Il Carnevale
greco è chiamato Apokries (o in qualche caso Karnavali) ed è un momento di
festa e divertimento per grandi e piccini. Come vuole la tradizione, inizia
dieci settimane prima della Pasqua ortodossa greca e termina all’inizio della
Quaresima. La parola Apokria da cui deriva il nome del Carnevale letteralmente
in greco significa “astensione dalla carne”.
Il Carnevale
inizia ufficialmente il sabato sera con “l’apertura del Triodion”, il nome con
cui è indicato questo periodo e che si riferisce alle tre odi cantate nella
chiesa ortodossa fino al Sabato Santo.
Il giovedì
della seconda settimana si chiama Tsiknopempti ed è il giorno in cui si mangia
carne arrosto in ogni luogo, affinchè l’odore si senta ovunque. È un
particolare giorno di festa e di celebrazione per tutti: a casa o al ristorante
tutti mangiano carne, con la famiglia o con gli amici, bevono e si divertono
con la musica tradizionale. Questo giorno potrebbe essere paragonato al Giovedì
Grasso del Carnevale festeggiato secondo la tradizione cattolica.
La terza
settimana si chiama Tyrinì o “settimana del formaggio” e qui inizia il divieto
di mangiare carne, che dovrà essere rispettato (per quanto possibile,
ovviamente) fino al giorno di Pasqua, preferendo mangiare formaggi, latticini e
uova. La domenica di questa terza settimana ci sono le grandi sfilate di
Carnevale in tutto il Paese.
Il giorno
successivo è chiamato Kathara Deftera, ovvero lunedì di purificazione, e segna
la fine di tutti i festeggiamenti e l’inizio del periodo di Quaresima. Anche
questo giorno è festivo, è considerato quasi l’inizio della primavera, per
questo motivo si usa uscire per andare in campagna o al mare e far volare
tantissimi aquiloni sulla spiaggia, mangiando secondo la tradizione crostacei,
cozze, calamari e la taramosalata, accompagnati da pane azzimo.
Il Carnevale
è molto festeggiato in tutte le principali città greche.
Un Carnevale
molto popolare e caratteristico è quello che si svolge a Patrasso. È una grande
festa che dura un’intera settimana, con sfilate di carri, gruppi di danzatori,
balli mascherati, fuochi d’artificio al porto e diverse altre manifestazioni,
tra cui la battaglia della cioccolata. [http://www.carnivalpatras.gr]
Altri
carnevali tradizionali dionisiaci molto frequentati sono quelli di Naoussa (in
Macedonia), Volaka (sempre in Macedonia, presso Drama), Sohos (vicino
Salonicco), Tirnavos (in Tessaglia), Nedoussa (in Peloponneso), Cefalonia
(nelle isole Ionie).
A Skiros,
nelle isole Sporadi, si svolge uno dei carnevali più spettacolari e
caratteristici, durante il quale uomini vestiti di pelli di capra, mascherati e
con grossi campanacci si scatenano nella danza dei capri.
Δεν υπάρχουν σχόλια:
Δημοσίευση σχολίου