Κυριακή 23 Απριλίου 2017

Papa Francesco: "Tanti campi migranti ricordano quelli di concentramento. Quanta crudeltà"


Il Papa ha condannato la "crudeltà" contro i migranti; ha auspicato che "da Lesbo e Lampedusa" un pò di solidarietà "salisse verso l'alto", ha lodato l'accoglienza di "Italia e Grecia", "ma poi i trattati internazionali non li lasciano", sperando che "questa solidarietà possa contagiare un pò il mondo". "I campi di rifugiati, tanti, sono campi di concentramento per la folla di gente lasciata lì e i popoli generosi che li accolgono debbono portare avanti da soli questo peso, e gli accordi internazionali sembrano più importanti dei diritti umani".
Ha detto che se ogni famiglia italiana accogliesse "due profughi", il problema sarebbe risolto, e che l'Italia non fa figli: non accogliere e non fare figli "è un suicidio".

Il Papa lo ha detto prendendo il microfono fuori della chiesa di S.Bartolomeo all'Isola, dopo la preghiera per i "nuovi martiri". "Questa - ha detto - è la chiesa dei martiri" "ma pensiamo alla crudeltà, alla crudeltà che oggi si accanisce, lo sfruttamento della gente, la gente che arriva in barconi e poi restano lì, nei paesi generosi come l'Italia e la Grecia che accolgono, ma poi i trattati internazionali non lasciano". Basterebbe che ogni famiglia accogliesse due profughi e "ci sarebbe posto per tutti".
Ha quindi auspicato che "questa generosità dalla Sicilia, da Lesbo, possa contagiare un pò in alto". Non fare figli, e chiudere la porta ai migranti, ha concluso, "questo si chiama suicidio".

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