Κυριακή 26 Ιουνίου 2016

Un po' di nostalgia: alcuni traghetti che collegavano l' Italia con la Grecia (1986-2006)




1986
Nord Adriatico

                dal sito: http://www.adriaticandaegeanferries.com/history/1986ita.html

Nel 1986 i servizi sulle rotte adriatiche più lunghe erano decisamente in declino rispetto a qualche anno prima, e la concorrenza era veramente molta meno rispetto ad oggi.


La protagonista di quegli anni a Venezia era indiscutibilmente la nave che di Venezia portava il simbolo sui fumaioli, ovvero la “Espresso Egitto”. Manco a dirlo, la nave partendo da Venezia arrivava proprio in Egitto, ad Alessandria, dopo aver fatto tappa a Pireo, in Grecia, ed Heraklion, il porto principale dell’isola di Creta. La lunga rotta, anche attraverso il canale di Corinto, veniva effettuata una volta ogni otto giorni. Nello stesso anno un altro servizio di lunga percorrenza aveva origine dal porto di Venezia, effettuato da una compagnia che nulla aveva a che vedere con il classico panorama Adriatico, con una nave di livello assolutamente particolare. Sto parlando della “Orient Express”, traghetto varato undici anni prima per la scandinava Silja Line, acquistato dalla Sea Containers per la sua controllata inglese Sealink, per essere introdotto su un servizio settimanale da Venezia per Pireo, Istanbul, KusadasiPatmosKatakolon, un misto tra una crociera e un servizio traghetto. Tra queste due navi, impegnate su servizi “di elite”, spiccavano anche da Trieste duero/ro gemelli, le “Europa” ed “Europa II”, che collegavano Trieste con i porti greci di Igoumenitsa e Patrasso sotto i colori della Hellenic Cypriot Mediterranean Line (HCML).



ANCONA

Quell’anno su Ancona operavano quattro diverse compagnie; di queste oggi come oggi ne rimane solo unamentre delle altre tre, una compagnia ha chiuso i propri servizi ormai da anni, una è stata assorbita da una concorrente, cambiando poi nome, un’altra opera con una sola nave servizi minori. Partiamo in rigoroso ordine alfabetico dalla Karageorgis Line, compagnia storica tra Ancona e Patrasso. Grande negli anni precedenti, nella stagione ’86 è in servizio con due soli traghetti, “Mediterranean Sea” e “Mediterranean Sky”. Presenti dagli inizi degli anni ’70 nella flotta Karageorgis, ci sono arrivate di seconda mano in un periodo in cui traghetti usati erano merce rara, ed il filone d’oro di navi provenienti dal Giappone era ancora lungi dal venire, facevano parte di una categoria che in Grecia ha riscosso un certo consenso tra gli armatori, ovvero navi da carico trasformate in traghetti ai garage dei quali si accede tramite portelli laterali. Segnatamente, le due Karageorgis al varo nel 1953 erano due navi refrigerate che collegavano la Gran Bretagna con l’Africa; nel 1972 vengono trasformate in Grecia con l’aggiunta di sovrastrutture e sistemazioni passeggeri ed adattando il garage. Nel 1986 erano indiscutibilmente le navi più grandi e capaci in linea tra Ancona e Patrasso, ma anche le meno veloci e meno manovriere, completando in trentasei ore la tratta alla media di 14 nodi circa e necessitando dell’ausilio dei rimorchiatori spesso e volentieri; per questi limiti le quattro partenze settimanali da ogni porto non facevano scalo nei porti di Corfu ed Igoumenitsa. La prima delle antagoniste era Marlines, una compagnia molto giovane, fondata appena quattro anni prima dall’impresario dei trasporti greco Marangopoulos. Essa opponeva a Karageorgis la“Baroness M”, la “Princess M”, e si prevedeva anche la nuova ammiraglia, la “Queen M”, la quale però entrò in servizio effettivo solo l’anno dopo. La prima delle due Marlinesespletava una lunga linea settimanale tra Ancona, IgoumenitsaPatrasso e il porto di Izmir in Turchia, mentre la “Princess M”, presente in flotta già da due stagioni, servivabisettimanalmente la Ancona – Igoumenitsa – Patrasso. Arriviamo quindi alla Minoan Lines, ad Ancona già dal 1981 con l’unica nave che serviva il porto dorico anche nel 1986, la “ElGreco”. Uno dei primi ro-pax giapponesi a giungere in Grecia, quando vi arriva nel 1979 è stato preceduto solo dalle gemelle Central e dalla “Freccia Verde”, meglio conosciute come “Candia”, “Kriti” e “Rethymnon” di ANEK. Per il sesto anno la nave, che ha perso gran parte del proprio garage superiore in luogo di cabine e locali pubblici, offre due partenze settimanali da Ancona per CorfuIgoumenitsa e Patrasso in concorrenza con la “Princess M”. A chiudere il quadretto anconetano le “navi blu” della Strintzis Lines, operante in estate addirittura con due traghetti e concorrente più agguerrita della Karageorgis con le quattro partenze settimanali da entrambi i porti. Protagoniste erano la “Ionian Star” e la “Ionian Glory”, due traghetti presenti nella flotta blu rispettivamente da 10 e da 5 anni. La prima apparteneva originariamente alla Lion Ferry, compagnia del gruppo Stena Line, e giunge in Grecia a 12 anni passando per il Canada, venendo sempre utilizzata ad Ancona; la “Ionian Glory” invece è l’originale “Compiegne” della Sealink SNCF, che in Grecia viene ristrutturata passando da “day-ferry” per traversate della manica a nave “overnight” con ben 689 letti. Particolarità dell’orario Strintzis è che, diversamente da tutte le altre compagnie concorrenti, le partenze diurne, necessarie per rispettare le quattro partenze settimanali negli orari di 34/36 ore, vengono effettuate da Patrasso e non da Ancona.



BARI

A metà degli anni ’80 nel Sud Italia il porto di Bari cominciò a guadagnare importanza a scapito di Brindisi, 100 km più a Sud, principalmente per la maggior comodità essendo il capoluogo pugliese collegato alla rete autostradale, che diversamente non tocca ancor oggi Brindisi, storico luogo di partenza per la Grecia. In quegli anni a Bari c’era una sorta di monopolio della Ventouris Ferries, che operava dal porto con due soli traghetti, i quali avevano nomi che più indovinati non avrebbero potuto essere: “Bari Express” e “PatraExpress”. Entrambi i traghetti avevano una storia simile: operanti nel consorzio Sealink, il primo per la belga RMT, il secondo per la British Railways, e collegavano rispettivamente il primo Dover ad Ostenda, il secondo Harwich ad Hoek Van Holland nel servizio notturno alternato con la “Koningin Juliana”, poi divenuta la tristemente famosa “Moby Prince”. Entrambi i traghetti erano decisamente inusuali per la Ventouris Ferries così come la conosciamo oggi, senza una strabiliante capacità cargo (specialmente la “Bari Express”), e addirittura dotati entrambi persino della piscina. Alle partenze serali da entrambi i porti corrispondevano gli arrivi nel pomeriggio inoltrato dopo gli scali a Corfu ed Igoumenitsa.



BRINDISI - Otranto

Brindisi, come già detto, è sempre stata la storica appendice italiana delle linee che collegano la Grecia all’Europa, e se oggi come oggi non vede più tanto traffico venti anni fa nonera certo così. Allora dicendo Brindisi le due compagnie che venivano alla mente erano Adriatica e Hellenic Mediterranean Lines (HML), le quali fin dagli anni’60 avevano stabilito un collegamento diretto tra Brindisi e Patrasso via Corfu ed Igoumenitsa con le storiche “Appia” e “Egnatia”. Le navi, popolarissime tra i giovani desiderosi di partire con zaino e sacco a pelo e tra i possessori di Eurail, cominciarono negli anni ’80 a farsi concorrenza, e le compagnie arricchirono di conseguenza le proprie flotte. La compagnia di bandiera tricolore, oltre alla già citata “Appia”, in Adriatica dal 1961, operava su Brindisi con la “Espresso Grecia”. Il traghetto, in un certo senso antesignano dei moderni ro-pax, era stato costruito nel 1973 ai cantieri livornesi Luigi Orlando come “Espresso Livorno”, e dal 1980 collegava giornalmente Brindisi con Corfu ed Igoumenitsa, partendo la sera dall’Italia e la mattina dalla Grecia nella prima parte del periodo estivo ed invertendo le partenze da metà Agosto fino a metà settembre. Molto maggiore era la forza messa in campo dalla HML, che alla Egnatia, il primo traghetto costruito per una compagnia Greca nel 1960, aggiungeva la greca “Castalia”, ammiraglia della flotta ellenica, costruita a Salamina nel 1974 e capace di ben 1600 passeggeri, sempre tra Brindisi e Patrasso, quindi la “Lydia II”, seconda nave a portare tale nome nella flotta HML, la quale collegava Brindisi a Corfu edIgoumenitsa in concorrenza alla “Espresso Grecia”. Questa nave faceva parte originariamente della RMT, alla quale è facile ricondurla grazie al profilo slanciato tipico delle creazioni Boelwerf Vlandereen, e come di prassi collegava Ostenda a Dover, peraltro con le ottime prestazioni velocistiche altrettanto tipiche dei cantieri navali belgi. Terzoincomodo della linea Brindisina era la Fragline, compagnia di proprietà della famiglia Fragoudakis. La compagnia ha origini  a cavallo degli anni ‘60/’70, e si occupava principalmente di collegamenti interni, salvo poi spostare l’ammiraglia “Georgios” sulla Brindisi – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso e affiancare ad essa la “Eolos” all’acquisto nel 1981. Proprio il 1986 vede un cambio della guardia a fianco della “Eolos”, nave del 1962 originariamente in servizio per Finnlines e poi per Polferries. La “Georgios” lascia, venduta in Cina, e viene rilevata dalla “Ouranos”, nave acquistata dalla CoMaNav e posta anche essa sulla classica linea Fragline. Interessante come essa non prenda il blu classico della Fragline ma mantenga lo scafo bianco, istituendo una difformità di livree tra le navi che durerà fino al 1995, anno in cui la “Eolos” sarà venduta. Nel 1986 era in previsione anche la linea per Patrasso dellaMediterranean Line col neoacquisto “Valentino”, che però pare sia stato invece noleggiato alla HCML, inoltre ad Otranto, per Corfu ed Igoumenitsa, la presenza storica della “Roana”.

1987

Nord Adriatico

Rispetto all’anno precedente, il 1987 non porterà grosse novità nei porti del Nord Adriatico. Ritroviamo infatti la “Espresso Egitto” nel suo viaggio per Pireo, Creta ed Alessandria, e, tornata dal charter invernale, anche la “Orient Express” torna sul suo collegamento-crociera per Pireo, IstambulKusadasiPatmosKatakolon. A Trieste, HCML aggiunge alle gemelle “Europa” ed “Europa II” la “Valentino”, intensificando i collegamenti da Trieste per la Grecia, sebbene dedicati solo ad un pubblico commerciale.



ANCONA

Ad Ancona, diversamente dal Nord, il 1987 è un anno piuttosto interessante. Comincia infatti un’escalation di navi sempre più capienti e rifinite, nuove forze si consolidano e vecchi leoni continuano la loro parabola discendente. Parlando di vecchi leoni ovvio e spiacevole è il riferimento alla Karageorgis, che continua a riproporre le proprie gemelle, ormai obsolete, sulla rotta senza scalo tra Ancona e Patrasso. Ma ad essi rispondono con forza tutti e tre i concorrenti, chi usandone di più, chi usandone di meno. Chi sicuramente non fece gran sfoggio di muscoli fu Strintzis Lines, che alle due navi già operanti su Ancona aggiunse una terza unità, la nuova ammiraglia “Ionian Sun”.  Essa ricorda molto nella linea la “Ionian Star” della quale è solo leggermente più grande e della quale offre una capacità passeggeri solo lievemente maggiore. Essa prende il posto della “Ionian Glory” nel già disegnato orario Ancona – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso, tuttavia la prima nave passeggeri ro/ro francese non abbandona la flotta blu: per essa viene creata una nuova linea che prevede un viaggio Ancona – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso e ritorno, e soprattutto tre partenze settimanali, giovedì, venerdì e sabato alle 23.00, per Spalato, con ritorno dalla cittadina allora jugoslava alle 12 del giorno stesso e arrivo ad Ancona nel tardo pomeriggio. D’altro canto Minoan Lines invece introduce la nave più grande allora in servizio su Ancona, la “Fedra”. Questa nave, acquistata l’anno avanti dai tedeschi della TT Line, offriva spazio per ben 1800 passeggeri, dei quali 910 in cabina, sebbene molte di esse fossero piuttosto piccole e concentrate sotto il garage principale; garage anch’esso piuttosto “nordico”, su un solo livello con car-deck. La nave fu affiancata alla “El Greco”, raddoppiando così la frequenza delle partenze da Ancona. Ultima compagnia a proporsi con una nuova nave è la Marlines, che addirittura in introduzioni batte la concorrenza inserendo in linea ben due navi, “Countess M” e “Queen M”. La prima, originariamente in possesso della P&O ed utilizzata tra Francia Occidentale e Portsmouth, venne consistentemente ristrutturata, guadagnando molte sistemazioni a poppa e una curiosa terrazza a prua della sovrastruttura, ove viene alloggiata la piscina. Affiancata alla “Princess M”, raddoppia la frequenza ad Ancona. Diversa linea invece attende la bella ammiraglia “Queen M”. Anch’essa sottoposta a “maquillage”, sebbene meno netto di quello per la gemella, prende la lunga linea che da Ancona conduce fino ad Izmir, in Turchia, via Igoumenitsa e Patrasso.



BARI

La crescita che investe Ancona colpisce anche Bari, dove comunque resiste in splendido isolamento Ventouris Ferries. Dall’Australia arriva la prima delle navi che consacrerannoVentouris come il “padre” del ro-pax fra Italia e Grecia, la “Athens Express”. La nave, precedentemente conosciuta in Australia come Brisbane Trader e Bass Trader, in Grecia viene ristrutturata con l’aumento delle sistemazioni passeggeri; tuttavia la nave manca degli accorgimenti e delle cure presenti sulle due navi già in flotta. A “fare le spese” dell’ingresso in linea di Athens Express è “Patra Express”, la quale lascia la linea di Patrasso per cominciare il collegamento notturno Bari – Corfu – Igoumenitsa e viceversa, in contemporanea appunto con Athens Express. Nel 1987 Ventouris acquista anche due traghetti dalla North Sea Ferries, le gemelle “Norwawe” e “Norwind”. La seconda diviene “Grecia Express” e comincia la sua avventura per Ventouris nel 1988, venendo infatti ritirata in tardo autunno 1987; la prima invece arriva in Grecia già in estate, sebbene io non abbia notizia di un suo impiego nella stagione estiva, col nome “Italia Express”. È possibile tuttavia che sia stata schierata in autunno.




