Profonde insenature, dove il verde della vegetazione sembra fondersi con
l'azzurra trasparenza dell'acqua cristallina : e il vento di pineta, profumato,
a spegnere l'arsura del giorno estivo... questo il ricordo struggente che ho di
Alonissos, splendida isola delle Sporadi Settentrionali.
Circondata dalle sue vicine e più note isole sorelle di Skiathos, la
mondana, e Skopelos, resa famosa in tutto il mondo grazie al film "Mamma
mia" , Alonissos svela il suo fascino appartato a chi preferisce ancora il
fruscìo della vegetazione al frastuono delle vacanze di massa.
Non per nulla, fa parte di un immenso Parco Marino di 2.200 km², insieme
con i sei isolotti satellite di Peristera, Kyra Panaghia, Youra, Psathouria,
Piperi e Kantzoura.
Piperi , alla quale non ci si può avvicinare a meno di 3 miglia, è il rifugio naturale della Foca Monaca del Mediterraneo, ma tutta la zona è un vero santuario naturale, habitat di numerose specie di pesci, uccelli, rettili e mammiferi.
Sull' imponente, rocciosa e impervia isoletta di Yioura si trova
addirittura una rara specie di camoscio che qui vive tranquillo, in una sorta
di paradiso botanico di piante e specie rare.
Una delle emozioni più vive che ho provato nel mio viaggio ad Alonissos è
stato l'incontro ravvicinato con un branco di delfini, che hanno accompagnato a
lungo la barca in navigazione nelle acque del Parco con le loro gioiose
evoluzioni, tanto vicini da poterli quasi toccare !
Alonissos è lunga e stretta, coperta da un rigoglioso manto di verde nel
quale svettano i Pini Marittimi, alternati agli scuri Cipressi, agli argentei
Ulivi, alle Querce spinose e ai maestosi Lecci, ma anche Aceri e
Corbezzoli.
La sua macchia è un trionfo di
piante mediterranee quali Lentisco,
Cisto, Cedrolicio (una varietà di Ginepro) e di aromatiche come Salvia, Timo e
Origano selvatici... e fiori, tanti fiori in ogni stagione: Erica, Orchidee,
Caprifoglio, Papaveri, Ciclamini, Gladioli e Nigelle!
Quasi sempre nascoste in fondo a baie orlate da pini e uliveti, le spiagge
sono numerose e tutte diverse : di sabbia dorata, di ciottoli candidi o
racchiuse da dirupi rossicci.
Molte sono facilmente raggiungibili via terra in auto, altre – specie sulla
costa occidentale – solo tramite sentieri o in barca : ogni giorno è possibile
fare il bagno in una spiaggia diversa, ma sempre in una splendida cornice
naturale.
Fra le più belle e suggestive, ne cito alcune: Chrissi Milià, dalla sabbia dorata che sfuma
nell'acqua trasparente e tranquilla; oppure la scenografica Kokkinokastro, dove
il tramonto accende ancora di più il fuoco del suo arenile; o ancora, ricordo
Leftos Ghialos, con le sue candide
pietre e l'acqua verde cristallina racchiusa da pini ed arbusti profumati: alle
spalle della spiaggia, due taverne
immerse in un uliveto, dove si può riposare nelle ore più calde, in un quadro
davvero rilassante e idilliaco.
Disseminati nella vegetazione, borghi marinari e villaggi pittoreschi: come
Steni Vala, caratteristico porticciolo sul quale si affacciano numerose taverne
che servono il pesce appena pescato, Kalamakia, Roussom Ghialos e Votsi.
Votsi
Sebbene in parte distrutto dal terremoto del 1965, l'antico villaggio di
Palià Alonissos (o Chora, o Paliò Choriò, si usano tutti e tre i nomi)
conserva ancora un'atmosfera elegiaca che invita ad addentrarsi nel suo dedalo
di vicoli, che si aprono su scorci affascinanti di pergolati e giardini
fioriti.
Costruito a oltre 200 mt di altezza, l'abitato gode di una vista
eccezionale in tutte le direzioni, su tutta l'isola e sul mare che la circonda
nei due versanti.
Palia Alonissos
Per raggiungere l'isola vi sono diverse opzioni: arrivare a Volos con il
volo Ryan Air da Bergamo Orio al Serio e di lì prendere il traghetto o
l'aliscafo per l'isola. Oppure, traghetti e aliscafi per Alonissos partono
anche da Kimi o da Agios Kostantinos, che però è raggiungibile in bus
dall'aeroporto di Atene con la navetta 093 e cambiando alla fermata di
Stathmoss Liosion
Alcuni collegamenti per l'isola partono anche da Salonicco. Altra
possibilità è quella di volare su Skyros o su Skiathos via Atene e da una di
queste due isole prendere i traghetti per Alonissos.
Yialia-Vrissitsa
Per quanto riguarda il soggiorno, si può scegliere fra studios (camera +
bagno + angolo cottura) stanze in hotel o pensioni, o appartamenti; oppure
optare per il "villaggio" italiano
Settemari a Marpunta.
Ayios Dimitrios
Gli appassionati di trekking troveranno una rete di sentieri ben segnalati:
può essere utile acquistare la guida "Alonissos on foot" di Bente Keller
and Elias Tsoukanas, che descrive dettagliatamente i percorsi disponibili per
le località più belle e per le numerose spiagge accessibili solo a piedi.
In maggio, giugno e settembre, Bente ed Elias organizzano e guidano
escursioni nelle più suggestive zone dell'isola.
Bente Keller è Danese, ma vive ad Alonissos col marito Elias; d'estate
potete visitare il loro negozio Gallery 5 a Palia Alonissos, dove sono in
vendita anche i bellissimi acquerelli di Bente che ritraggono i paesaggi più
idilliaci e la flora del luogo.
E' anche possibile noleggiare caicchi e barche per fare il giro dell'isola
o approfittare delle escursioni organizzate al Parco Marino.
Per informazioni generali su alloggi e tutto il resto, vedere qui:
Per informazioni dettagliate sul Parco
Marino:
Se pensate che al ritorno vi manchino i profumi dell'isola, non temete,
alcuni di essi si possono portare a casa: presso il negozio della Cooperativa
Femminile "Ikos", a Patitiri, trovate le erbe aromatiche essiccate di
Alonissos, in vendita insieme ai dolci tradizionali, marmellate, liquori, olio
d'oliva e tonno locale. Lo stesso nel negozio (di cui non so il nome) di Palià
Alonissos, che fotografo qui sopra.
E per finire, una curiosità: ad Alonissos si trova un' importante Accademia
Internazionale di Medicina Omeopatica,
fondata dal Dr. George Vithoulkas.
http://www.viaggieprofumi.it/2013/06/alonissos-la-carezza-del-vento-di-pineta.html
Eπιλογή φωτογραφιών: Σοφία Μαυραγάνη
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