Atene, 19
ott 14:15 - (Agenzia Nova) - Sono due gli incontri più attesi nella visita
ufficiale del premier greco, Alexis Tsipras, negli Stati Uniti: quello di
lunedì con il direttore del Fondo monetario internazionale (Fmi), Christine
Lagarde, e il faccia a faccia con il presidente degli Stati Uniti, Donald
Trump, di martedì.
Nel primo frangente ha pesato la questione legata al programma di salvataggio internazionale della Grecia, di cui il Fondo è uno dei finanziatori, per un paese che ancora fa i conti con un'economia fragile. Nel secondo si è discusso delle relazioni tra i due paesi, ma soprattutto dei possibili interessi nella cooperazione economica con particolare attenzione allo sviluppo del settore energetico, strategico per gli interessi di Grecia e Stati Uniti. Funzionari del governo greco, citati dall’agenzia di stampa “Ana-Mpa”, hanno parlato di un clima positivo e di “sorrisi” tra Tsipras e Trump, nonostante le parole non troppo lusinghiere pronunciate in passato dal leader di Syriza nei confronti del magnate statunitense, in un'ottica convinta di rilancio delle relazioni bilaterali tra i due paesi e di un superamento di una fase di marginalità rispetto al ruolo fin qui svolto da Atene nello scacchiere regionale e internazionale.
La visita di
Stato di Tsipras è iniziata lo scorso fine settimana a Chicago, dove il primo
ministro di Atene ha incontrato i rappresentanti della comunità greca negli
Stati Uniti, funzionari dello stato dell'Illinois e diversi imprenditori e
investitori che operano nella città. Il programma di incontri di Tsipras ha
avuto fin da subito l’obiettivo di distendere e incentivare le relazioni non
solo tra Atene e Washington, ma anche con le comunità greche-statunitensi, per
un migliore coordinamento utile al rilancio dell’immagine del paese, ma
soprattutto per attirare nuovi capitali dall’estero. Parlando lunedì al
Consiglio di Chicago per gli Affari globali, il premier Tsipras ha sottolineato
come la Grecia sia tornata a crescere lasciando dietro di sé la crisi e il modello
economico che l'ha generata. Passi in avanti che sarebbero dimostrati dal
miglioramento degli indicatori economici del paese e dai risultati prodotti da
alcune delle riforme già applicate, incluse in un pacchetto di misure molto
esigente. “Gli obiettivi della Grecia sono quelli di andare avanti con un nuovo
modello di crescita sostenibile”, ha aggiunto Tsipras ricordando come la
priorità per il proprio paese sia produrre innovazione tramite uno schema
“orientato all'esportazione e favorevole agli investimenti", nonché dia
possibilità "di occupazione al nostro capitale umano altamente
qualificato".
Il punto di
riferimento del partenariato economico-strategico tra Grecia e Stati Uniti
dovrebbe includere, secondo il primo ministro greco, investimenti americani in
Grecia o ancora una cooperazione con paesi terzi, poiché Atene svolge un ruolo
fondamentale, come pilastro della stabilità e della sicurezza regionale,
nell'Egeo e nel Mediterraneo orientale. Il tema della sicurezza è stato uno dei
fili conduttori della visita di Stato del premier greco negli Stati Uniti.
Tsipras ha rivendicato, in tutti gli incontri ufficiali, il ruolo di leadership
di Atene nel promuovere la stabilità regionale attorno ai suoi confini: non
solo nei Balcani, ma anche nell’area mediterranea. “La Grecia rappresenta un
pilastro per la stabilità e la sicurezza della regione balcanica, sia per i
Balcani che per l’Europa”, ha indicato chiaramente il premier, come riportato
dai media nazionali. La Grecia, secondo il primo ministro, sta guadagnando un
ruolo fondamentale nello sviluppo europeo e regionale, muovendosi inoltre verso
una stabilizzazione economica, lasciando alle spalle il periodo di difficoltà
che è costato al paese molti sacrifici. “In questo contesto, la dinamica di
partnership strategica con gli Stati Uniti è cruciale, specialmente per quanto
riguarda l’economia, l’energia e la difesa”, ha spiegato Tsipras.
Il primo
vero banco di prova per Tsipras nella visita negli Stati Uniti, è stato quello
di martedì con il direttore del Fondo monetario internazionale, Christine
Lagarde, presso la sede dell’istituzione economica internazionale a Washington,
alla luce delle discussioni generate in patria in seguito alla pubblicazione
dalle stime al ribasso del Fmi sull’avanzo primario per il 2018 e la crescita
economica nel paese per i prossimi anni. L'Fmi ha rivisto le previsioni per
l'avanzo primario al 2,2 per cento del Pil per il 2018, inferiore al 3,5 per
cento previsto dalle istituzioni europee e dal governo di Atene, nel suo piano
di bilancio presentato di recente al Parlamento. Secondo quanto riferito da
alcuni organi di stampa greci, sarebbe paventabile una richiesta da parte del
Fondo, al governo di Atene, di intraprendere nuove misure, tra cui un
inasprimento dei tagli alle pensioni, per completare la terza revisione del
programma di salvataggio economico della Grecia.