BRINDISI - Otranto

Il 1987 a Brindisi non vede differenze di sorta da quanto già si prevedeva l’anno precedente come servizi. Adriatica ripropone “Appia” e “Espresso Grecia”, HML “Castalia”, “Egnatia” e “Lydia II”, Fragline le “Eolos” e “Ouranos”.

Le foto in questa pagina sono gentile concessione di Matteo Fasce, Pieter InpijnFleet File Rotterdam, Michele Lulurgas, Brian Fisher, Per Jensen, oltre a cartoline e fotografie ufficiali.

 1988

Nord Adriatico

Anche il 1988 è un anno interlocutorio per i porti del Nord. Come al solito d’estate “Orient Express” torna dal charter per le Canarie, dove effettua crociere invernali, e la “Espresso Egitto” effettua la solita linea per Creta ed Egitto. Infine i servizi ro/ro HCML.



ANCONA

Nel 1988 ad Ancona continua la battaglia, fieri attori Minoan Lines e Strintzis Lines. Dopo gli acquisti in Nord Europa di “Festos” e “Fedra” i cretesi tornano nuovamente in Giappone per pescare la nuova ammiraglia della flotta, trovando la “Erimo Maru”, traghettone di 155 metri non particolarmente veloce, sebbene questo allora non fosse un problema rilevante, ma tuttavia capientissimo, per 1.500 passeggeri (successivamente diverranno 1.800) accomodati un ben 250 cabine per 1.008 posti letto. Mai si era visto tanto ad Ancona. Con l’introduzione di questa terza nave, battezzata “King Minos” in onore al famoso re dell’epoca minoica, viene formato con “Fedra” ed “El Greco” un orario di cinque partenze settimanali, come Strintzis, ma tutte alla stessa ora, guadagnando in comodità. Tuttavia lo spettacolo non è finito, anzi, è già cominciato prima dell’agosto 1988, quando “King Minos” comincia i suoi servizi: a giugno infatti entra il servizio la nave che ha segnato veramente l’inizio dei cruise-ferries in Grecia, parliamo della “Ionian Galaxy”. Acquistata dalla Taiheiyo Ferry l’anno precedente, viene sottoposta a Perama ad un refit consistentissimo e molto dispendioso, ove del trailer deck superiore rimane solo una piccola porzione ad altezza adatta per le auto, a vantaggio di 700 letti e di spazi passeggeri ampi, ariosi e varii, tra cui piscina, discoteca, sala giochi per bambini, piano bar a prua, ristorante, self service, casinò. Strintzis viene premiata dal grande favore del pubblico e vedere affiancata ad essa “Ionian Sun” a completare la Ancona – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso fa quasi sorridere; non parliamo poi di “Ionian Star”, che sostituisce la “Ionian Glory” come terza nave impegnata sia sul servizio principale Strintzis sia nella tre giorni per Spalato. Tra i due sfidanti che, a questo punto, si contendono la fetta principale del mercato, ritroviamo come sempre Karageorgis, sempre immobile, e Marlines, la quale riconferma “Princess M”, “Queen M” e “Countess M” sulle linee dell’anno precedente.



BARI

Probabilmente per il 1988 Ventouris Ferries prevedeva di lavorare con quattro navi sulla linea internazionale che effettuava, avendo spostato la “Bari Express” su una nuova linea tra Rafina, Andros, Tinos e Mykonos. Rimangono “Patra Express”, “Athens Express” ma anche le nuove 2 introduzioni, le gemelle “Italia Express” e “Grecia Express”. Tuttavia a Marzo su “Italia Express”, in refit a Perama, si verifica un’esplosione mai del tutto chiarita che affonda parzialmente la nave, definita “totalmente persa” e demolita. Le altre tre navi che rimangono riproporranno lo stesso orario del 1987, dove però “Grecia Express” sostituisce “Bari Express”.



BRINDISI - Otranto

Per Adriatica ancora non si parla di novità; la “formazione” è sempre quella che prevede “Appia” ed “Espresso Grecia”. Ben altro movimento troviamo in casa HML: purtroppo lasciala Grecia “Castalia”, diretta allo scempio che la trasformerà in un casinò galleggiante. Per una nave che parte, tuttavia, due ne arrivano: “Corinthia” e “Poseidonia”. La prima è una turbonave ormai trentaduenne, nata come nave passeggeri e ristrutturata nel 1970, è in Grecia dal 1975, effettuando varie rotte lunghe in partenza sia da Ancona che da Brindisi. Nel 1988 quindi passa all’attuale operatore, che la affianca alla “Egnatia” sulla linea principale. La “Poseidonia” ha, come “Corinthia”, origini nel mare d’Irlanda, ma nasce già come nave pax ro/ro, e là rimane per quasi venti anni, prima di arrivare nel Mediterraneo, dove per brevi periodi serve sia il Medio Oriente che il Mar Rosso. La nave incomincia affiancando “Lydia” nella linea per Corfu ed Igoumenitsa. Fragline non propone novità, invece vediamo un nuovo operatore che si propone su una linea decisamente lunga e costellata di fermate, la Brindisi – Corfu – Igoumenitsa – Paxi – Cefalonia – Itaca – Patrasso. Si tratta della Seven Islands Lines, un operatore nato dalle ceneri della compagnia locale delle isole ionie, il quale propone sulla linea “Ionian Glory”, presa in charter dalla Strintzis, e la “Ionis”, La linea si rivolge maggiormente a chi progetta il proprio viaggio nelle isole ionie, dato che l’arrivo a Patrasso è alle 18.30, decisamente ed inspiegabilmente tardi, data una sosta di 45 minuti a Corfu quando negli altri porti la fermata consisteva in 15 minuti.

Le foto in questa pagina sono gentile concessione di Matteo Fasce, Pieter Inpijn, Fleet File Rotterdam, Kurth Warth, Gunnar Menzer, Michele Lulurgas, Egidio Ferrighi,  oltre a cartoline e fotografie ufficiali.

1989

Nord Adriatico

Nel 1989 il mercato a Venezia è sempre diviso tra le due contendenti Sealink ed Adriatica, che oppongono le proprie ammiraglie “Orient Express” ed “Espresso Egitto”, sebbene nella flotta italiana comincino a vedersi nuove costruzioni, destinate però alla Jugoslavia.. A tal proposito, è possibile che anche la “Egitto Express” durante il suo servizio tocchi il porto di Dubrovnik. A Trieste invece sparisce la presenza, costante negli ultimi anni, di HCML: le gemelle “Europa” ed “Europa II” vengono noleggiate, e la “Valentino” restituita ai proprietari, la Mediterranean Line di Giannatos.



ANCONA

Dopo qualche anno di concorrenza ristretta ai quattro conosciuti operatori, nel 1989 Ancona vede finalmente un nuovo sfidante nel mercato per la Grecia, la compagnia creteseAnek Lines, anch’èssa originaria della più grande isola greca come Minoan, ma con sede nella seconda cittadina, Chania. Questo operatore, fondato addirittura prima dei “cugini” fino ad ora aveva concentrato i propri sforzi sulle linee da Pireo a Creta, ma nel 1989 decide di esordire sul mercato Italia – Grecia e di farlo in maniera sensazionale, introducendo due navi dal passato giapponese, “Lato”, l’ammiraglia, e “Lissos”. Entrambe arrivano in Grecia nella primavera/estate 1987, tuttavia vengono sottoposte ad un refit consistente e lunghissimo che vede la fine solo due anni dopo, con risultati notevoli, se non altro per la mole di lavoro, in entrambi i casi. La “Lato” che arriva da Perama è il cruise-ferry più grande in servizio in Adriatico, con le sue 25.460 tonnellate. La linea filante che caratterizza la nave non è alterata dai lavori, che portano un incremento consistente delle sistemazioni a poppa, una piscina tra il lunge a due piani e il fumaiolo, e tutti i servizi desiderabili su una nave del genere, fino addirittura ad una cappella. Fatto senz’altro sottolineabile anche l’aver mantenuto il garage superiore adatto ai trailers, di solito eliminato in Grecia, e l’enorme capienza per 2000 passeggeri e 850 vetture. Il refit alla quale è invece sottoposta Lissos la rende una nave nettamente irriconoscibile rispetto al suo passato, con l’aumento delle strutture sia a prua che a poppa, ben quattro fumaioli tutti in funzione, e anche in questo caso tutti i confort classici del cruise-ferry. Le due navi offrono quattro partenze a settimana, da Ancona il mercoledì (Lato) e il giovedì (Lissos) alle 14, il Sabato e la Domenica alle 21, e dalla Grecia Lunedì (Lato), Martedì (Lissos), Giovedì e Venerdì in serata. Un orario molto più ridotto rispetto alle sei partenze settimanali cheStrintzis Lines offre per questa stagione, grazie all’introduzione di una quarta nave, la “Ionian Harmony”, che affianca le “Ionian Galaxy” e “Ionian Sun”, impegnate nello stesso orario Ancona – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso, e la “Ionian Star”, per la quale invece si propone la stessa novità destinata alla nuova introduzione, ovvero la linea Ancona –Patrasso che anziché fare tappa ad Igoumenitsa, dopo Corfu si dirige nel porto jugoslavo di Dubrovnik, facendo da un lato concorrenza ad Adriatica, e dall’altro istituendo un collegamento diretto Grecia – Jugoslavia. In questo modo passano a sei per settimana anche i collegamenti tra Ancona e Spalato. In realtà ad affiancare “Ionian Harmony” doveva essere una delle sue gemelle dell’epoca “Canguro”, anch’essa acquistata dalla compagnia, ma Strintzis decise per noleggiarla. Minoan non si distingue per nessuna novità, continuando i servizi con “El Greco”, “Fedra” e “King Minos”, Karageorgis ovviamente anche, Marlines confermando “Countess M” e “Queen M”, elimina “Princess M” sostituendola con “Baroness M”, tornata dal charter British Channel Island Ferries, destinata ad una ulteriore linea lunga da Ancona per il medio oriente.



BARI

A Bari ci troviamo in un anno pieno di novità. Ventouris Ferries riconferma le tre unità dell’anno precedente, e rilancia con le gemelle “Europa” ed “Europa II”, prese a noleggio, che consentono di raddoppiare la Bari – Corfu – Igoumenitsa e di aggiungere un’ulteriore nave adatta ai trailer per Patrasso, mercato nel quale Ventouris si sta piano pianospecializzando. Purtroppo non ho precisi riscontri, ma nella precisione le due noleggiate ed “Athens Express” dovevano fare la linea per Patrasso, lasciando la linea più corta a “Grecia Express” e “Patra Express”.



BRINDISI - Otranto

Nel 1989 per prima sparisce da Brindisi una delle due “pioniere” dei car-ferry Italia – Grecia: stiamo parlando della “Appia”, che finisce in disarmo, preludio alla vendita in Egitto.Adriatica però affianca altre due navi ad “Espresso Grecia”: la gemella più giovane “Espresso Venezia”, costruita per Adriatica nel 1977, ma tuttavia sempre utilizzata dalla “sorella” Tirrenia nei 12 anni precedenti, per la quale si inaugura un nuovo collegamento diretto senza scali intermedi Brindisi – Patrasso. Il posto di “Appia” è preso dalla “Espresso Grecia”, a sua volta sostituita sulla Brindisi – Corfu – Igoumenitsa dalla “Tiepolo”, nave precedentemente usata sui collegamenti Adriatica per Jugoslavia ed Albania prima di venire sostituita dalla nuovissima “Palladio”. HML conferma la flotta dell’anno precedente con “Egnatia”, “Corinthia”, “Lydia” e “Poseidonia”, Fragline le sue “Eolos” e “Ouranos”, mentre la sparizione di Seven Islands Lines è colmata dalla Mediterranean Lines, la quale introduce finalmente la sua “Valentino” tra Brindisi, Igoumenitsa e Patrasso.

1990

Nord Adriatico

Anche per quest’anno ritroviamo il confronto Sealink – Adriatica sulle linee lunghe da Venezia, ovviamente sempre con “Orient Express” ed “Espresso Egitto”. Ad ottobre Adriatica introdurrà novità nel suo orario: la “Espresso Egitto” infatti include nei suoi scali anche Dubrovnik, subito dopo e subito prima di Venezia. Il servizio però dura un mese solo, prima che la nave venga mandata alla ristrutturazione. La novità, quest’anno, è rappresentata dalla “Orient Star”, non più con i colori Strintzis Lines e col prefisso “Ionian”, sebbene presumibilmente ancora in orbita blu. La linea per lei è un particolare collegamento che da Venezia porta a Split, attraversa nuovamente l’adriatico per giungere fino a Brindisi, da lì quindi una traversata per Igoumenitsa.



ANCONA

All’ingresso di Anek Lines sul mercato con “Lato” e “Lissos”, nel 1990 c’è una risposta generale della concorrenza, fatti salvi i casi clinici gravi quali Karageorgis. La vera novità dell’estate 1990 è l’introduzione di un collegamento tra Ancona e Pireo, tramite una linea che tocca anche le isole Ionie di Corfu e Cefalonia, altra linea totalmente nuova, come del resto gli approdi, dopo Pireo, ai porti di Paros, nelle Cicladi, e Samos, isola appena di fronte a Kusadasi, sulla costa egea della Turchia, servizio questo non propriamente nuovo in quanto Marlines effettuava tali collegamenti già negli anni precedenti. Ad inaugurare questa linea è la Minoan Lines, la quale, dopo l’introduzione della nuova ammiraglia “N.Kazantzakis” riesce a liberare la veterana “Ariadne”, che comincia subito questo nuovo ed interessante capitolo della sua carriera. Rimangono invece sulla classica Ancona – Corfu –Igoumenitsa – Patrasso le “El Greco”, “Fedra” e “King Minos”. Le mosse di Strintzis Lines sono invece quelle di affiancare a “Ionian Galaxy” e “Ionian Harmony” le rispettive gemelle, “Ionian Island” e “Ionian Fantasy”. La “Ionian Fantasy” non differisce molto dalla gemella, che affianca prendendo il posto della “Ionian Star” sulla Ancona – Dubrovnik –Corfu – Patrasso e Ancona – Spalato; ben altro discorso invece per la “Ionian Island”, la quale rileva la “Ionian Sun” sulla Ancona – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso: qua si potrebbe anzi parlare di una versione migliorata della “Ionian Galaxy”, ove la linea della nave viene alterata in maniera consistente rispetto alla linea giapponese, con una diversa organizzazione degli spazi interni che consentono l’aggiunta di un bar a centro nave e della discoteca a poppa. Alle grandi manovre Marlines risponde in maniera opposta, ovvero cedendo l’ammiraglia “Queen M” per la “Duchess M”, la quale viene inserita su di un’altra linea lunga attraverso il Mediterraneo orientale.


