Portandovi alla scoperta delle mete di viaggio
più belle della Grecia, vi abbiamo fatto conoscere le isole imperdibili e le
loro spiagge più belle. Autentici paradisi da non perdere, pieni di bellezze
paesaggistiche, naturali, architettoniche, storiche e artistiche. Oltre alle
mete più famose e più frequentate, la Grecia offre tante isole e isolette meno
conosciute e meno turistiche ma altrettanto belle e meritevoli di essere
visitate.
sabato, 8 luglio 2017
Dopo l’isola di Kea, vi facciamo conoscere
un’altra perla dell’arcipelago delle Cicladi, l’isola di Sifnos o Sifanto in
italiano.
Isole della Grecia: Sifnos
L’isola di Sifnos appartiene alle Cicladi
sud-occidentali e sorge in un tratto di mare compreso tra Serifos, a nord,
Kimolos, l’isoletta vicino a Milos, a sud-ovest, Paros e il suo arcipelago
(Antiparos, Despotiko e Strongyli) ad est e Folegandros più a sud. Si trova
dunque in una posizione abbastanza centrale nelle Cicladi. Appartiene all’unità
amministrativa dell’Egeo Meridionale.
Sifnos è prevalentemente montuosa, ma con
alcune valli verdi fertili all’interno.
Ha una superficie di poco meno di 24 km² e la sua cima più alta è a 680 metri
sul monte Profitis Ilias. Offre contrasti cromatici suggestivi, dai colori
ocra, marrone e verde della terra al bianco delle case al blu profondo del
mare. Un autentico spettacolo e un’isola raffinata, divenuta una meta raffinata
e imperdibile per molti ateniesi. Imperdibili le spiagge, con arenile sia di
sabbia che di sassi. La costa di Sifnos è frastagliata, disegnata da baie e
insenature incantevoli.
Kamares
La baia più importante è quella di Kamares,
dove si trova il porto per l’imbarco dei traghetti e si affaccia un tipico
villaggio di casette bianche, circondato da alte montagne. Il capoluogo,
invece, si trova nell’entroterra della costa orientale, ad Apollonia, formato
da un centro abitato di case bianche disposto ad anfiteatro sulle colline con
vista sul mare. Poco più a nord, sempre nell’entroterra, sorge il villaggio di
Artemonas, anche questo con le tipiche casette bianche, attraversate da viuzze
tortuose, e anche ville residenziali. Altri centri abitati dell’isola sono
Faros, Vathi, Platis Gialos e Cheronissos, nell’estremo nord.
Sulla costa di Apollonia e Artemonas si trova
Kastro, il castello dell’isola, con un piccolo e pittoresco villaggio di
origine medievale, arrampicato su un promontorio roccioso a strapiombo sul mare
e costruito attorno all’antica fortezza veneziana, oggi un rudere. Da Kastro si
ammira una vista mozzafiato sulla costa e in particolare sulla chiesa dei 7
Martiri, una chiesetta bianca con cupola azzurra nel classico stile cicladico,
che si trova più in basso sulla costa, sulla punta del promontorio, a picco sul
mare blu. Uno dei punti panoramici più belli e caratteristici di Sifnos.
Chiesa dei 7 Martiri, Kastro
Accanto alla chiesa dei 7 Martiri, sempre sulla
costa, sorge una piccola cappella bianca, che si staglia sulla roccia brulla e
il mare blu profondo. Mentre più a nord sulla costa si trova il piccolo
monastero di Panagia Poulati, circondato dagli ulivi e raggiungibile con un
sentiero di scalette di pietra, altro incantevole luogo panoramico.
Sifnos è stata abitata da tempi antichissimi, i
primi insediamenti risalgono al XIII secolo a.C. In seguito fu colonizzata dai
Micenei, che costruirono la loco città fortificata nel luogo dove oggi sorge il
monastero di Agio Andreas, al centro della parte meridionale dell’isola.
Nell’antichità Sifnos era famosa per i suoi giacimenti minerari, che
contribuirono alla sua ricchezza, tanto da finanziare un tesoro per il famoso
oracolo di Delfi. Sifnos ha seguito più
meno le sorti delle altre isole delle Cicladi, con l’occupazione bizantina e
veneziana, anche se il dominio della Serenissima qui durò meno. Prima di essere
conquistata dall’Impero ottomano, infatti, fu conquistata da un corsaro
spagnolo, nel XIV secolo, e governata dai suoi discendenti, tra i quali la
famiglia bolognese dei Gozzadini. Solo nel 1617 passò definitivamente sotto il
controllo ottomano.
L’isola di Sifnos ospita molti monasteri e
chiese, ben 227. Un numero incredibile per un’isola relativamente piccola.
Tutti da scoprire, percorrendo soprattutto le strade e i sentieri
dell’entroterra. Da sempre Sinfos è famosa per la produzione della ceramica e
le particolari tecniche di lavorazione. Sull’isola di trovano numerosi
laboratori e negozi di ceramica che organizzano anche corsi per turisti.
Le spiagge di Sifnos si affacciano sulle
numerose baie che si aprono sulla costa frastagliata. Sono spiagge di sabbia
dorata, sassolini e scogli, bagnate da un mare trasparente di colore blu
intenso e smeraldo, perfetto per lo snorkeling. Le spiagge principali si
affacciano sulla costa meridionale e sono: Platys Gialos, la più importante e
famosa, una lunga striscia sabbiosa ombreggiata
dai tamerici, Faros, graziosa baia di sabbia e ciottoli ombreggiata dai
tamerici, antico approdo dell’isola, la vicina e tranquilla baia di Apokofto,
con mare cristallino e l’antico monastero di Chrisopigi che svetta dal
promontorio che chiude la baia, sulla costa occidentale la piccola e selvaggia
spiaggia di Fikiada e poi Vathi, baia a mezzaluna sulla costa sud-occidentale
con taverne direttamente sulla spiaggia, una delle più belle di Sinfos. Davanti
alla costa meridionale sorge l’isolotto di Kitriani. Sulla costa settentrionale
in fondo ad un’insenatura si affaccia la deliziosa spiaggia di Cheronissos,
dall’omonimo villaggio. L’acqua qui è trasparente e di colore blu intenso.
Sulla punta del promontorio che chiude l’insenatura sorge il monastero di Agios
Georgios. Infine c’è la spiaggia sabbiosa di Kamares.
Vathi
I negozi e locali più alla moda si trovano nel
centro abitato di Kastro, tra stradine tortuose e scalette.
Isole della Grecia: come arrivare a Sifnos
Si arriva a Sifnos in nave, con i traghetti o
aliscafi in partenza dal porto del Pireo, dal quale partono collegamenti
giornalieri e veloci. Aliscafi e catamarani impiegano irca 3 ore per arrivare
sull’isola. Il porto di approdo è quello di Kamares, dove arrivano anche le
imbarcazioni che collegano l’isola con le altre Cicladi.
A Sifnos Kamares e Apollonia sono collegate in
autobus. Per visitare in lungo e largo l’isola è però preferibile avere un
mezzo proprio e lo scooter a noleggio è quello ideale.
Il video "Isole della Grecia: Sifnos" qui:
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