Τετάρτη 11 Οκτωβρίου 2017

Macedonia Orientale e Tracia: monumenti storici e tesori nascosti

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Nel Nord-Est della Grecia nord-Est, al confine con Bulgaria, la regione della Macedonia orientale e della Tracia è tutta da scoprire.

10/10/2017

Nella Grecia nord-orientale si trova la regione della Macedonia Orientale e della Tracia, zona di una bellezza unica.

Entrambe le isole della regione, Thassos e Samotracia, combinano montagna e mare. Un mix meraviglioso.

Samotracia è famosa per le sue spiagge, ma anche per i suoi “vathres”, piscine naturali formate nelle rocce con acque cristalline e profonde.

Come le mitiche sirene mitiche, attirano migliaia di viaggiatori, che arrivano sull’isola per godere di queste impressionanti formazioni rocciose.

L’isola è famosa soprattutto per la statua della Vittoria Alata. È qui che Charles Champoiseau, allora console francese di Adrianopoli, l’ha scoperta…

Attualmente si trova al Museo del Louvre di Parigi.

La statua in marmo, databile attorno al 200 a.C., è alta 2 metri e mezzo.

“Dietro di noi, c‘è il Santuario dei grandi Dei. È qui che nel 1863 fu scoperta la grande statua della Vittoria alata di Samotracia. La gente del posto spera che presto possa tornare in Grecia”, spiega l’archeologa Zoe Mitsakaki.
Ci sono molte cose da vedere e da fare in terraferma.

Komotini è la capitale amministrativa della Macedonia Orientale e della Tracia.

Il simbolo di Alexandropolis è il faro, uno dei più grandi del Mar Mediterraneo.

Nella vicina Xanthi si può visitare la Città Vecchia e ammirare i suoi edifici tradizionali, con la loro particolare architettura

“La regione della Tracia Occidentale in Grecia è un melting pot di differenti culture”, dice l’inviato di Euronews, Giannis Giaginis. “La zona è un bell’esempio di costruttiva convivenza tra due diverse religioni. Qui si possono incontrare chiese ortodosse greche, vicino alle moschee della minoranza musulmana”.

I fedeli frequentano le loro chiese, i residenti e i turisti si ritrovano frequentando negli stessi luoghi.

Le distanze tra le città sono brevi e si può facilmente visitarle e partecipare a diversi eventi culturali e al tempo stesso degustare prodotti tradizionali.

Komotini, per esempio, è famosa per il suo caffè.

Xanthi è celebre per un dolce speciale: il Carioca, il cui nome proviene dall’America Latina e dai famosi Cariocas brasiliani.

“Gli ingredienti dei Carioca sono cioccolato, noci, pan di spagna e glassa”, spiega il pasticcere Giorgos Arsenis.

La Regione della Macedonia Orientale e della Tracia offre una notevole possibilità di visite in pochi km.

In’ora d’auto si può andare dalla stazione sciistica alle spiagge. Prima ci si può fermare al fiume Nestos, per sperimentare le nostre capacità nel kayak e in altri sport estremi. E di sopravvivenza…

Kavala è famosa per il suo porto e per i monumenti ottomani. Mehmet Ali, fondatore della dinastia egiziana, è nato qui nel 1769.

Non lontano c‘è il sito archeologico di Filippi, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dal 2016. Proprio qui San Paolo fondo’ la prima chiesa cristiana in Europa.

“Il sito archeologico di Filippi fu fondato da re Filippo II, padre di Alessandro Magno. Molti turisti, non solo dall’Europa ma da tutto il mondo, lo visitano ogni anno”, commenta soddisfatto Kostas Antoniadis, direttore del ufficio del turismo di Macedonia Orientale e Tracia.

Anche se molti gruppi di turisti, anche dalla Corea e dal Brasile, vengono in questa zona, raramente, pero’, si fermano a visitare questo “miracolo della natura”: la grotta di Aggitis, dove Euronews ha incontrato lo scrittore Vassilis Vasilikos.

E’ una delle grotte più lunghe del mondo: si estende incredibilmente per 21 km.

Stalagmiti enormi appese al soffitto, alcune ad un soffio alla superficie dell’acqua, ci regalano una scena magica.

Ecco il sigillo finale alla nostra splendida visita in questo angolo poco conosciuto di Grecia.

Per maggiori informazioni sul sito archeologico di Filippi:

Per maggiori informazioni su Macedonia Orientale e Tracia:

Il video qui:

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