Durante
l’incontro Lagarde ha ribadito che l'attuazione del programma di salvataggio
greco insieme alla cancellazione del debito sono i fattori importanti decisivi
per condurre il paese fuori dalla crisi, confermando la presenza del Fondo
all’interno del programma di aiuti, a patto del rispetto di alcuni criteri già
approvati da entrambe le parti. "Ho fatto i complimenti al popolo greco
per i notevoli progressi realizzati dal paese nell'attuazione delle difficili
politiche, tra cui le recenti riforme delle pensioni e delle imposte sul
reddito", ha detto Lagarde parlando con la stampa dopo il faccia a faccia
con Tsipras. Lagarde ha sottolineato come l'Fmi ha recentemente approvato i
principi di un nuovo accordo per sostenere il programma politico della Grecia.
"L'attuazione di questo programma, insieme all'accordo con i partner
europei della Grecia sullo sgravio del debito, sono fattori essenziali per
sostenere il ritorno della Grecia alla crescita sostenibile e a un successo
nell'uscita dai piani di finanziamenti ufficiali entro il prossimo anno",
ha chiarito Lagarde ricordando il suo impegno e quello del premier greco nel
lavorare "insieme verso questo obiettivo".
Da parte
sua, Tsipras ha detto di avere avuto l'opportunità di discutere le prospettive
a breve e lungo termine dell'economia greca. La Grecia ha voltato pagina dopo
anni di stagnazione e che gli sforzi della sua gente stanno iniziando a essere
ripagati. "C'è una uscita visibile dalla crisi, che è nell'interesse di
tutti concludere la terza revisione del programma il più rapidamente
possibile", ha detto Tsipras che ha sottolineato come il completamento
della terza revisione consentirà all'economia greca di mantenere la sua
tendenza al rialzo, in una strategia in cui l'Fmi giocherà un ruolo importante.
Riduzione
del debito e sviluppi nella cooperazione economica, con una specifica
attenzione al settore energetico, sono stati i temi cardine dei colloqui tra Tsipras
e Trump dello scorso 17 ottobre. Gli Stati Uniti sostengono una "riduzione
responsabile del debito" per la Grecia in modo da sostenere la ripresa
economica del paese europeo, ha chiarito il presidente Trump nella conferenza
stampa congiunta alla Casa Bianca con il premier Tsipras. "Stiamo anche
facendo grandi passi in avanti nella nostra cooperazione economica. Il popolo
statunitense è al fianco di quello greco nei suoi sforzi per uscire dalla crisi
economica che ha colpito recentemente la nazione", ha detto Trump citato
dall'agenzia greca "Ana-Mpa. Il presidente degli Stati Uniti ha
incoraggiato il primo ministro greco a continuare nell'attuare le riforme
concordate, condizione in base alla quale potrà essere confermato "il
nostro sostegno a un piano responsabile per la riduzione del debito".
Questo, ha detto Trump, è nell'interesse degli Stati Uniti in quanto "la
Grecia offre immense opportunità per il commercio e gli investimenti".
La Grecia
sta contribuendo attivamente alla sicurezza energetica dell'Europa, ha
continuato Trump, indicando in particolare il gasdotto Transadriatico (Tap), e
l'interconnettore Grecia-Bulgaria (Igb) e i piani per il trasporto di Gas
naturale liquefatto (Gnl), quale progetti decisivi per la diversificazione
delle fonti di energia in Europa e per l'esportazione del Gnl dagli Stati
Uniti. "Queste iniziative rendono i nostri paesi più sicuri e creano posti
di lavoro", ha dichiarato Trump, sottolineando l'importanza del fatto che
gli Stati Uniti sono stati scelti quale ospite d'onore per la Fiera
internazionale economica di Salonicco del 2018.
Le relazioni
tra Grecia e Stati Uniti hanno raggiunto il livello più alto dalla Seconda
guerra mondiale, ha detto il premier greco alla Casa Bianca dopo l’incontro con
il presidente Trump. Tsipras ha ringraziato gli Stati Uniti per il costante
sostegno nel percorso di uscita di Atene dalla crisi economica e dai piani di
salvataggio internazionali. Un incontro "molto produttivo" e con
prospettive per "superare ogni differenza che può esistere" e
centrare "i nostri obiettivi comuni", ha chiarito il premier greco
che ha messo in evidenza la situazione di tensione nel Mediterraneo orientale,
con "le continue provocazioni da parte della Turchia" nel Mar Egeo e
le difficoltà nei negoziati sulla questione cipriota. "La Grecia continua
a sostenere l'adesione della Turchia all'Ue e la sua permanenza nella
Nato", ha assicurato Tsipras aggiungendo che Ankara deve tuttavia
rispettare il diritto e i trattati internazionali.
La visita di
Tsipras, conclusasi ieri con l’incontro con il vice presidente degli Stati Uniti
Mike Pence, avrebbe rinforzato le relazioni greco-americane. Secondo fonti
governative vicine al premier greco, citate dall’agenzia di stampa “Ana-Mpa”,
il buon clima, la qualità dei colloqui e i livelli di intesa raggiunti con gli
Stati Uniti hanno portato alla decisione di istituire un tavolo di lavoro
congiunto con ufficiali dei due diversi ministeri delle Finanze per discutere
di nuove sinergie a livello economico Inoltre è stato stabilito dalle
delegazioni dei due paesi, che il segretario per il Commercio degli Stati Uniti
si recherà, insieme a uomini di affari e imprenditori Usam in Grecia nelle
prossime settimane.
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