La Grecia si appresta ad uscire dal tunnel dell'austerity.
La Grecia si appresta a tornare un Paese "normale". A dirlo è il premier Alexis Tsipras, che in un'intervista rilasciata al quotidiano “Efimerida Syndakton” citata oggi da Il Sole 24 Ore in un articolo di Vittorio Da Rold dichiara che "tra dieci mesi, nell’agosto 2018, la Grecia uscirà dai Memorandum of Understanding che l’hanno di fatto commissariata negli ultimi sette anni, e diventerà nuovamente un Paese normale".
Dicembre 04, 2017
"L'Eurogruppo
di lunedì a Bruxelles confermerà gli ultimi progressi della maggiore operazione
di salvataggio della storia moderna e il ritorno alla normalità con l’accesso
ai mercati dei capitali", spiega l'articolo che appare sul portale del
quotidiano economico italiano. "E da autorevoli fonti finanziarie di Atene
arriva il messaggio rassicurante che «la liquidità nelle banche greche sta
andando molto bene»". Dopo otto anni di pesanti tagli al welfare e aumenti
della pressione fiscale i greci potrebbero dunque vedere presto la fine del
tunnel, come scrive Il Sole 24 Ore, che osserva tuttavia come "i ministri
delle Finanze dell’Eurogruppo riuniti a Bruxells non convalideranno questo
lunedì la “revisione” definitiva delle riforme strutturali del Paese e non
erogheranno la sospirata tranche di aiuti prevista di 5,5 miliardi di euro; gli
esperti della troika a cui si sono aggiunti i tecnici dello Esm, il fondo salva
stati europeo di Klaus Regling, sono ancora negli uffici dei ministeri di Atene
a controllare i dossier e il governo Tsipras non ha ancora messo in atto i due
terzi delle cosiddette 95 “azioni prioritarie” richieste alla Grecia entro la
fine dell’anno nell’ambito del terzo piano di aiuti da 86 miliardi di
euro". Oltre a ciò, prosegue l'articolo, "mancano ancora pezzi
importanti sulla riforma della pubblica amministrazione e sulla concorrenza nel
settore strategico dell’energia e delle privatizzazioni. Gli esperti comunque
prevedono il via libera per il prossimo Eurogruppo che si terrà in Belgio il 22
gennaio. Ma poi sarà una strada finalmente in discesa e nulla dovrebbe
ostacolare la chiusura dell’ultimo programma di sostegno per la Grecia entro il
prossimo agosto".
Se dal punto
di vista economico la situazione sembra migliorare, sul piano politico si
palesa qualche incertezza.
"Il
governo della sinistra radicale", osserva Il Sole 24 Ore, "ha
continuato a fare il lavoro “sporco” rimettendo in ordine i conti pubblici
devastati da anni di clientelismo e corruzione ma perdendo consensi".
Δεν υπάρχουν σχόλια:
Δημοσίευση σχολίου