BARI

Per il 1990 Ventouris Ferries introduce ancora novità, sebbene le navi in servizio rimangano cinque. La “Patra Express” viene venduta, e per sostituirla si acquista la “Venus”, exro/ro della DFDS che viene ristrutturata per aumentarne le capacità passeggeri fino a 600 passeggeri. Tale lavoro non le permetterà però di entrare in linea prima di settembre sulla Bari – Patrasso. A garantire i collegamenti in estate ci saranno le altre quattro navi conosciute, “Athens Express” su Patrasso, “Grecia Express” ad Igoumenitsa e Corfu, ma soprattutto le conosciute “Europa II” ed “Europa” vengono poi acquistate dalla compagnia, che le rinomina rispettivamente “Saturnus” e “Vega” inserendole sulle linee di Patrasso eIgoumenitsa.



BRINDISI - Otranto

Adriatica riconferma l’orario con tre navi dell’anno precedente, cambiando una nave e proponendo “Espresso Grecia”, “Espresso Venezia” e “Tiepolo”. Ci si domanderà che cambiamento c’è stato, e la risposta è che si è trattato di un cambiamento realmente impercettibile. Infatti la “Espresso Venezia” viene rinominata “Espresso Malta” passando nuovamente a Tirrenia, mentre “Espresso Ravenna” prende il nome “Espresso Venezia” e sostituisce la gemella. HML alle quattro “Egnatia”, “Corinthia”, “Lydia” e “Poseidonia” aggiunge la “Apollonia II”, acquistata dalla Corsica Ferries, la quale permette di spostare una nave, la “Poseidonia”, sulla linea di PatrassoMediterranean Lines non sta a guardare ed alla “Valentino” affianca la “Raffaello”, nave che in Grecia non ha mai fatto parlare molto di sé, ma che come “Ferry Hankyu” in Giappone è ricordata quale la prima nave sulle “autostrade del mare” nipponiche. La Brindisi – Igoumenitsa – Patrasso diviene così giornaliera. Fragline rimane a guardare con “Eolos” e “Ouranos”.
1991

Nord Adriatico

Quest’anno a Venezia Adriatica rimane sola; la Sealink infatti abbandona la sua linea più interessante proprio quando la compagnia italiana decide di risponderle a tono, cioè col lavoro di ristrutturazione totale al quale è sottoposta la “Espresso Egitto”, che però torna dai cantieri INMA di La Spezia col nome di “Egitto Express”, con lo stesso significato espresso in modo più moderno e internazionale. Il risultato è un cruise-ferry molto interessante, con una disponibilità molto maggiore di cabine rispetto a prima, sebbene con un look esterno discutibile, a metà strada tra il lavoro piacevole compiuto dai cantieri spezzini sulla “Val De Loire”, la non bella ristrutturazione di tre gemelle della serie “Strade Romane” di Tirrenia e decisamente molto meglio dello scempio compiuto sulla serie “Poeti” sempre della compagnia statale. La nave ricomincia il suo servizio introducendo due novità: lo scalo a Bari, che sostituisce Dubrovnik, e il fare tappa a Patrasso anziché Pireo sulla via dell’Egitto, continuando a fare scalo a Pireo tornando indietro. Per due “Orient” che spariscono da Venezia tuttavia qualcosa comincia a muoversi a Trieste. Il porto giuliano infatti da quest’anno comincerà a conoscere gli scali della Anek Lines, che vi inserisce il nuovo acquisto “Kydon”, moderno (nel senso attuale come idea) ro/pax senza grosse pretese per la linea Trieste – Igoumenitsa – Patrasso.






ANCONA - ORTONA

Mentre Anek Lines non apporta cambiamenti alla sua flotta di Ancona, sempre composta da “Lato” e “Lissos”, imitata fin troppo ovviamente da Karageorgis che non decide di reagire alle novità insistendo con “Mediterranean Sea” e “Mediterranean Sky”, troviamo un movimento generale di un po’ tutti gli altri tre operatori di Ancona. Strintzis Lines, a causa dei primi venti di guerra provenienti dalla Jugoslavia decide di chiudere le linee di Spalato e Dubrovnik, mettendo in vendita le gemelle “Ionian Fantasy” e “Ionian Harmony”. Per il 1991 si prospetta quindi solo un servizio di quattro partenze alla settimana con “Ionian Galaxy” e “Ionian Island”, tuttavia mentre la “Ionian Harmony” viene venduta quasi immediatamente, la “Ionian Fantasy” arriva all’estate senza un acquirente, così la compagnia decide di rinominarla “Ionian Sea” e di inserirla ad Ancona come terza nave. Da notare che la partenza di mezza giornata per questa nave viene effettuata da Ancona e non da PatrassoMinoan Lines, invece, già presente con quattro navi su Ancona, anziché tagliare decide di aggiungere la “Daedalus”, cruise-ferry giapponese molto simile sotto tanti aspetti alla “El Greco” che va a sostituire sulla Ancona – Igoumenitsa – Corfu – Patrasso, affiancando “Fedra” e “King Minos”. La “El Greco” viene inserita su di un nuovo servizio che connette Ancona e Pireo via Corfu e Cefalonia, passando attraverso lo stretto di Corinto, e che dopo Pireo prosegue per Paros terminando il viaggio ad Heraklion, stabilendo un link diretto tra Ancona e Creta. Sulla linea quasi gemella, la Ancona – Corfu – Cefalonia – Pireo – Paros – Samos – Kusadasi, viene confermata la “Ariadne”, la quale tuttavia viene ristrutturata e modernizzata secondo il nuovo stile cruise-ferry di Minoan, aumentando tra l’altro le cabine e aggiungendo la piscina a poppa. Marlines invece perde una nave, scendendo dalle tre del 1990 alle due del 1991: parliamo di “Countess M”, sempresulla Ancona – Igoumenitsa – Patrasso, la quale però quest’anno viene affiancata dalla “Crown M”, new entry interessantissima nella flotta tricolore, ex Fred Olsen e Norway Line, rifiniture di pregio e ben 23 nodi di velocità, usati sull’inedito servizio Ancona – Igoumenitsa – Patrasso – Heraklion – Rodi – Limassol, in partenza tutti i Venerdì sera alle 22.00. Ultima novità del 1991 è l’apparizione di un nuovo porto dell’adriatico centrale dal quale partono collegamenti con i porti di CorfuIgoumenitsa e Patrasso: parliamo di Ortona, piccolo centro in provincia di Pescara dal quale decide di ampliare la sfida Hellenic Mediterranean Lines, desiderosa di rivivere i fasti di un tempo, proponendosi con la “Lydia II”. Il porto abruzzese si trova quasi 200 km più a sud di Ancona, circa 110 miglia marine, tuttavia gli orari rimangono molto simili a quelli delle navi partenti da Ancona sebbene la HMLsia una nave piuttosto veloce.



BARI

Un timido accenno di concorrenza a Bari lo vediamo nel 1991, dove Adriatica comincia a fare scalo con “Egitto Express”, in ogni caso la parte del leone la fa sempre VentourisFerries con “Venus” ed “Athens Express” navi principali sulla Bari – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso, “Saturnus” sulla linea più veloce e la coppia “Grecia Express” – “Vega” sulla Bari – Corfu – Igoumenitsa serale.



BRINDISI - Otranto

Per Adriatica a Bari non troviamo novità, vedendo impegnate “Espresso Grecia”, “Espresso Venezia”, “Tiepolo” sulle tre linee classiche. HML in settembre noleggerà la “Neptunia” per Brindisi, pur confermando sulle precedenti linee “Egnatia”, “Corinthia”, “Apollonia II” e “Poseidonia”, probabilmente mossa per colmare il vuoto lasciato dalla “Lydia”. Rimangono in posizione più defilata sia Mediterranean Lines, con “Raffaello” e “Valentino”, che Fragline con “Eolos” e “Ouranos”, sebbene stavolta appaia un nuovo operatore sulla scenabrindisina. Protagonista in tal senso è Marlines, che a Brindisi schiera le due “piccole” “Baroness M” e “Duchess M”, impegnate in collegamenti giornalieri tra Brindisi, Corfu,Igoumenitsa e Patrasso, altro operatore classico in un ambiente dove i ro/pax cominciano a prendere piede.

1992

Nord Adriatico

Il 1992 nel Nord non è anno di grandi novità; rimangono sulle proprie rotte sia la Adriatica e la “Egitto Express” con la Venezia – Bari – Patrasso – Heraklion – Alexandria –Heraklion – Pireo – Bari – Venezia, che Anek Lines con la “Kydon”, impiegata sulla Trieste – Igoumenitsa – Patrasso. Da alcune fonti pare che già nel 1992 Trieste avesse conosciuto la neoammiraglia ANEK, “El Venizelos”, tuttavia a me ciò non risulta e lascio la cosa con un punto interrogativo. La mia tesi sarebbe comunque confermata anche dal fatto che pur nel 1993 la “El Venizelos” appariva nel depliant ANEK come una “Stena Danica” taroccata, e mi parrebbe strano che ANEK avesse perso l’occasione di fotografare la propria nave, in quel momento la più grande nel Mediterraneo e il quinto traghetto più grande al mondo.






ANCONA - ORTONA

Differentemente da altri scenari, il 1992 porta tra Ancona ed Ortona una ventata di novità considerevole. Protagonista maggiore in tal senso è senza dubbio Minoan Lines, con nuove linee e riallocazioni della flotta; dal terzetto della Ancona – Igoumenitsa – Corfu – Patrasso sparisce la “King Minos”, la più grande, e al suo posto annotiamo il ritorno della “ElGreco”, che affianca la “Daedalus” e la “Fedra”, anch’essa ormai veterana della linea. Il posto della “El Greco” sulla Ancona – Corfu – Cefalonia – Pireo – Paros – Heraklion è preso dalla “Festos”, che giunge ad Ancona dopo otto anni tra Pireo ed Heraklion, a sua volta sostituita dalla “King Minos”, a concludere questo “giro” di navi. Per il terzo anno consecutivo troviamo “Ariadne” sulla linea per Pireo e la Turchia, mentre la “bomba” di Minoan è senza dubbio la “Erotokritos”. Questa nave, gemella della “Lato”, viene portata in Grecia l’anno precedente da Strintzis Lines, la quale però la rivende alla compagnia di Heraklion. Su questa nave potremmo stare ore a parlare se, da parte di Minoan, si tratta di un’occasione persa, il ristrutturarla come un cruise-ferry anche migliore della gemella, oppure dell’intuizione geniale con la trasformazione di essa nel primo vero ro-pax greco in servizio da Ancona. Credo la storia dia ragione a quest’ultima interpretazione, sebbene il cuore mi faccia pensare la prima, che presuppone anche il secondo interrogativo “Come sarebbe stata se Strintzis l’avesse tenuta per se?”, tuttavia, tornado a parlare di lei, la ristrutturazione comporta un lavoro molto leggero, il garage superiore viene mantenuto e viene addirittura, per la prima volta, pubblicizzato il servizio di “camping aboard” ad Ancona, le sistemazioni sono ridotte all’osso sebbene i servizi non manchino, e per cominciare viene adottato un orario assolutamente nuovo, un collegamento diretto in 24 ore tra Ancona e Patrasso, compiuto alla media di 21 nodi. Due partenze la settimana, se la memoria non m’inganna Martedì e Sabato da Ancona alle 14, da Patrasso invece Giovedì e Domenica alle 24, con un viaggio di 33 ore alla media di 15 nodi, forse utile a far riposare i due MAN.Un orario del genere non fa sfigurare neanche “Mediterranean Sea” e “Mediterranean Sky” di Karageorgis, le quali insisteranno nella loro disperata impresa di contrastare i nuovi operatori fino a settembre, chiudendo tristemente ventuno anni di gloriosa esperienza nel porto dorico. Strintzis Lines invece molla la presa, e rimane ad Ancona con le sole “Ionian Galaxy” e “Ionian Island”, sempre impegnate nello stesso orario; Anek Lines invece alle regolari “Lato” e “Lissos” aggiunge qualche sporadico viaggio della “Kydon”, fermo restando il discorso “ElVenizelos”. La carrellata anconetana si chiude con Marlines: per essi, oltre a ritrovare “Crown M” sulla Ancona – Igoumenitsa – Patrasso – Heraklion - Rodi – Limassol e “Countess M” sulla Ancona – Igoumenitsa – Patrasso, appare la “Grace M” su di un orario che ricalca quello della “Ionian Island”, Lunedì e Giovedì sera da Ancona, Mercoledì pomeriggio e Sabato sera da Patrasso. Curioso come si volesse inserirla in linea ad inizio 1992 quando neanche erano cominciati i lavori di conversione, tuttavia ad Ancona appare la gemella della “Countess M”, la “Viscountess M”, tuttavia non ristrutturata come la compagna di flotta, quindi molto semplice e inadeguata al servizio proposto. Ad Ortonaritroviamo anche quest’anno HML e la sua “Lydia”, ed oltre a loro per la prima volta Ventouris Ferries si avventura fuori Bari, offrendo un collegamento tra l’Abruzzo e Patrasso in 24 ore con la new-entry della propria flotta, la “Polaris”, uno dei migliori ro-pax dell’adriatico (considerandone solo il lato “ro”), il quale tuttavia non sfodera su questo servizio la notevole velocità di 22 nodi di cui è capace.



