© REUTERS/ Kayhan Ozer
Il
presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato diverse ore prima della sua
visita in Grecia che il Trattato di pace di Losanna ha bisogno di
“aggiornamenti”.
07.12.2017
Il
rappresentante ufficiale del governo greco ha già segnalato "gravi
timori" in relazione all'intervista di Erdogan.
Tra le altre
cose il Trattato di Losanna stabilisce i confini tra i due Paesi e sancisce i
diritti della Grecia sulle isole nel Mar Egeo.
"Quando
parlo di aggiornamenti, possiamo discutere tutto, dalla a alla z, forse la
Grecia sarà turbata da alcune questioni con previsioni concrete, ma possiamo
sederci e discutere", ha affermato Erdogan. Ha precisato che la
discussione che vuole intavolare non riguarderà la Grecia, ma l'intera regione.
Il Trattato di Losanna definisce anche i confini territoriali tra Turchia, Iraq
e Siria.
Il
presidente turco non ha chiarito quali modifiche punta ad introdurre, ma ha
affermato che le distanze tra alcune isole sono "problematiche",
aggiungendo che le questioni relative alle acque territoriali dei due Stati, lo
spazio aereo e la piattaforma continentale sono risolvibili
"facilmente".
Le
dichiarazioni di Erdogan contrastano nettamente la posizione di Atene, che
considera il Trattato di Losanna del 1923 il perno inamovibile delle relazioni
bilaterali: questa posizione è stata confermata in un'intervista all'agenzia
turca Anadolu dal premier greco Alexis Tsipras.
Dimitris
Tzanakopoulos, rappresentante ufficiale del governo greco, ha dichiarato ieri
che l'intervista di Erdogan "solleva gravi preoccupazioni ed
interrogativi".
Il Trattato
di pace di Losanna, firmato nel luglio 1923 tra Gran Bretagna, Francia, Italia,
Giappone, Grecia, Romania, Jugoslavia e dalla Turchia, fissa i confini del
nuovo Stato turco formatosi dopo la dissoluzione dell'Impero Ottomano.
Nell'autunno
del 2016 Erdogan aveva fatto sapere di voler rivedere il Trattato di Losanna,
che fissa i confini della Turchia moderna. Allora aveva criticato il Trattato
di pace di Losanna del 1923 in quanto non vantaggioso per la Turchia.
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