Τρίτη 11 Απριλίου 2017

Gasdotto EastMed: ecco come la Grecia diventa il nuovo hub energetico

Αποτέλεσμα εικόνας για gasdotto EastMed

Il gasdotto EastMed, dopo l'accordo di ieri raggiunto a Tel Aviv dai ministri di Israele, Cipro, Grecia e Italia, sarà il più lungo gasdotto sottomarino al mondo per trasportare il gas naturale da Israele all'Europa. La primizia passa anche da un budget da 6 miliardi di euro che farà della Grecia un hub energetico, e sarà pronto nel 2025: nel frattempo cambierà il panorama complessivo in quella porzione di Mediterraneo.

L'obiettivo dell'opera è l'indipendenza dell'Ue dal gas russo che attualmente viaggia con il North Stream. Al momento le variabili possono essere rappresentate dalla insoddisfazione russa per il tramite di Ankara e da eventuali interferenze legate ad azioni terroristiche. Per cui il primo step è capire cosa accadrà a Cipro. E'la ragione per cui Parigi ha appena raggiunto un accordo sulla difesa con Nicosia per cooperazione su sicurezza marittima, pirateria e terrorismo.

Il ministro della difesa francese Jean-Yves Le Drian oggi, accogliendo l'omologo cipriota, ha detto che la firma punta a migliorare ulteriormente il ruolo di Cipro come perno di sicurezza e stabilità in tutta la regione del Mediterraneo orientale. Al primo posto c'è la protezione delle piattaforme di installazioni, trivellazione e pompaggio di gas off-shore, dato che sono realistiche le minacce asimmetriche di quelle organizzazioni terroristiche che hanno guadagnato l'accesso ai sistemi d'arma sofisticatissimi in grado di colpire quegli obiettivi.

Per questo Tel Aviv ha in programma di installare nelle quattro nuove corvette (costruite in Germania) il sistema missilistico Iron Dome, per neutralizzare gli attacchi da Gaza. Le navi da guerra israeliane saranno equipaggiate con il sistema missilistico Barak 8 progettato per fermare attacchi spiù sofisticati come il Yakhont di fabbricazione russa.

Scritto da Paolo Falliro 



Δεν υπάρχουν σχόλια:

Δημοσίευση σχολίου