Sarà la
Grecia ad ospitare l'Europride del 2020.
Federico Boni
23 settembre
2017
Se il 2018
ci vedrà tutti volare in Svezia (Stoccolma e Göteborg) e il 2019 in Austria
(Vienna), nel 2020 dovremo fare i bagagli per la Grecia.
Salonicco ha
infatti conquistato l’EuroPride del 2020, con il 52% dei consensi e 3
agguerrite rivali sconfitte: Bruxelles (Belgio), Bergen (Norvegia) e Amburgo
(Germania).
Un evento
che diverrà realtà tra il 20 e il 28 giugno del 2020, per una Grecia che mai,
fino ad oggi, aveva potuto abbracciare l’evento. Per l’Italia, rappresentata
dal Coordinamento Torino Pride, il Roma Pride e il Coordinamento Arcobaleno di
Milano, non c’erano città candidate. Il Circolo di Cultura Omosessuale Mario
Mieli punta infatti al 2025, con un 2° World Pride da celebrare a 25 anni dallo
storico evento del 2000.
“Si tratta
di una sfida emozionante che assumiamo con la precisa volontà di dare il nostro
contributo per indicare un orizzonte al movimento lgbtqi italiano”, ha
dichiarato Mario Colamarino, presidente del Circolo Mario Mieli.” “Il World
Pride del 2000 ha rappresentato uno spartiacque nella storia del movimento
lgbtqi italiano e mondiale, e vogliamo che il 2025 possa diventare un’altra
tappa storica nel cammino della nostra comunità. Un evento di tale portata
rappresenterebbe inoltre un’occasione importantissima per la città di Roma
grazie al turismo e all’indotto che porterebbe all’economia cittadina”.
Nel 2011,
come dimenticarlo, l’EuroPride venne ospitato da Roma, al Circo Massimo, con
Lady Gaga madrina di una manifestazione che vide centinaia di migliaia di
persone. Il primo Europride si è invece tenuto a Londra nel lontano 1992, con
la partecipazione stimata di circa 100.000 persone.
Δεν υπάρχουν σχόλια:
Δημοσίευση σχολίου