L’abbraccio millenario dlla “grande Atena” e della “piccola Artemis”

Nel 1959, nel corso di lavori alla rete idrica della città del Pireo, un automezzo meccanico incontrò un ostacolo: si rivelò così un meraviglioso kouros di bronzo. Nel corso dei successivi giorni vennero alla luce, nascosti dentro uno spazio di 10 m.q., oltre a stupendi reperti archeologici anche le celebri statue di bronzo del Pireo. 

Tra queste, le due statue chiamate la “grande Atena” e la “piccola Artemis”, che furono trovate abbracciate, come si vede nella foto di Dimitris Harisiadis, il grande fotografo greco che era presente durante la scoperta delle statue.

Sulla base delle analisi di tutti i reperti ritrovati nella zona, gli archeologi hanno potuto legare la scoperta alla drammatica vicenda dell’assedio di Atene da parte console romano Silla (86 a.C.).

E’ stata così formulata l’ipotesi che alcuni residenti di Pireo, allarmati dall’arrivo delle forze romane, decisero di nascondere le preziose statue di culto datate dal V al IV secolo a.C.

La “grande Atena” e la “piccola Artemis”, dopo il loro lungo abbraccio, sono oggi esposte al Museo Archeologico del Pireo.

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