BARI

Bari segue Ancona nell’incremento di offerta che caratterizza quest’anno, ed a concorrere lo strapotere di Ventouris Ferries, che conferma “Athens Express”, “Venus”, “Grecia Express”, “Vega” e “Saturnus” sulle proprie linee, sono ben quattro operatori. Cominciamo parlando di Adriatica e del suo servizio irregolare con “Egitto Express”, proseguiamo poi con Strintzis Lines, che decide, tolta la “Ionian Sea” da Ancona, di inserirla su di un collegamento serale quattro volte la settimana con Corfu ed Igoumenitsa, il quale prevede poi, con lo “stop over” a Corfu, di proseguire per Patrasso. Sulla stessa rotta troviamo anche una compagnia emergente, la Poseidon Lines, che vi opera con due navi totalmente eterogenee tra di sé: la piccola “Sea Wave” e la ex train-ferry giapponese “Sea Serenade”, nave dotata di un’ottima capacità di carico e prestazioni di un certo rilievo, assicurate da ben otto Daihatsu!!!! Arriva invece fino a Patrasso l’offensiva di Arkadia Lines, altro operatore emergente, che porta a Bari la “Paloma” e il neoacquisto “Dimitrios Express”.



BRINDISI – Otranto - messina

Dopo quattro anni di “solite navi” in una stagione Adriatica introduce ben tre nuovi traghetti: le gemelle “Palladio” e “Sansovino”, reduci da tre anni di utilizzo sulle linee della Jugoslavia, chiuse per la guerra nei Balcani; ad esse si aggiunge la terza gemella, appena varata dai cantieri di Palermo, la “Laurana”. Per le tre navi rispettivamente la rotta assegnata è Brindisi – Corfu – Igoumenitsa, Brindisi – Patrasso, Brindisi – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso. Quello che colpisce è l’orario “impossibile” per l’eccessiva lentezza delle tre navi Adriatica, non un handicap nelle corte rotte attraverso l’Adriatico, ma che penalizzerà in maniera enorme nello Ionio la compagnia di bandiera. Piuttosto pirotecnica invece l’annata per HML: la “Neptunia”, noleggiata l’anno prima, viene poi acquistata e denominata “Media II”: affiancherà la “Poseidonia” sulla linea per Patrasso con partenza alle 20 dall’Italia e alle 17 dalla Grecia, mentre sulla linea principale rimane “Egnatia” con “Corinthia”. Quest’ultima tuttavia nel mese di maggio offrirà una linea tanto strombazzata come “il terzo porto italiano di HML” ed altrettanto effimera, la Messina – Patrasso. In effetti, pur essendoci in Grecia un mare bellissimo e molta arte, la Sicilia non ha molto da invidiare, e ritenendo alquanto improbabile che per andare in Grecia un milanese sia disposto a recarsi fino a Messina per prendere la nave, la linea è durata lo spazio di un mese, che forse è anche stato troppo. Introduce novità nel suo orario anche Marlines, che con “Duchess M” e “Baroness M” agli scali intermedi tra Brindisi e Patrasso, i classici Corfu edIgoumenitsa, aggiunge anche Itaca. Nell’orario di Fragline troviamo invece la novità di “Eolos” che non prosegue più per Patrasso, fermandosi ad Igoumenitsa e lasciando sola aPatrasso “Ouranos”. Continuiamo con Mediterranean Lines, che ripropone “Raffaello” e “Valentino”, quindi a Otranto troviamo un nuovo operatore per Corfu ed Igoumenitsa, l’italiana Linee Lauro con “Annamaria Lauro”.

1993

Nord Adriatico

Quest’anno per la prima volta da tanti anni Venezia rimane senza un servizio ferry per la Greciainfatti Adriatica abbandona la sua celeberrima linea trasferendo la “Egitto Express” alle linee per l’Albania, molto prolifiche in quel momento. Tuttavia la più grossa novità del lotto è introdotta da Anek Lines, la quale introduce stabilmente a Trieste la nuova ammiraglia della propria flotta, la “ElVenizelos”. Mai in Grecia si era  visto tanto: 38.772 tonnellate, 3.000 passeggeri, 1.100 auto, servizi degni di una nave da crociera. E, da notare, che questa grandiosità non primeggiava allora nella sola Grecia, ma in tutto il Mediterraneo. Per lei ANEK prevede la partenza il giovedì da Patrasso, arrivando a Trieste alle 9 circa del sabato, ricalcando quasi gli orari di Ancona. Il ritorno, sabato alle 13.30, fa tappa ad Ancona prima di ripartire per la Grecia, dove arriva alle 7 di mattina del Lunedì. Ad affiancarla nell’avventura triestina la ex ammiraglia, la “Lato”, martedì sera da Patrasso e addirittura il giovedì alle 12.30 diretta per Patrasso via Corfu ed Igoumenitsa.



ANCONA

Alti e bassi: se nell’anno precedente il porto dorico e la zona adriatica circostante aveva visto un’impennata, quest’anno il rallentamento è considerevole, ma pure quest’anno non mancano novità di interesse. Quelle introdotte da Anek Lines ricalcano un po’ lo scenario triestino, ove la parte del leone la fa la neoammiraglia “ElVenizelos”, in partenza il Mercoledì alle 14.00 e il Sabato alle 23.30, da Patrasso il Lunedì alle 22.00; chi rimane spodestata è la “Lato”, che quest’anno compie da Ancona una sola partenza settimanale, la domenica alle 21.00 con l’orario ex “Lissos”, tornando da Patrasso il Venerdì sera alle 24.00. La “Lissos” invece passa alle linee interne, con la “Kydon” che compie orari non meglio definiti per Ancona. Minoan Lines risponde ai “cugini” con un’interessantissima razionalizzazione dei propri servizi che porta una novità inedita, ripresa da un’altra compagnia solo cinque anni più tardi, ovvero le partenze da ogni porto tutti i giorni alla stessa ora. Ciò è reso possibile dall’impiego sulla Ancona – Igoumenitsa – Corfu – Patrasso di ben quattro navi: oltre alle già presenti “El Greco”, “Fedra” e “Daedalus” anche la gloriosa “Ariadne”. La linea lasciata scoperta da quest’ultima nave viene a cadere: infatti le due linee “lunghe” di Minoan vengono razionalizzate, accorpate e coperte dalla “Festos”, ora impegnata su una linea Ancona – Patrasso – Heraklion – Kusadasi, con partenze da Ancona tutti i sabati alle 15.00. Qualche aggiustamento viene praticato pure all’orario della “Erotokritos”, che ora offre collegamenti in 24 ore anche dalla Grecia, mentre saltuariamente la compagnia di Heraklion impegna su Ancona anche il ro/ro “Agia Galini”. Come nel 1992 Strintzis Lines invece si limita ad utilizzare le sole “Ionian Galaxy” e “Ionian Island” sull’orario di sempre, Marlines invece propone qualche limatura. Quella principale colpisce la linea di “Crown M”: infatti non si prosegue più per Rodi e Limassol, bensì ci si ferma a Creta: sfruttando la velocità notevole di cui è capace la ex-norvegese Marlines organizza due partenze alla settimana, una per Heraklion via Igoumenitsa o via Igoumenitsa – Patrasso, una solo per Patrasso o per Igoumenitsa- Patrasso. Una delle due partenze era solitamente il Venerdì, l’altra variava tra Lunedì o Martedì, a seconda che la destinazione finale fossePatrasso o Heraklion. Rimane ad Ancona “Countess M”, sulla sua classica linea, che quest’anno però fa scalo anche a Corfu. Il 1993 anconetano si chiude con una nuova sfidante, che va a colmare il vuoto lasciato dalla Karageorgis, della quale riprende gli agenti. Parliamo della G.A. Ferries, compagnia della famiglia Agoudimos, emersa in Grecia a fine anni ’80 ed impostasi in Grecia come pioniera dei cruise-ferries egei. Ad Ancona esordisce l’ammiraglia “Rodanthi”, nave realmente bella e molto curata nei particolari, ricca di servizi, tuttavia un po’ piccola rispetto alle concorrenti e con un’orario improbabile. In bassa stagione ricalca il classico schema “ammiraglia”, ovvero Mercoledì pomeriggio (15.00) e Sabato sera (22.00) da Ancona, Lunedì e Giovedì sera da Patrasso, in alta invece propone tre partenze da Ancona alle 20.00, ove le partenze di Martedì e Giovedì terminano ad Igoumenitsa, quella del Sabato prosegue per Patrasso, arrivandoci alle 23.00. Orario decisamente troppo impegnativo, tant’è vero che non mi risulta sia stato poi applicato. Doveva in ogni caso trattarsi di un servizio con una sola nave; si è poi aggiunta a sorpresa la “Romilda”, su di un orario quale quello della “Ionian Island”, a causa di mancate concessioni delle licenze nell’Egeo e all’espulsione del traghetto dalla bandiera greca; quell’estate infatti sulla “Romilda” sventolava la bandiera maltese. Ortona invece, dopo essere cresciuta come una bolla di sapone, altrettanto rapidamente scoppia: nel 1993 terminano i servizi dal porto abruzzese.



BARI

Insidiata dall’arrivo in massa della concorrenza dopo anni di esclusiva, Ventouris Ferries difende la sua posizione predominante e cala il suo asso “Polaris”, il “re” dei Ro-paxnell’Adriatico in quel momento. Si arriva così al numero di sei navi in servizio a Bari per l’estate, e la sera alle 20.30 partivano per la Grecia ben tre navi diverse. Le prime a terminare il loro compito erano “Grecia Express” e “Vega”, che scendevano a Corfu ed Igoumenitsa; solitamente poi era il turno di “Polaris” e “Saturnus” spesso dirette a Patrassosenza scalo, o fermando solo ad Igoumenitsa, che arrivavano circa alle 13.00, quindi per ultime “Athens Express” e “Venus”, spesso impegnate a Corfu ed Igoumenitsa e, per quanto riguarda la prima, anche Cefalonia. Sparita Strintzis, rimane Arkadia Lines sulla Bari – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso, introducendo la nuova “Silver Paloma” al posto della “Paloma”, venduta in Cina, e confermando la “Dimitrios Express”. Sulle proprie posizioni con “Sea Serenade” e “Sea Wave” è anche Poseidon Lines. Anche qua, come ad Ancona tuttavia, troviamo un nuovo operatore che si incunea nei vuoti lasciati da Strintzis ed Adriatica: parliamo di Olympic Ferries. La compagnia comincia la sua estate con due navi a noleggio, la “Ambassador” e la “Marko Polo”, impiegate tra Bari, Igoumenitsa e Patrasso. Il servizio, principalmente tra Bari, Igoumenitsa e Patrasso (sebbene la “Ambassador” mi sembra servisse solo Igoumenitsa), non durò molto, tuttavia ricordo comune e diffuso è per la livrea di queste navi, veramente bellissima.



BRINDISI – Otranto

A farla da padrone a Brindisi è ancora una volta HML, che quest’anno serve il porto con ben sei diverse navi, in una sorta di tripudio di onnipotenza simile a quello messo in atto daVentouris a Bari. La differenza, in questo caso, è che qua di partenze al giorno ve ne potevano essere addirittura quattro. Cancellate Messina ed Ortona, , le quattro partenze si articolavano in quella mattutina delle 9, principalmente effettuata da “Apollonia II” per CorfuIgoumenitsa e Paxi, quindi quella delle 20, con “Media II” o “Poseidonia”, perIgoumenitsa, Cefalonia ed Itaca, alle 21 per Corfu ed Igoumenitsa con la “Lydia”, alle 22 con “Egnatia” e “Corinthia” sulla linea classica. I classici coprotagonistiAdriatica, ripropongono l’identico servizio dell’anno precedente con “Palladio” su Brindisi – Corfu – Igoumenitsa, “Laurana” su Brindisi – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso e “Sansovino” tra Brindisi e PatrassoMarlines per il terzo anno continua a Brindisi con “Baroness M” e “Duchess M”, eliminando lo scalo ad Itaca. Mediterranean Lines continua a proporre le due “Raffaello” e “Valentino” tra Brindisi, Igoumenitsa e Patrasso, tuttavia quest’anno una compagnia dello stesso gruppo, la Med Link Lines, entra in ballo con la “Afrodite II”, dedicata principalmente al cargo, che partiva alle 14, orario un po’ insolito. Sempre da “Eolos” e “Ouranos” è formata la coppia Fragline per CorfuIgoumenitsa e, solo la “Ouranos”,Patrasso. Ad Otranto, infine, continua l’avventura solitaria della Linee Lauro con “Annamaria Lauro”.

1994

Nord Adriatico

Nel 1994 Anek Lines si riconferma unico operatore in tutta l’area settentrionale del Mar Adriatico. La nave impiegata è sempre l’ammiraglia “ElVenizelos”, la quale però effettiain estate ben due partenze dal porto giuliano: il Mercoledì alle 12.30 direttamente per CorfuIgoumenitsa e Patrasso, e il Sabato alle 13.30 fermandosi ad Ancona prima di far tappa nei porti greci.



