I
bianconeri, pur con qualche sofferenza di troppo, si qualificano da secondi nel
gruppo D agli ottavi di finale. Eviteranno sicuramente nel sorteggio Real
Madrid, Barcellona, Bayern Monaco e Chelsea. Le possibili avversarie:
Manchester United, Manchester City, Tottenham, Besiktas, PSG e una tra
Liverpool e Siviglia
Enrico Turcato - 15/12/2017
Un gol
arrivato subito, troppo occasioni concesse, le parate di Szczesny, il palo
all'83' del subentrato dal nome impronunciabile El Fardou Ben Nabouhane e poi
il gol del raddoppio in pieno recupero, firmato dal mancino di Federico
Bernardeschi. La Juventus non sbaglia, completa la sua missione, sale ad 11
punti in classifica e centra gli ottavi di finale per la quarta stagione
consecutiva. Nel "caldissimo" Pireo i bianconeri non hanno brillato,
quasi travolti in un calo mentale post Napoli e pre Inter. E pur rischiando
qualcosa di troppo, hanno comunque colto un successo fondamentale nel loro
percorso europeo. Ora agli ottavi di finale, qualificandosi come secondi, non
potranno incrociare squadre forti e anch'esse seconde come Real Madrid, Bayern
Monaco e Chelsea, oltre al Barcellona già incontrato in questa fase.
LA CRONACA
Nel primo
tempo la Juventus parte con l’acceleratore premuto. Ci prova subito Dybala,
fermato da Proto, ma al 15’ i bianconeri passano: apertura di Matuidi, cross di
Alex Sandro, tap-in di Cuadrado, per lo 0-1 della Juve. La squadra greca, però,
pur con evidenti limiti in impostazione e troppi errori in palleggio, prova
sempre a rendersi pericolosa. Odjidja spinge a destra e, dopo una bella uscita
di Proto su Cuadrado, nel finale di primo tempo è l’Olympiakos ad avere la
grande chance del pareggio: Szczesny è fenomenale sul colpo di testa
ravvicinato di Djurdjevic e blinda il vantaggio bianconero all’intervallo.
Nella
ripresa la Juventus si abbassa, rallenta troppo e soffre la vivacità
dell’Olympiakos. Szczesny è decisivo in uscita su Pardo, Djurdjevic e Odjidja
e, con troppe difficoltà, la squadra bianconera riesce a mantenere il vantaggio
fino alla fase finale del match. Il neo entrato El Fardou Ben Nabouhane centra
il palo all’83’, deviando un cross a centro area, e gli ultimi brividi li
regala Bernardeschi, subentrato a Cuadrado, che prima impegna Proto con un
mancino da fuori e poi con un sinistro dei suoi a rientrare piazza il raddoppio
bianconero. Vince 2-0 la Juventus in Grecia, si qualifica agli ottavi di
finale.
LA STATISTICA
CHIAVE
Quello di
Cuadrado (15') è stato il gol più veloce della Juventus in questa Champions
League.
IL MIGLIORE
Wojciech
SZCZESNY – Paratona decisiva con i piedi nel finale di tempo su Djurdjevic.
Sicuro anche nella ripresa su Pardo e Odjidja. Bravo in uscita. Il palo nel
finale lo salva, regalandogli il clean sheet.
IL PEGGIORE
Paulo DYBALA
– Niente da fare. Serata anonima, un tiro parato e pochi guizzi dei suoi.
Chiude il girone di Champions senza gol o assist. Se la Juventus vuole fare
strada in Europa, serve decisamente un altro Dybala.
IL TABELLINO
di Olympiakos-Juventus 0-2
OLYMPIAKOS
(4-2-3-1): Proto; Elabdellaoui, Nikolaou, Engels, Koutris; Romao, Tachtsidis;
Felipe Pardo, Odjidja (Dal 62’ Fortounis), Sebá (Dal 46’ Marin); Djurdjevic
(Dal 71’ El Fardou Ben Nabouhane). All. Lemonis
JUVENTUS
(4-2-3-1): Szczesny; De Sciglio, Barzagli (Dal 70’ Rugani), Benatia, Alex
Sandro; Khedira, Matuidi; Cuadrado (Dall’84’ Bernardeschi), Dybala (Dal 63’
Pjanic), Douglas Costa; Higuain. All. Allegri
Arbitro:
Borbalan (SPA)
Gol: 15’
Cuadrado (J), 90’ Bernardeschi (J)
Ammoniti:
Koutris, Djurdjevic, Benatia, Nikolaou
IL VIDEO QUI:
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