Κυριακή 17 Σεπτεμβρίου 2017

La pedina ferroviaria dell’Italia in Grecia e nelle vie della seta

Αποτέλεσμα εικόνας για Trainose
ΦΩΤΟ ΑΡΧΕΙΟΥ EUROKINISSI

Nel bilaterale Italia-Grecia di Corfù è stata completata l’acquisizione da parte di Fs Italiane di Trainose, il principale operatore ferroviario in Grecia.

14/09/2017

Al di là della proiezione e dell’attivismo esteri dell’azienda nostrana, la rilevanza geopolitica di quest’acquisizione risiede nell’ingresso ufficiale di interessi italiani nello scacchiere balcanico della Belt and Road Initiative (Bri), il faraonico progetto cinese noto anche come nuove vie della seta.

Pechino vorrebbe collegare il porto del Pireo – che già controlla e che dovrebbe essere il principale attracco europeo della Bri – al cuore del Vecchio continente attraverso una ferrovia che attraversa proprio la penisola balcanica lungo l’asse Skopje-Belgrado-Budapest. Trainose sarebbe ovviamente fra i protagonisti della prima parte della tratta, come segnalava già a inizio anno l’a.d. di Fs Italiane Renato Mazzoncini in un’intervista a Limes.

L’eventuale sviluppo della rotta balcanica per far arrivare le merci cinesi in Europa non è però visto di buon occhio a Trieste, che vuole sfruttare la recente razionalizzazione del porto franco per proporsi come porta d’ingresso per il cuore del continente, rilanciando così la propria proiezione mitteleuropea.

a cura di Federico Petroni, Niccolò Locatelli


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