ANCONA

Il principale protagonista tra gli operatori di Ancona nel 1994 è Strintzis Lines, che dopo molti anni cresce nuovamente. Lo fa noleggiando un traghetto ro/ro dalla compagnia statale italiana Viamare, la “Via Ligure”, che diventa la nuova “Ionian Star”, in principio annunciata come “Ionian Star II”, ma che poi entrando in servizio perde il suffisso ossequioso della storica nave. La “Ionian Star” è un concentrato di sorprese: il ro/ro, dotato di una piccola sovrastruttura a prua e col garage superiore quasi totalmente scoperto, a Perama viene totalmente chiuso, con spazi passeggeri prolungati fino a poppa e qualche piccolo vezzo; niente in confronto a quello a cui Strintzis aveva abituato la propria clientela, ma ci troviamo di fronte al secondo ro-pax della storia di Ancona. Altra sorpresa è la formula di noleggio, in full charter dagli italiani, che continuavano a comporne la maggioranza dell’equipaggio e che innalzavano la propria bandiera a poppa, con Palermo quale porto di registro. Il ro-pax della compagnia blu, che offre anche i servizi di campeggio a bordo, parte da Ancona il Martedì alle 13.00 e il Venerdì alle 21.00, tornando dalla Grecia il Mercoledì alle 23.50 e la Domenica alle 13.00, rimanendo una notte ferma ad Ancona. Troviamo cambiamenti anche negli orari di “Ionian Galaxy” e “Ionian Island”, le quali invertono le partenze pomeridiane dalla Grecia ad Ancona, rispettivamente Mercoledì e Lunedì alle 13.00, Sabato e Giovedì alle 21.00, dalla Grecia le sere rispettivamente di Lunedì, Giovedì, Martedì e Sabato. Anek Lines risponde con ben tre navi, capaci però di partire solo quattro volte dal porto dorico. Protagonista con due partenze settimanali è la “Lato”, da Ancona il Lunedì alle 21.00 e il Venerdì alle 15.00, da Patrasso le sere di Mercoledì e Sabato; la “ElVenizelos” effettua la consueta partenza delle 23.30 del Sabato, non facendo nessuna partenza dalla Grecia in alta stagione, quindi la “Kydon” che compie un solo viaggio settimanale da Patrasso il Venerdì sera, tornando da Ancona la Domenica nel primo pomeriggio. Per Minoan Lines nessuna novità di rilievo: “Ariadne”, “ElGreco”, “Daedalus” e “Fedra” sulla Ancona – Igoumenitsa – Corfu – Patrasso. “Erotokritos” sulla Ancona – Patrasso diretta, introducendo quest’anno una linea diretta perIgoumenitsa, infine “Festos” sulla linea per Creta e Turchia, con due novità: lo scalo a Cefalonia prima di arrivare a Patrasso, quindi il porto turco che cambia da Kusadasi a Cesme.Marlines programma il suo 1994 da Ancona con “Dame M” e “Crown M”, la prima sulla Ancona – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso, la seconda sulla Ancona – Igoumenitsa – Patrasso –Heraklion. Come da buona tradizione Marlines però, l’orario si dimostra essere un’opinione, e alla fine chi pare aver realmente operato sulla linea sono “Baroness M” e “ViscountessM”. Sparita G.A. Ferries, chi ne prende il posto come quinto operatore anconetano è la Horizon Sea Lines, compagnia che noleggia la “Carlo R.”, inserendola su una linea Ancona –Patrasso – Kusadasi, e una volta la settimana in un viaggio per Igoumenitsa.





BARI

Anche il 1994 è anno di sei navi per Ventouris Ferries a Bari; tuttavia assistiamo a qualche cambiamento. Anzitutto le navi che arrivano a Patrasso diventano tre e non più quattro: “Saturnus” sulla linea veloce, quindi “Venus” e “Polaris”  sull’altro servizio. La “Athens Express” prosegue, dopo Igoumenitsa, fino a Cefalonia, ma non fa tappa a Patrasso, tornando indietro la sera stessa per IgoumenitsaCorfu e Bari. A fianco della “Vega” infine, sulla Bari – Corfu – Igoumenitsa, una nuova nave, la “Pollux”. Gemella originale della “Fedra” diMinoan Lines, è traghetto assolutamente al di fuori dei classici canoni Ventouris, con uno spazio garage da traghetto tradizionale e ben 910 posti letto. Peraltro, a mio giudizio, l’avrei vista meglio sulla linea di Patrasso, sebbene più lenta dei ro-pax. L’invasione a Bari tuttavia continua, e tra i pretendenti quest’anno troviamo ben due nuove compagnie. La prima è Anek Lines, che inserisce sulla linea due navi originariamente strettamente parenti: “Kriti” e “Kydon”. La prima serve Bari il Lunedì, il Mercoledì e il Sabato, Patrasso eIgoumenitsa Martedì, Venerdì e Domenica; la seconda, impegnata anche su Ancona, parte da Bari Martedì e Giovedì, da Patrasso Lunedì e Mercoledì. Altro operatore emergente nel porto pugliese è Marlines, che lascia Brindisi per l’approdo 100 km più a Nord. La flotta per l’esordio a Bari si compone delle “Baroness M” e “Duchess M” già impegnate in Puglia, tra Bari, Corfu – Igoumenitsa e Patrasso; in estate la “Baroness M” lascia posto alla “Countess M” per venire impiegata due volte la settimana tra Bari, Igoumenitsa,Patrasso e il porto turco di Cesme. Nei fatti, però, a Bari succede una mezza rivoluzione: la “Countess M” si ritrova su un servizio per Corfu ed Igoumenitsa, la linea per Patrassoviene coperta da “Duchess M” e “Crown M” mentre in Turchia non è ben chiaro l’impiego di “Dame M” o “Viscountess M”. Rimane a Bari anche Arkadia Lines con “Silver Paloma” e “Dimitrios Express”, tuttavia eliminando Patrasso dai propri scali, e ovviamente della partita è pure Poseidon Lines con “Sea Serenade” e “Sea Wave”.




BRINDISI – Otranto

Per il 1994 HML opera ancora con sei navi, “Apollonia II”, “Lydia”, “Egnatia”, “Corinthia”, “Media II” e “Poseidonia”. Si aggiunge però alle isole servite anche Zakinthos, dove fanno scalo “Media II” e “Poseidonia”.  Adriatica risponde con le stesse linee di sempre, seppur con qualche cambiamento: ferma restando “Laurana” sulla linea principale, il “Sansovino” prende il posto della “Palladio” sulla Brindisi – Corfu – Igoumenitsa, a sua volta sostituita dalla “Egitto Express”, scelta per la maggior velocità. Nel 1994 troviamo però anche un nuovo operatore a Brindisi: si tratta dell’ennesima espressione della famiglia Ventourisla A.K. Ventouris, che si propone con due traghetti: la “Anna V” e la “Arion”, principalmente dedicate ai trailer e impiegate sulla Brindisi – Igoumenitsa – Cefalonia – Patrasso. Esordisce a Brindisi anche Strintzis Lines, proponendo la propria veterana “IonianSun” in un servizio che negli anni avrà un successo enorme: un “low-cost” che lasciava Brindisi alle 10.00, arrivava a Corfu alle 17.00 e ripartiva per Igoumenitsa, dove giungeva alle 18.15; da lì ripartiva alle 23.30, e dopo uno scalo a Corfu, da dove riparte alle 01.00, arriva a Brindisi alle 07.00. Corollario a queste compagnie Fragline con “Eolos” e “Ouranos”, che da Aprile chiude con Patrasso e si limita ad Igoumenitsa. “Raffaello” e “Valentino” continuano a tenere alti i colori della Mediterranean Lines, mentre la Med Link Lines affianca alla “Afrodite II” la “Poseidon” originariamente gemella della “Lissos” di Anek Lines.




Le foto in questa pagina sono gentile concessione di Matteo Fasce, Pieter InpijnFleet File Rotterdam, Kurth Warth, Emilio Barenghi, Michele LulurgasStefanos Antoniadis, oltre a cartoline e fotografie ufficiali.
1995

Nord Adriatico

A tornare protagonista quest’anno è il porto di Venezia, per anni principale scalo di partenza verso la Grecia, ora tornato in auge. A riportare le navi a Venezia è un connubio veramente inedito formato da Minoan Lines e da Strintzis Lines, che siglano un accordo commerciale per unire le proprie flotte nel 1995 e 1996. Tale accordo prevede anche una linea per il Nord Adriatico, inizialmente individuata in Trieste, con partenze giornaliere serali effettuate da ben sette navi diverse, cinque Minoan (“Ariadne”, “Fedra”, “Daedalus” il sabato, “El Greco”, “Festos”) e due Strintzis (“Ionian Galaxy” e “Ionian Island”). Alla fine però si decide per Venezia: partenze giornaliere alle 18.00 per IgoumenitsaCorfu ePatrasso, con ritorno da Patrasso alle 22.00, con quattro navi secondo lo schema conosciuto Minoan ad Ancona, usando “El Greco”, “Fedra”, “Daedalus” e “Ionian Island”. AnekLines rimane da sola quindi a Trieste, e utilizza la sola “ElVenizelos” secondo il classico orario con partenze il mercoledì e il Sabato, tuttavia evitando lo scalo ad Ancona e quindi partendo di Sabato alle 19.00.



ANCONA

Quest’anno comincia la vera rivoluzione nel trasporto marittimo tra Grecia ed Italia, e protagonista, come al solito è Ancona, ormai da qualche anno scalo principale. A introdurre la cosa è un operatore de tutto nuovo, che riprende l’idea lanciata tre anni prima da Minoan con la “Erotokritos” perfezionandola: si tratta di Superfast Ferries, compagnia nata dalla famiglia Panagopoulos, precedentemente proprietaria della Royal Cruise Line, che introduce due traghetti di nuova costruzione, il “Superfast I” e la gemella “Superfast II”, inserendole su di una rotta diretta tra Ancona e Patrasso, compiuta in sole 20 ore grazie alla velocità di ben 25 nodi di cui le due gemelle erano capaci. Progettate e costruite in Germania, hanno grande spazio per i camion offrendo ben due garage a loro dedicati, scontano tuttavia una certa razionalizzazione estrema del progetto che porta ad interni un po’ sottotono. Il successo però è straripante, considerando la concorrenza, che reagisce come può a questo due modernissimi traghetti. Di Minoan Lines e Strintzis Lines abbiamo già detto dell’accordo commerciale che ne unisce le forze; frutto di quest’accordo ad Ancona era in principio il servizio con sette navi in base giornaliera sulla Ancona – Corfu –Igoumenitsa – Patrasso, facenti parte dello stesso giro previsto per Trieste con una partenza la settimana da Patrasso per il porto giuliano e una per il porto dorico, protagoniste “Ionian Galaxy” con la partenza del sabato, “Ionian Island”, “El Greco”, “Daedalus”, “Fedra” ed “Ariadne”. In realtà poi di navi tradizionali ad Ancona ne furono schierate tre, ovvero la “Ionian Galaxy”, la “Ariadne” e la “Festos”. Le partenze settimanali sono sei da ciascun porto; le due Minoan nel fine settimana compiono da Patrasso le partenze pomeridiane, la “Ionian Galaxy” curiosamente effettua due partenze pomeridiane, il mercoledì e il sabato, tutte da Ancona. Il programma dorico delle due compagnie non si esaurisce qui; oltre alla cosiddetta “linea classica” infatti c’è anche la “linea diretta”, sulla quale vengono impegnate le due ro-pax “Erotokritos” e “Ionian Star” e soprattutto la prima nuova nave ordinata e costruita per Minoan Lines, ovvero la “Aretousa”. La nave riprende un po’ il concetto delle Superfast, sviluppando una velocità massima di 25,8 miglia; tuttavia la velocità di crociera si fermava a 23 nodi e la compagnia decide di farle ricalcare l’orario della “Erotokritos”, in 24 ore, cinque partenze settimanali da entrambi i porti, Lunedì alle 14 da Ancona, quindi Martedì, mercoledì, Venerdì e Sabato alle 20, mentre da Patrasso troviamo tre partenze Martedì, Giovedì, Venerdì alle 18, quindi Sabato e Domenica alle 23.50.Effettua collegamenti diretti anche la “Ionian Star”, la quale però difetta enormemente di velocità, e partendo da Ancona il martedì e il venerdì alle 13 arriva a Patrasso alle 17 del giorno successivo, ripartendo alle 22.00 e arrivando ad Ancona alle 23.50 della sera successiva. La risposta di Anek Lines è decisamente piu blanda: vengono schierate due navi ben conosciute, la prima, la “Lato”, parte il sabato da Ancona alle 14.00, torna da Patrasso la domenica sera, quindi il Martedì sera alle 21 da Ancona e il Giovedì, in concomitanza con la “ElVenizelos”, da Patrasso per Ancona. Al suo fianco troviamo la “Talos”, che altro non è se non la “Kydon” lievemente ristrutturata e migliorata negli aspetti pax, la quale riprende in toto l’orario dell’anno precedente della “Lato”, evitando lo scalo di Corfu. Chi si impegna in un’orario di una certa importanza è anche Marlines, che piazza ad Ancona il meglio della flotta di allora, “Dame M”, “Crown M” e “Countess M”. Le prime due, decisamente più veloci della terza, partivano quattro volte la settimana da Ancona, Lunedì, Martedì, Venerdì e Sabato alle 18, per Igoumenitsa e Patrasso, fermando il Sabato e il Lunedì anche a Corfu; l’arrivo a Patrasso era previsto per la tardissima serata del giorno dopo e, nel caso delle partenze del Lunedì e del Martedì, quando le navi non ripartivano immediatamente con l’orario tradizionale, veniva offerta la possibilità di pernottare a bordo. La terza nave, “Countess M”, viene invece inserita su una linea in partenza il sabato per PatrassoHeraklion e Cesme, continuando da un lato ad offrire l’unica partenza diretta Italia – Creta, e dall’altro strizzando l’occhio ai turchi di ritorno in patria per le vacanze. A chiudere il panorama dorico quest’anno è ancora una volta la “Carlo R”, stavolta noleggiata dallaEgnatia Ferries, per un servizio che ricalca quello dell’anno precedente per IgoumenitsaPatrassoHeraklion e Cesme.




BARI

Quest’anno gli sforzi della concorrenza per detronizzare Ventouris Ferries cominciano ad avere risultati concreti, ed in generale mentre Igoumenitsa continua ad avere molti collegamenti, Patrasso ha un crollo verticale. Cominciando dai “padroni” della linea, Ventouris Ferries, passiamo dalle sei navi del 1994 a solo cinque traghetti: “Polaris” e “Venus” sulla linea per Patrasso, con fermate eventuali a CorfuIgoumenitsa e Cefalonia, mentre “Athens Express” e “Vega” sulla giornaliera per Corfu ed Igoumenitsa; tuttavia ad esse si aggiunge la “Pegasus”, acquistata dal gruppo Tirrenia, anch’essa usata sul più corto dei servizi della compagnia.  Cede posizioni Anek Lines, che quest’anno mantiene la sola “Kriti” sulla linea Bari – Igoumenitsa – Patrasso, cede posizioni Poseidon Lines, anch’essa rimasta con la sola “Sea Serenade” a presidiare la linea di Bari. Arkadia Lines mantiene invece la flotta di due unità, “Dimitrios Express” e la “Megistanas”, non altro che la “Silver Paloma” con bandiera maltese. Viene tagliato lo scalo giornaliero a Patrasso anche in casaMarlines, che inseriscono le storiche compagne del Sud Italia “Baroness M” e “Duchess M” su partenze giornaliere tra Bari, Corfu ed Igoumenitsa; toccare Patrasso è compito lasciato alla “Charm M”, nuovo nome della “Viscountess M”, sulla linea tra Bari e Cesme, talvolta impegnata pure ad Igoumenitsa. La nave però si distingue per gli orari inverosimili e lentissimi consentiti dalla propria modesta potenza.



