Nuove proposte
per gli appassionati d’arte arrivano questo mese dalla Regione di Evros, vicino
al confine con la Turchia.
La città di
Soufli, l’unica in Europa che produce seta originale di alta qualità, ospita
fino al 10 giugno una bella mostra d’ arte visiva, innovativa e piena di
colori. Inaugurata dalla Fondazione Culturale del Gruppo di Pireo, la mostra
“Anime” di Apostolos Chantzaras è ospitata dal noto Museo di Seta, che rende
omaggio alla secolare tradizione cittadina.
La mostra di
questo mese è dedicata alla primavera. Si tratta di un’ installazione originale
d’arte visiva che festeggia l’arrivo della stagione del rinnovo e delle trasformazioni:
in pratica, decine di grandi e piccole “farfalle” sospese dal soffitto invitano
gli ospiti ad un'esperienza di "gioco" con colori, miti, allegorie.
E non solo. La
mostra offre anche una sorpresa nel segno dell’amore: un’opera tridimensionale
dell’artista è stata aggiunta alla collezione permanente del Museo di Seta.
L’opera raffigura due figure umane e porta in primo piano il mito della storia
di Eros e Psiche - una storia d'amore con molte avventure, ma a lieto fine,
narrata dallo scrittore Apuleio (2 ° secolo dC.) e sopravvissuta in molti
racconti popolari.
Infine, gli
interessati - studenti ed altri visitatori- possono partecipare anche ai lavori
di vari laboratori artistici con lo stesso artista.
Il titolo della
mostra, “Anime”, rivela uno dei temi più cari agli artisti in generale: la
metamorfosi. Il tutto valorizzando anche l’etimologia della parola “petalouda”
(“farfalla” in greco), ricollegata ad uno dei significati della parola antica
“psiche”, ovvero la parola greca per “anima”. Il messaggio è semplice: bachi da
seta si trasformano in farfalle e la metamorfosi simboleggia l’ anima intesa
come “spirito”.
La mostra si
integra perfettamente con la collezione permanente del Museo di Seta di Soufli,
che presenta in dettaglio le fasi della sericoltura e l'industria della seta.
Il Museo racconta la storia della piccola città di Soufli, diventata un
importante centro di produzione di seta soprattutto nel tardo 19 ° secolo e
nella seconda metà del 20 ° secolo. Il tutto introducendo i visitatori anche al
processo pre-industriale di allevamento dei bachi da seta e della lavorazione
della seta. Nella sezione "Costumi di Soufli”, i visitatori possono
ammirare inoltre pezzi unici di abbigliamento di Soufli.
Δεν υπάρχουν σχόλια:
Δημοσίευση σχολίου