E con questo
stifado mi prendo una meritata pausa da questo piatto che ha come ingrediente
indispensabile le cipolline, anche perchè francamente mi sono stancata di
versare lacrime copiose ogni volta che lo preparo. Aggiungo però che non sono
persona ingrata e in fin dei conti sono ben felice di piangere per lo stifado
piuttosto che per altri motivi!!!
Cosa sia uno stifado l'ho scritto qua e là ma lo riassumo. Come è evidente il nome è una storpiatura dello “stufato” e indica una preparazione in umido con un ingrediente principale che dà il nome al piatto, cucinato con delle cipolline. Il lagòs stifado (lepre stifado) è la sua versione più celebrata ma ormai avviata verso un inesorabile declino, quasi sempre ormai sostituita con il coniglio o più spesso con carne bovina.
In assenza,
per scelta o per necessità di carne, lo stifado si prepara con vegetali:
castagne, prugne secche o funghi sono alcune delle tante versioni molto
popolari, e in fondo ognuno può
preparare e proporre la sua secondo quello che trova aprendo il frigorifero.
Parafrasando la polenta e osei scampai bergamaschi, possiamo definirlo come “stifado con la lepre scappata”!!!!Le
cipolline però che sono l'ingrediente sine qua non, lì restano! Indiscutibili e
insostituibili!!!!
Ingredienti:
500 gr. di
cipolline (io trovo spesso le borettane e queste ho utilizzato)
500 gr. di
funghi di qualsiasi tipo (anche misti) ma comunque freschi (i miei sono
pioppini)
5 – 6
cucchiai di olio evo
1 tazzina da
caffè di un buon aceto bianco
1 bastoncino
di cannella
1 foglia di
alloro
1 scatola
piccola di polpa di pomodoro
sale
pepe bianco
macinato fresco
Procedimento:
Sbollentare
per 3 minuti le cipolline e sbucciarle, lavarle e asciugarle. Versare l'olio in
una casseruola e rosolare le cipolline mescolando ogni tanto per 5 minuti.
Versare l'aceto e continuare la cottura per altri 5 minuti. Aggiungere la polpa
di pomodoro, il bastoncino di cannella, salare e macinare del pepe. Coprire e
lasciare cuocere a fiamma lenta per 15 minuti.
Nel
frattempo pulire i funghi: tagliare la parte legnosa dei gambi, passarli
velocemente sott'acqua corrente a asciugarli accuratamente. Se sono grandi
tagliarli a pezzi. Unirli alle cipolline e continuare la cottura per una decina
di minuti. Poco prima di ritirare dal fuoco controllare il sale. Togliere il
bastoncino di cannella e la foglia di alloro.
Lasciare
intiepidire e servire come contorno ma si mangia anche come piatto principale
accompagnato ovviamente da del buon pane.
Nota: la
sbollentatura delle cipolline aiuta a piangere molto meno sbucciandole!
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