BRINDISI – Otranto

Anche Brindisi nel 1995 sfodera molte novità. Rimane con il solito servizio praticamente solo Adriatica con “Laurana”, “Sansovino” ed “Egitto Express”; anche la “Ionian Sun” si conferma sebbene però con le insegne Minoan Lines – Strintzis Lines. Da resto della truppa, numerosi e sostanziali cambiamenti. Per HML ad “Egnatia” nella partenza serale perPatrasso, che ora fa scalo anche a Lefkada, in un tripudio di onnipotenza che tocca tutte le isole Ionie, si affianca “Media II”, che lascia sola “Poseidonia” sull’altra partenza perPatrasso, dopo la vendita della “Corinthia”; “Lydia” e “Apollonia II” rimangono invece sulla linea più breve. Chi ci mostra un’esplosione nella propria capacità è A.K. Ventouris, che affianca alla “Anna V.” ed alla “Arion” anche “Igoumenitsa Express” e “Agios Vassilios”, le quali effettuavano servizio solo per Igoumenitsa e Corfu. L’ultima nave della compagnia è già habituee del porto brindisino, visitato per anni come “Eolos”: è infatti acquistata dalla Fragline, la quale dopo molti anni si concentra su Brindisi con una sola nave, la “Ouranos”. Da Brindisi scompare anche Mediterranean Lines, che lascia il posto ad una nuova compagnia, la “Vergina Ferries”, la quale ne riprende in toto i traghetti: la “Valentino” e la “Raffaello”, per l’occasione rinominata “Brindisi” e soprattutto portata sotto bandiera maltese. Med Link Lines conferma “Afrodite II” e “Poseidon”, inserendo anche un terzo traghetto, la “Agios Andreas”, che sostituisce la “Poseidon” tra Brindisi e Patrasso quando questa viene impegnata sulla linea per la Turchia. Ultima protagonista a Brindisi nel 1995 è Ventouris Ferries, che ci porta la sua “Saturnus” per un servizio verso Corfu ed Igoumenitsa.

1997

Nord Adriatico

La maestosa “ElVenizelos”, ammiraglia di Anek Linesquest’anno non è più sola a Trieste: a darle manforte c’è la “Talos”, reduce da Ancona, la quale completa le partenze dell’ammiraglia il Lunedì da Trieste, il Mercoledì da Patrasso, il venerdì ancora da Trieste, sebbene solo per Igoumenitsa, e la Domenica mattina da Igoumenitsa.. Buon ro-pax, il contrasto con l’ammiraglia era un po’ forzato. Novità interessanti sono da cercare a Venezia, ove troviamo il divorzio tra Minoan e Strintzis. Le compagnie, fino a ieri alleate, oggi si danno battaglia su tutte le linee. Per Venezia Minoan Lines ripropone orario giornaliero, implementandolo con la possibilità, due volte la settimana, del Camping On Board: tale possibilità è offerta dalla “Erotokritos”, la quale effettua partenze “slegata” dalle compagne di flotta compiendo due giornaliere dall’Italia; con essa le navi già impiegate su Venezia, “Daedalus” e “Fedra”, quest’anno facenti tappa anche a Cefalonia, ed anche la veterana “Festos”, la quale, per l’eccessiva lentezza che le impedisce di tenere il passo di “Fedra” e “Daedalus”, partendo dall’Italia salta la fermata a Corfu e al ritorno ormeggia a Venezia alle 13.00, anziché le 10.30 delle compagne. Non possedendo una flotta capace di rispondere in tal senso, Strintzis Lines risponde con “Ionian Galaxy” il Giovedì e “Ionian Island” il sabato da Venezia alle 17.00, le quali dalla Grecia partono rispettivamente il Martedì e il Giovedì.



ANCONA

La prima a reagire a Superfast dopo l’esordio delle gemelle è Anek Lines, introducendo “Kriti I” e “Kriti II”. Si cerca in un certo senso di replicare proprio a Superfast, introducendo due nomi molto scontati, tuttavia siamo indietro. Volendo potremmo dividere i ro-pax anconetani dal 1990 al 2006 in quattro diverse categorie: la “Pre-Superfast”, formata da ro-pax capienti ma non nati per la velocità, come “Erotokritos” o “Ionian Star”; primi ro-pax veloci, come “Superfast I”, “Aretousa” o, più tardi, “Blue Star 1”, seconda generazione, con “Ikarus”, “Pasiphae” e le quattro Superfast successive alle prime, terza con le ultime due Superfast, le “Palace” Minoan e le ANEK Olympic Champion e gemella. Bene, mentre Minoan e Superfast nei depliant 1997 presentavano le proprie navi della seconda generazione, ANEK risponde con navi appartenenti alla generazione “pre-Superfast”: infatti le gemelle Kriti sono due ex-giapponesi da 22 nodi, capaci di fare la traversata per Patrasso in 24 ore, che diventavano poi 29 passando da Igoumenitsa. I cinque viaggi erano due diretti e tre via Igoumenitsa, dei quali i due diretti dalla Grecia arrivavano ad Ancona ad ore improponibili, da Ancona un solo diretto arrivava a Patrasso prima di sera, mentre i viaggi con scalo ricalcavano né più né meno quelli classici dalla Grecia e differivano da quelli classici diurni dall’Italia solo per la partenza a metà pomeriggio (due volte alle 16 e una alle 19, il Sabato), arrivando tardissimo a Patrasso. Cosa magari piacevole per gli albergatori locali, ma non per chi doveva viaggiare. Di Superfast Ferries abbiamo già detto che, una volta annunciate le nuove navi, ripropone “Superfast I” e “Superfast II”, semplicemente con piccole correzioni all’orario, portando le due partenze settimanali delle 16 alle 17 e le due delle 22.00 alle 21.00. Minoan Lines, dopo aver inizialmente previsto anche la “Knossos” su di un servizio Ancona – Corfu – Igoumenitsa – Cefalonia – Patrasso, impiega la sola “Aretousa” sul collegamento diretto Ancona – Patrasso in 22 ore. Di fronte a queste rivoluzioni chi rimane fermo con le proprie navi prova a combattere con l’arma dei prezzi, gara senz’altro vinta da Strintzis Lines, gara senz’altro persa da Marlines. I primi ripresentano le conosciute “Ionian Galaxy”, “Ionian Island” e “Ionian Star” Lunedì, Martedì, Mercoledì e Venerdì alle 12.00 (la “Ionian Star” alle 13.00), arrivando a Patrasso dopo gli scali a Corfu ed Igoumenitsa alle 18.30, orario non confortevole ma neanche eccessivamente scomodo, tornando dalla Grecia Lunedì, Mercoledì, Sabato e Domenica alle 23.00; Marlines invece, in agonia piena, per quest’anno propone la “Crown M”, da Ancona Mercoledì e Sabato alle 16.00, tornando dalla Grecia Lunedì e Giovedì sera, e la “Duchess M” con un’orario lentissimo, da Ancona Domenica alle 13.00, arrivando a Patrasso viaIgoumenitsa in 36 ore abbondanti, quindi Giovedì solo per Igoumenitsa alle 13.00, tornando indietro dalla Grecia alle 20.00 di Venerdì. Quest’orario sarà l’ultimo servito dalla compagnia su Ancona: per l’anno successivo viene annunciata una linea per la Turchia, mai effettuata, quindi successivamente le trattative per quattro navi di nuova costruzione, probabilmente neanche mai iniziate.

ANEK LINES F/B Kriti IIANEK LINES F/B Kriti I
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast I


BARI

MARLINES FB Duchess M
Su Bari non troviamo alcuna novità rispetto allo scenario dell’anno passato. Ventouris Ferries continua a collegare Bari a Patrasso via Cefalonia, Igoumenitsa o Corfu con i superbiro-pax “Polaris” e “Venus”, mentre “Athens Express” e “Vega” toccano solo Corfu ed Igoumenitsa; nel gruppo è inizialmente prevista anche la “Pegasus”, che però viene dirottata sulle linee interne. Marlines su Bari invece impiega le navi una volta gemelle “Countess M” e “Charm M” dopo la vendita della storica “Baroness M”. Si affaccia sulla Bari –Igoumenitsa, una volta la settimana, anche la croata Jadrolinija, il Lunedì sera da Bari e il Martedì da Igoumenitsa, principalmente con la “Marko Polo” ma saltuariamente anche con “Liburinija” e “Dubrovnik”.

JADROLINIJA F/B Marko Polo
MARLINES F/B Charm MVENTOURIS FERRIES F/B Vega


BRINDISI – Otranto

Come già detto, l’alleanza terminata tra Minoan Lines e Strintzis Lines produce una guerra ovunque. E così Brindisi, porto Strintzisquest’anno conosce la “Knossos” di MinoanLines, che replica in estate l’orario giornaliero della “Ionian Sun” di Strintzis Lines,, con qualche ora in più, viaggiando nei periodi meno intensi per sole quattro volte la settimana.Strintzis Lines però a Brindisi decide di allargare la famiglia col nuovo ro-pax “Ionian Bridge”, che lavora su orari opposti a quelli della “Ionian Sun”, partendo da Brindisi la sera alle 20.00 e da Igoumenitsa la mattina alle 8. Tra gli operatori più noti, Adriatica conferma “Egitto Express” alternando però a “Laurana” il “Palladio”; gli storici concorrenti HMLinvece confermano le navi dell’anno precedente, quattro, “Media II”, “Poseidonia”, “Panther” e “Apollonia II”. Sulla Brindisi – Corfu – Igoumenitsa, divenuta ormai linea di grande competizione, non manchiamo di trovare la Fragline con “Ouranos” e la Ventouris Ferries, con “Saturnus”, sebbene questi ultimi non fermino a Corfu. Ad essi si aggiunge anche la “Queen Vergina” di Vergina Ferries, che ovviamente schiera sulla linea di Patrasso “Brindisi” e “Valentino”, concorrendo nella categoria “ro-pax” assieme alla Med Link Lines, che come al solito schiera il trio “Afrodite II”, “Poseidon” e “Agios Andreas”.

1998

Nord Adriatico

Lo scenario del Nord Adriatico continua ad essere in movimento, sebbene questo avvenga più per conseguenza delle manovre su Ancona che per brillare di luce propria. Su Trieste dura la coppia Anek Lines formata da  ElVenizelos” e “Talos”, mentre a Venezia, a quattro anni dalla riscoperta del porto lagunare, troviamo ben tre nuove protagonisteMinoanLines continua ad offrire le partenze giornaliere da Venezia, introducendo però una bella sorpresa: al posto della non più verde “Festos” arriva la “Aretousa”, la quale vieneimpegnata in due round-trip settimanali assieme alla “Erotokritos”, con una sola partenza diurna da Venezia. Troviamo quindi, Martedì e Sabato la prima da Venezia (Giovedì e Domenica dalla Grecia) e Lunedì e Venerdì la seconda (Mercoledì e Sabato). Le rimanenti partenze, Mercoledì, Giovedì e Domenica (Lunedì, Martedì e Venerdì) vengono effettuate alternativamente da “Fedra” e “Daedalus”, secondo lo schema classico. Strintzis Lines non sta a guardare, e sebbene sembri clamoroso il noleggio della “Ionian Galaxy” alla Libia, per quest’anno vengono proposte ben tre partenze settimanali per CorfuIgoumenitsa e Patrasso: il Lunedì (Sabato) con la “Ionian Star”, per la prima volta impiegata anche qua, il Giovedì (Martedì) con l’altra novità, la “Ionian Victory”, quindi il Sabato (Giovedì) con l’ammiraglia “Ionian Island”.

MINOAN LINES H/S/F Aretousa


ANCONA

Come l’anno precedente, Anek Lines ripropone su Ancona le gemelle “Kriti I” e “Kriti II”, capacissimi ro-pax per Igoumenitsa e per Patrasso. Tuttavia la mossa dei cretesi trova risposta da parte di tutti gli operatori, specialmente da parte di Superfast e Minoan che introducono le prime quattro navi della “seconda generazione ro-pax veloci”. La prima in assoluto, la “Ikarus” di Minoan Lines, addirittura arriva nel 1997, a Dicembre, e rimpiazza prontamente “Aretousa”; la “Pasiphae” invece si farà attendere fino a Luglio, e, una volta entrata in servizio, si farà desiderare ben un altro mese a causa di un incagliamento a Corfu durante il viaggio inaugurale, provocando un danno non grave ma che la costringerà ad attendere riparazioni fino al 5 agosto. Le due Minoan, lunghe 200 metri, più veloci e più capaci di “Aretousa”, si inseriscono su di un orario simile a quello Superfast, con sei partenze settimanali ad ore differenti e collegamenti in complessive 20 ore, tuttavia però riguadagnando lo scalo ad Igoumenitsa, collegata in 15 ore. Superfast Ferries invece riscopre un interessantissimo concetto lanciato proprio dai concorrenti Minoan nel 1993, ovvero “partenze ogni giorno alla stessa ora”, poi dimenticato, con le nuove “Superfast III” e “Superfast IV”. Le gemelle, di costruzione finlandese, rivelano notevoli passi avanti rispetto alle prime due navi rosse: maggior capienza, grazie a 20 metri di lunghezza in più, maggior velocità, che consente di collegare Ancona e Patrasso in 19 ore, e rifinitura nettamente superiore, sebbene ancora non all’altezza di altri protagonisti. In ogni caso le innovazioni nell’orario consistono nella partenza giornaliera da Ancona alle 19 e da Patrasso alle 20.00. Infine troviamo Strintzis Lines che, dopo il noleggio della “Ionian Galaxy” introduce la “Ionian Victory”. Come ormai il mercato chiede, anch’essa si presenta come un capace ro-pax, tuttavia, come la “Ionian Star”, già impiegata da Strintzis, si rivela molto “ro” e poco “pax”, trascurando le rifiniture classiche della compagnia e non arrivando neanche a 400 letti di capienza. La nave compie il proprio “round trip” partendo daPatrasso il Sabato a mezzogiorno e da Ancona la Domenica sera alle 23.00, reintroducendo la partenza serale assente l’anno precedente dagli orari; i round-trip di “Ionian Island” e “Ionian Star” sono invece rispettivamente il Lunedì sera da Patrasso (mercoledì alle 12) e Mercoledì sera (Venerdì alle 12). 

