Saggio amatoriale sulla storia, la cultura, l’architettura, l’arte e l’artigianato del periodo bizantino nella Sicilia orientale.
Saggio
amatoriale sulla storia, la cultura, l’architettura, l’arte e l’artigianato del
periodo bizantino nella Sicilia orientale, che non ha alcuna pretesa di dare
forma ad un’opera completa e definitiva su un argomento di cui c’è ancora molto
da scoprire, me piuttosto di interessare qualche studioso serio o qualche
Soprintendenza a dedicare rispettivamente del tempo e dei fondi per riscattare
dall’oblio ciò che di bizantino è ancora rimasto da scoprire.
La cultura
fiorita nell’Impero di Bisanzio, che affondava le sue radici nella filosofia
greca, dando vita alle sottili speculazioni teologiche, era lontana ed estranea
all’Occidente, ma non alla Sicilia; la tendenza a concepire la vita monastica
come isolamento ascetico dal mondo accomunava i monaci siciliani e quelli gre-
ci; tutte le manifestazioni artistiche prodotte in Sicilia, dall’architettura
alla miniatura, dall’oreficeria alla scultura, anche le meno raffinate, erano
molto più simili alle opere prodotte dai popoli mediorientali che non a quelle
più europee della penisola italiana, dominata prima dai Goti, poi dai
Longobardi e dai Franchi. Diviene perciò plausibile considerare la Sicilia di
quel periodo come l’estrema propaggine dell’Impero bizantino piuttosto che
della penisola italica.
"Σικελία. Ανατολική Σικελία στη βυζαντινή περίοδο"
ΑπάντησηΔιαγραφή¨Ενα ερασιτεχνικό δοκίμιο για την ιστορία, τον πολιτισμό, την αρχιτεκτονική, τις τέχνες και τη βιοτεχνική παραγωγή κάτα τη Βυζαντινή περιόδο στην ανατολική Σικελία, που δεν ισχυρίζεται ότι είναι το απόλυτο έργο για ένα θέμα στο οποίο εξακολουθούν να υπάρχουν τόσα πολλά να ανακαλύψει κανείς, αλλά περισσότερο στοχεύει στο να ενθαρρύνει κάποιο "σοβαρό" ερευνητή να εμβαθύνει στις μελέτες του.