Il 22
febbraio 1973 moriva ad Atene l'attrice Katina Paxinou, un mito del #teatro
greco e del #cinema internazionale. Katina #Paxinou fu tra i fondatori del
Teatro Nazionale greco ed è considerata una delle maggiori interpreti delle
tragedie greche.
22/02/2018
Esordì nel
cinema nel 1943, nel ruolo di Pilar in “Per chi suona la campana”. Per questa
interpretazione cinematografica ottenne Oscar alla miglior attrice non
protagonista divenendo la prima attrice non statunitense a ricevere l'ambita
statuina. Alla cerimonia di premiazione, la Paxinou dichiarò: “Ricevo il premio
a nome di tutti gli attori, vivi e morti, del Teatro Nazionale Ellenico”
sottolineando così l'incerta sorte di molti suoi colleghi dopo la guerra e
l’occupazione. Nella sua lunga carriera, Paxinou si dedicò prevalentemente al
teatro, interpretando tutti i generi, sempre con grandi successi e partecipò
occasionalmente a grandi produzioni cinematografiche e d’autore.
Oggi,
anniversario della sua morte, ricordiamo la grande attrice con la sua interpretazione
in uno dei importanti film italiani: nel ruolo della madre lucana in “Rocco e i
suoi fratelli” di Luchino Visconti.
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