MINOAN LINES H/S/F IkarusANEK LINES F/B Kriti I
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast IIISTRINTZIS LINES F/B Ionian Victory


BARI

Dopo aver pesantemente condizionato da Ancona i traffici di Bari, alla fine Superfast Ferries decide di passare dal ruolo di “comprimario assente” a quello di protagonista. La risposta per chi si chiedesse cosa ne sarebbe stato delle prime navi una volta consegnate le nuove infatti è la nuova linea Bari – Igoumenitsa – Patrasso, che “Superfast I” e “Superfast II” completano in 10 e 15 ore la traversata per i due porti greci, con partenze alle 20 da Bari, alle 24 da Igoumenitsa e alle 18 da Patrasso. Col “nemico” in casa, per la concorrenza si fa veramente dura: Ventouris Ferries continua su Patrasso con “Venus” e “Polaris” riaggiustando gli orari nel tentativo, senza successo, di contrastare efficacemente Superfast. Ad Igoumenitsa la sola presenza di “Athens Express”, raramente coadiuvata dalle navi impegnate su Patrasso. Infine rimane Marlines, con “Countess M” e “Duchess M”, che prende il posto della sfortunata “Charm M” sulla Bari – Igoumenitsa.

superfast
MARLINES F/B Countess MVENTOURIS FERRIES F/B Venus


BRINDISI – Otranto

Brindisi non sembra mostrare enormi cambiamenti dalle rivoluzioni che stanno colpendo il mondo navale altrove nell’Adriatico. Qualche novità riusciamo a vederla a Patrasso: nascela Five Star Lines, origine pare un dissidio tra azionisti della Med Link; prima nave in servizio la “Poseidon”, riscattata dalla società greca, impegnata sulla Brindisi – Igoumenitsa –Patrasso; a seguito di ciò Med Link Lines introduce sulla linea un nuovo traghetto per sostituire la “Poseidon”, ovvero la “Maria G.”, ro-pax acquistato in Giappone. La accompagnano le solite “Afrodite II” e “Agios Andreas”. Su Patrasso troviamo anche Vergina Ferries che, cessata la linea di Igoumenitsa, continua il proprio servizio con “Brindisi” e “Valentino”. Rimangono a Patrasso anche i competitor storici, Adriatica, con “Laurana” e “Egitto Express”, ed anche HML, il quale però crolla dalle quattro navi in servizio nell’anno precedente a sole due, “Media II” e soprattutto “Egnatia II”, traghetto decisamente imponente per la compagnia greca, con un passato nel Baltico e nel mare d’Irlanda. Entrambe tra Bari e Patrasso fanno stop a CorfuIgoumenitsaPaxi, Cefalonia, Itaca e Zante.  Agguerritissimo anche il mercato di IgoumenitsaStrintzis Lines perde i principali avversari, e rimane in gioco con la sola “Ionian Bridge”, spostata a coprire l’orario della “Ionian Sun”; Ventouris Ferries cerca di coprire il vuoto inserendo a fianco della “Saturnus” la gemella “Vega”, offrendo così partenze giornaliere per Corfu ed Igoumenitsa che nel weekend raddoppiano; non manca Fragline e la sua “Ouranos”, né AgoudimosLines con la “Kapetan Alexandros A”. Infine, la Diler Lines, la compagnia turca che ha acquistato dalla Minoan Lines i suoi due traghetti più anziani, schiera la “Captain Zaman II” sulla Brindisi – Corfu – Igoumenitsa.

1999

Nord Adriatico

Per la prima volta troviamo una nave che esordisce proprio a Trieste: si tratta del nuovo acquisto della Anek Lines, la “Sophocles V.”. Nave di soli 9 anni, con caratteristiche che la rendono equiparabile a navi della categoria dei “primi ro-pax veloci”, viene curiosamente inserita qua invece che ad Ancona, centro della competizione in Adriatico. Con la “El.Venizelos” offre tre partenze settimanali per Patrasso e due per Corfu – Igoumenitsa. Curiosamente, questa nave, intitolata a Sophocles, figlio di Eleftherios Venizelos, arriva in Grecia col nome di “SofVenizelos” e con questo nome viene presentata sui depliants, salvo vedere il nome cambiato in corsa per evitare confusioni. Minoan Lines non mostra alcuna novità, riproponendo lo stesso orario dell’anno precedente con “Aretousa”, “Erotokritos”, “Fedra” e “Daedalus”, mentre chi propone un orario veramente pirotecnico è StrintzisLines, a Venezia con ben quattro navi, le quali tuttavia offrono solo quattro partenze settimanali su Venezia a causa del servizio diviso tra la laguna ed Ancona. Il primo round-trip,in partenza Lunedì sera da Patrasso (Mercoledì alle 17 da Venezia) viene effettuato dalla “Ionian Galaxy”, tornata dal charter ai libici; da notare che in origine i depliantsprevedevano il ritorno in adriatico della “Superferry”, nave della compagnia noleggiata agli irlandesi della Swansea Cork Ferries, che avrebbe dovuto prendere il nome di “Superferry Kerkira”. Il secondo round-trip, affidato alla “Ionian Island”, lasciava Patrasso il Martedì sera e Venezia alle 17 di Giovedì; ben più interessanti erano i round-trip in partenza il Mercoledì sera e il Giovedì sera, con ritorni da Venezia Venerdì e Sabato alle 20.00, effettuati con “Ionian Victory” e col nuovo arrivo “Superferry Hellas”, enorme ro-pax giapponese con la maggior capienza sulla linea di Venezia, capace di ben 24 nodi di velocità.  Ultima presenza nel Nord Adriatico è un nuovo collegamento che farà capolinea non nel porto principale di Venezia ma nel porto commerciale di Porto Marghera: ad effettuare questa nuova linea per Patrasso è una compagnia facente capo a Kostas Agapitos, uno dei maggiori operatori nello scenario Egeo, che con le insegne Express Sea Trailers schiera la “Sea Trailer”. Chi, incontrandola, si chiede a cosa somigli questa nave dalla linea vagamente familiare, sappia di aver appena conosciuto la quarta gemella della fortunata serie Hayashikane Shimonoseki che per capostipite aveva le “Orion” e “Pegasus”, meglio conosciute in Grecia come “Daedalus” e “Aptera”.

STRINTZIS LINES F/B Ionian GalaxyANEK LINES H/S/F Sophocles V.
MINOAN LINES H/S/F AretousaSTRINTZIS LINES F/B Ionian Victory


ANCONA

Su Ancona è ancora Strintzis Lines che si fa notare, offrendo cinque partenze settimanali; tre di queste sono tra Ancona e Patrasso senza scali intermedi, e grazie alle velocità di 24 nodi di “Ionian Victory” e “Superferry Hellas”, vengono compiute in sole 23 ore, da Ancona Lunedì alle 14, Martedì e Mercoledì alle 20, da Patrasso Lunedì e Martedì alle 18, Domenica alle 12. I due traghetti veloci pongono, come lecito aspettarsi, grande attenzione allo spazio cargo, ma fortunatamente su “Superferry Hellas” si ha nuovamente grande attenzione per il confort dei passeggeri, e ritornano plus come la piscina. Degna “erede” dei cruise-ferry Strintzis, in ogni angolo ha pubblicità riguardanti le cinque nuove navi ordinate da Strintzis Lines in Olanda, Corea e Grecia ed attese tra il 2000 e il 2001. Le ultime due partenze settimanali da Ancona le troviamo Sabato e Domenica alle 23 (Dalla Grecia Venerdì e Sabato alle 12), rispettivamente con la “Ionian Galaxy”, subentrante alla attesa “Superferry Kerkira” e con la “Ionian Island”. Per Superfast Ferries ritroviamo “Superfast III” e “Superfast IV”, sempre sullo stesso orario, anche se a fine anno, a causa di un incendio, per molto tempo “Superfast II” ha preso il posto della “Superfast III”. Minoan Lines continua a proporre “Ikarus” e “Pasiphae” tra Ancona, Igoumenitsa e Patrasso, mentre Anek Lines, che come Minoan e Superfast non introduce niente di nuovo nella propria flotta dorica, sempre composta da “Kriti I” e “Kriti II”, per Igoumenitsa e Patrasso

MINOAN LINES H/S/F Pasiphae
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast IVSTRINTZIS LINES F/B Superferry Hellas


BARI

La calata di Superfast Ferries a Bari con “Superfast I” e “Superfast II” provoca una vera e propria ecatombe; le due navi, col servizio regolare offerto tra Bari, Igoumenitsa ePatrasso, di livello certamente superiore agli altri finora conosciuti a Bari, creano il vuoto. A soffrirne, più che Marlines che continua a servire Igoumenitsa con “Countess M” e “Duchess M”, è lo storico protagonista dei servizi da Bari, Ventouris Ferries, che chiude senza appello la linea per Patrasso rimanendo a coprire lo scalo barese con una sola nave, la “Athens Express”, destinata a servire Corfu ed Igoumenitsa, noleggiando nel Nord Europa sia “Venus” che “Polaris”. Troviamo però a Bari un ritorno di un operatore già precedentemente impegnato su questa linea, la Poseidon Lines, che inserisce tra Bari ed Igoumenitsa ben due traghetti, la storica barese “Sea Serenade” e la “Sea Symphony”, ex cargo della famiglia “Orlando” ristrutturata per una capacità fino a 250 passeggeri. Servizio dedicato principalmente alle merci in viaggio per la Turchia, ma non certo abile di impensierire Superfast.

SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast I
MARLINES F/B Countess MPOSEIDON LINES F/B Sea Serenade


BRINDISI – Otranto

La calata di ro/pax che ha investito Brindisi continua ad impazzare ed ad ottenere un discreto successo. Ricordiamoci delle due navi Ventouris Ferries “Vega” e “Saturnus” tra Brindisi, Corfu ed Igoumenitsa, della “Ionian Bridge” di Strintzis Lines, sulla stessa rotta, del trio Med Link Lines “Afrodite II”, “Agios Andreas” e “Maria G” impegnato tra Brindisi, Igoumenitsa, Cefalonia e Patrasso, e quest’anno anche Five Star Lines, che, comprata la “Brindisi” dalla fallita Vergina Ferries, la rinomina “Athina I” e la affianca alla “Poseidon”, già operativa sulla Brindisi – Igoumenitsa – Patrasso. Non dimentichiamoci tuttavia dei “classici”: Adriatica che quest’anno decide di utilizzare una sola nave in linea, la “Egitto Express”, sul classico itinerario per Patrasso via Corfu ed IgoumenitsaHML prosegue con “Media II” ed “Egnatia II”, Agoudimos Lines con la veterana “KapetanAlexandros A”, quindi la Diler Lines, che sulla Brindisi – Corfu – Igoumenitsa propone la “Captain Zaman II” e la gemella “Captain Zaman I”, la ex “Festos” di Minoan Lines. Le due navi Diler Lines non sono le uniche ex Minoan che troviamo a Brindisi questa stagione; tra di esse c’è anche la “Ouranos” della Fragline. Si potrà pensare che la “Ouranos” sia sempre stata in mano alla compagnia, e che quindi Minoan non c’entri nulla, questo non sapendo che la compagnia ha ceduto la precedente “Ouranos” per una nuova, che apponto è la ex “Ariadne”. Ottima mossa: probabilmente si tratta della migliore nave in servizio da Brindisi, e della più veloce tra Brindisi, Corfu ed Igoumenitsa.

2000

Nord Adriatico

Anche quest’anno non mancano novità interessanti nel mondo del Nord Adriatico, protagonisti quasi tutti gli operatori in servizio su queste linee. Gli unici a non rinnovare in alcun modo i propri servizi sono i cretesi di Minoan Lines, che sulla Venezia – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso confermano il quartetto “Erotokritos”, “Aretousa”, “Fedra” e “Daedalus” con partenze giornaliere, tuttavia riservandosi novità per l’anno successivo, annunciando collegamenti in 16 ore per Igoumenitsa e 21 per Patrasso. Anek Lines affianca alla “Sophocles V. la gemella “Lefka Ori”, acquistata in Giappone e riallestita in grecia sotto l’infelice nome di “Kriti V”, inizialmente scelto a causa dell’idea di denominare come “Kriti III” e “Kriti IV” le due nuove navi ANEK ancora non consegnate dalla Fosen. Le due navi offrono un orario con cinque partenze settimanali, generalmente di giorno, per Corfu, Igoumenitsa e Patrasso, ma ancor prima viene spodestata quella che è stata la nave simbolo della rinascita di Trieste, la “El. Venizelos”, che raggiunge la  flotta egea della compagnia. Chi fa più notizia è però Strintzis Lines, o per meglio dire Blue Star Ferries., dato che il recente takeover da parte di Attica sulla compagnia ha portato al cambio di nome, di marchi e di tutti i nomi delle navi, salvo pochissime eccezioni. Così le quattro navi in servizio su Venezia nel 1999 per il 2000 ci rimangono: la “Superferry Hellas” come “Blue Horizon”, la “Ionian Victory” come “Blue Sky”, la “Ionian Island” come “Blue Island” e infine la “Ionian Galaxy” come “Blue Galaxy”. A differenza delle quattro partenze del 1999, quest’anno troviamo partenze giornaliere, la “Blue Horizon” Martedì e Sabato da Venezia (Giovedì e Domenica), la “Blue Sky” Mercoledì e Domenica (Giovedì e Lunedì), quindi “Blue Galaxy” e “Blue Island” nelle rimanenti partenze. La novità però sta nel fatto che la partenza del venerdì da Venezia, arrivata a Patrasso la Domenica mattina, la sera riparte per Heraklion, dove arriva Lunedì nel tardo pomeriggio e poi riparte per Patrasso, Corfu, Igoumenitsa e Venezia giungendo di nuovo nella città lagunare il Giovedì. Il servizio, pubblicizzato come l’unico collegamento diretto tra Italia e Creta, sconta però il ritardo dell’iniziativa, che neanche la massiccia campagna pubblicitaria riesce a pareggiare, pertanto la linea si rivelerà un fallimento. La stessa sorte della Strintzis Lines come metamorfosi tocca alla Express Sea Trailers. Dopo il successo della “Sea Trailer” Agapitos compra altri due ro/ro per affiancare la nave ed aprire un nuovo capolinea greco a Corinto, decidendo di mettere in servizio anche una terza nave già acquistata l’anno precedente; tuttavia nel novembre 1999 la Minoan Flying Dolphins compra le quattro navi della compagnia, che nel 2000 prestrano servizio con uno scafo rosso e con le insegne Hellas Ferries, marchio coniato per essere utilizzato sui traghetti classici del gruppo. Così “Navetrailer”, “Cielotrailer” e “Startrailer” cominciano la propria carriera tra Porto Marghera e Corinto, mentre la “Sea Trailer” continua il proprio servizio per Patrasso.

BLUE FERRIES F/B Blue Island
ANEK LINES H/S/F Lefka Ori
MINOAN LINES F/B FedraBLUE FERRIES F/B Blue Horizon


ANCONA

Quest’anno una pioggia di nuove navi è attesa su Ancona: a cominciarla è Blue Star Ferries, il marchio che ha rimpiazzato Strintzis Lines. Le due navi ordinate da Strintzis Lines infatti vengono ripresentate dalla nuova compagnia con i nomi molto “Superfast” di “Blue Star 1 e “Blue Star 2. Si tratta di navi riconducibili alla “prima generazione di traghetti veloci”, 28 nodi, 175 metri di lunghezza, 1600 passeggeri, forse troppi per gli spazi pubblici della nave, decisamente sacrificati, e per le cabine, poche. Le prime speculazioni volevano una di queste due navi sulla Brindisi – Patrasso, l’altra veniva a turno indicata ad Ancona oppure addirittura su linee interne come la Pireo – Rodi, quando la compagnia sorprende tutti ed annuncia un inedito servizio Ancona – Brindisi – Patrasso, con un tempo di percorrenza di 21 ore da Ancona e di 9 da Brindisi. Il servizio ebbe un ottimo successo, contraddistinguendosi principalmente per la propria puntualità. In famiglia, a rispondere è Superfast Ferries che programma per il 2000 l’arrivo di due nuove navi con le quali affiancare la “Superfast III” e la “Superfast IV” aprendo anche la linea Ancona – Igoumenitsa – Patrasso oltre alla già attiva Ancona – Patrasso; tuttavia questo progetto non decolla a causa dello spaventoso ritardo che affligge le due navi commissionate ai cantieri HDW di Kiel; Superfast in un primo momento pensa a noleggiare navi per coprire l’assenza dei nuovi traghetti, quindi decide di far sobbarcare ai due traghetti esistenti frequenti scali ad Igoumenitsa, rendendo quasi impossibile il rispetto di qualsiasi orario e spesso riproteggendo altrove i propri passeggeri. Rimane a guardare Minoan Lines, che continua le operazioni tra Ancona, Igoumenitsa e Patrasso  con “Ikarus” e “Pasiphae”, mentre Anek Lines, con “Kriti I” e “Kriti II” torna ad offrire scali a Corfu tra Ancona e Patrasso, compiendo così una partenza settimanale addirittura in 30 ore.

MINOAN LINES H/S/F Ikarus
ANEK LINES F/B Kriti I
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast IVBLUE STAR FERRIES H/S/F Blue Star 1


BARI

A Bari continua il dominio di Superfast Ferries, che impera con i propri traghetti “Superfast I” e “Superfast II”, leader tra Bari, Igoumenitsa e Patrasso. Ventouris Ferriesquest’anno risponde affiancando alla “Athens Express” nuovamente la “Venus”, tornata dal charter nella Manica, mentre troviamo anche Poseidon Lines con la coppia “Sea Serenade” e “Sea Symphony”; Marlines, infine, dopo aver manifestato l’idea di ritirarsi dal mercato, nell’estate inserisce la “Balbek”, che non è altri che la conosciuta “Duchess M” sotto un nuovo nome, decisione presa tra l’altro per tutte le navi rimaste sotto i colori Marlines.

VENTOURIS FERRIES F/B Venus
POSEIDON LINES F/B Sea Serenade


BRINDISI – Otranto

Come già precedentemente detto, a Brindisi questo era l’anno di una nuova nave Strintzis Lines che finalmente collegasse il porto pugliese a Patrasso; Blue Star Ferries invece inserisce ben due traghetti nuovi, le gemelle “Blue Star 1 e “Blue Star 2, che partono da Brindisi tutte le sere alle 23.30, provenienti da Ancona, e da Patrasso alle 13.30, arrivando a Brindisi alle 21.30 prima di proseguire il viaggio notturno verso Ancona. Il successo della compagnia è strepitoso: le navi viaggiavano tra Brindisi e Patrasso letteralmente gremite, mostrando la differenza nel tratto tra i due porti italiani, dove la nave era molto più libera. Blue Star Ferries conferma anche la linea per Corfu ed Igoumenitsa, effettuata dalla “Ionian Bridge”, diventata “Blue Bridge” per la nuova compagnia. Come al solito la Brindisi – Corfu – Igoumenitsa è teatro di grande competizione, animata anche da Minoan Flying Dolphins col proprio marchio Hellas Ferries; già protagonisti del servizio cargo da Porto Marghera, essi reintroducono sulle linee estere la “Express Aris”, che segue gli orari della “Blue Bridge”. Si aggiunge alla contesa la Five Star Lines con la “Dimitra A”, la conosciuta “Countess M” della Marlines, che raggiunge nella flotta le “Athina I” e “Poseidon” già in servizio per Patrasso; le gemelle Ventouris Ferries “Saturnus” e “Vega”, la “Ouranos” di Fraglinela Diler Lines, che noleggiando la “Captain Zaman I” alla Comanav serve la linea con la sola “Captain Zaman II”, la Access Ferries, con in servizio ancora un’altra ex-Marlines, la “Millennium Express II”, la famigerata “Charm M”, quindi anche Agoudimos Lines, che alla “Kapetan Alexandros A” aggiunge la nuova “Penelope A”, ro-pax acquistato in Nord Europa, già conosciuta anni avanti a Brindisi e già vittima di un naufragio nei primi anni di vita. Per tanto traffico su Corfu/Igoumenitsa, a Patrasso pochi fanno concorrenza a Blue Star Ferries; a parte Five Star Lines, il trioMed Link Lines “Maria G”, “Agios Andreas” e “Afrodite II”, HML che, noleggiata la “Egnatia II” affianca a “Media II” la resuscitata “Poseidonia”, e quindi Adriatica: per l’ultima stagione di servizio della compagnia italiana sotto le proprie insegne sarà impegnata la “Egitto Express”.



2001

Nord Adriatico

Ferma un anno, nel 2001 Minoan Lines ricomincia a dar battaglia anche da Venezia, e lo fa introducendo un traghetto della terza generazione ro/pax veloci, il “Prometheus”, prodotto dei cantieri Sudcoreani Samsung, capace di raggiungere velocità oltre i 30 nodi. Da aprile comincia a collegare Venezia, CorfuIgoumenitsa e Patrasso, partendo da Venezia Giovedì e Domenica alle 16.00 e raggiungendo Patrasso la sera successiva alle 19, ripartendo dal porto Greco Martedì e Venerdì seguendo il classico orario di ritorno Grecia – Venezia. Le altre partenze settimanali dall’Italia sono affidate ad “Aretousa” (Martedì alle 19 e Sabato alle 13), “Erotokritos” (Lunedì alle 19 e Venerdì alle 12), ed addirittura due volte la settimana la “Daedalus” (Mercoledì alle 16 e Sabato alle 24), da Patrasso invece “Daedalus” Lunedì alle 21 e Venerdì alle 10:30, “Erotokritos” Mercoledi alle 22 e Sabato alle 24, “Aretousa” Giovedì e Domenica alle 24. Quest’orario riceverà numerosi stravolgimenti in corso d’opera: Minoan Lines infatti nel depliant 2000 prometteva servizi diretti in 16 ore per Igoumenitsa e 21 per Patrasso, coinvolgendo anche una seconda gemella della “Prometheus”, la “Oceanus”, la quale però viene destinata a riaprire la linea Pireo – Chania, abbandonata nel 1996. Tuttavia all’ultimo momento Minoan Lines abbandona il progetto inserendo la “Oceanus” in linea a Venezia, con tre partenze di cui due dirette perPatrasso in 21 ore ed una via Igoumenitsa. “Oceanus” e “Prometheus” potrebbero veramente rivoluzionare il mercato a Venezia, offrendo interni estremamente lussuosi; scontano tuttavia l’essere stati pensati un po’ troppo come “ro” e non come “pax”. Finito il periodo estivo, a fine Ottobre, altro cambio della guardia, che vede arrivare a Venezia “Ikarus” e “Pasiphae”, mentre le gemelle Samsung vanno su Ancona e le altre tre navi vengono fermate. Anek Lines a Trieste aggiunge una terza nave: al fianco di “Sophocles V. e “LefkaOri” stavolta troviamo la “Kriti II”. L’impego di questo ro-pax, che consente anche il campeggio a bordo, da Maggio offre partenze giornaliere da Trieste alle 14, salvo quella del Venerdì, solo per Igoumenitsa, e quella della Domenica alle 16; inoltre Mercoledì e Sabato la nave fa scalo anche a Corfu; dalla Grecia le partenze sono giornaliere alle 23:50 eccetto Venerdì, con la partenza da Igoumenitsa del Sabato alle 15.30. A Luglio tuttavia troviamo un cambio della guardia: la “ElVenizelos”, noleggiata per il tragicamente famoso G8 di Genova, anziché rientrare a Pireo per continuare il servizio per Chania, dà il cambio alla “Kriti II” e dopo un anno di assenza rientra sulla “sua” linea di Trieste. Chi soccombe a questo spiegamento di forze è Blue Star Ferries: dalle quattro navi dell’anno precedente si passa a solo due traghetti in servizio da Venezia: “Blue Horizon” (da Venezia martedì alle 19 e Sabato alle 12, da Patrasso Giovedì e Domenica alle 23:55) e “Blue Sky” (Mercoledì alle 19 e Domenica alle 12 da Venezia, Lunedì e Venerdì alle 23.55 da Patrasso), tagliando addirittura lo scalo a Corfu. In mezzo alla guerra tra i tre operatori pax troviamo anche Hellas Ferries con il proprio servizio cargo, Porto Marghera – Corinto,quest’anno svolto anche dalla “Sea Trailer” oltre alla “Startrailer”, “Navetrailer” e “Cielotrailer”.

MINOAN LINES H/S/F Prometheus
ANEK LINES F/B Kriti II
MINOAN LINES H/S/F OceanusBLUE FERRIES F/B Blue Sky


ANCONA

Anche quest’anno il servizio da Ancona non delude le aspettative di chi aspetta novità. Le prime ad arrivare sono le gemelle della Superfast Ferries “Superfast V” e “Superfast VI”, che, in ritardo di quasi un anno sulla consegna prevista, affiancano “Superfast III” e “Superfast IV”, inaugurando seriamente il servizio per Igoumenitsa. Le ultime due navi non sono tuttavia confrontabili alle ultime introduzioni delle compagnie cretesi, e vanno più confrontate alle compagne di flotta o alle Minoan della Fosen, non essendo capaci delle velocità oltre 30 nodi ormai raggiunte da altre navi; addirittura le punte velocistiche delle nuove HDW sono di poco inferiori alle Superfast finlandesi. L’orario Superfast è quello annunciato per l’anno precedente: da Ancona partenza alle 17 per Patrasso, con arrivo alle 13 del giorno seguente, e alle 19 per Igoumenitsa e Patrasso, mentre da Patrasso le partenze per Ancona sono alle 17 (via Igoumenitsa) e alle 21, diretta per l’Italia. Sorprende l’orario della Blue Star Ferries: nonostante l’enorme successo della Ancona – Brindisi –Patrassoquest’anno “Blue Star 1 e “Blue Star 2 collegano direttamente Ancona e Patrasso in 20 ore, facendo scalo ad Igoumenitsa da Aprile ad Ottobre, partendo da Ancona alle 13, da Patrasso alle 14 e da Igoumenitsa alle 19:30. Anek Lines, dopo quattro anni di attesa torna finalmente protagonista ad Ancona: lo fa con le due navi più veloci del Mediterraneo (considerando i traghetti convenzionali), la “Olympic Champion” e la “Hellenic Spirit”, che da Maggio cominciano il proprio servizio Ancona – Igoumenitsa – Patrassoin 20 ore, con uno scalo settimanale anche a Corfu. Le due navi, prime in servizio ad Ancona ad essere equipaggiate dalla nuova generazione di motori Wartsila 46C, (in questo caso la versione 12V) possono addirittura tenere una velocità di crociera di 30 nodi, sono di peso molto contenuto grazie alle sovrastrutture in gran parte d’alluminio, e nei trials si sono avvicinate alla velocità di 34 nodi; ultima evoluzione del progetto Fosen, che già aveva dato alla luce tre navi per Minoan Lines e una per la Tunisia Ferries, si caratterizzano entrambe per due aneddoti: la prima è battezzata dal neo campione olimpico Kostas Kenteris, la seconda doveva chiamarsi “Olympic Spirit”, e di questo nome si trovano tutt’oggi ampie tracce sulla nave, tuttavia il Comitato Olimpico Internazionale, che nulla aveva obiettato per la “Olympic Champion”, proibisce alla ANEK l’uso del secondo nome. E forse, con buona pace del CIO e del loro “spirito olimpico”, “Hellenic Spirit” è forse più bello ed indovinato. Di ANEK merita menzione, sebbene si tratti di un servizio non collegante Italia e Grecia, e in partenza da Ravenna, la linea Ravenna – Catania, effettuata due volte la settimana da “Kriti I”, finora unico operatore straniero ad aver effettuato una linea interna in Italia. Ultimo operatore in gioco ad Ancona è Minoan Lines, con “Ikarus” e “Pasiphae”, sul solito conosciuto orario; ad Ottobre però ad Ancona arrivano “Prometheus” ed “Oceanus”, che finalmente consentono anche a Minoan di offrire partenze regolari ogni giorno alla stessa ora. Possiamo quindi contare ben cinque partenze giornaliere da Ancona per la Grecia, due Superfast, una per Minoan, ANEK e Blue Star, con un massimo potenziale di 7908 passeggeri, 3582 letti, 9918 metri lineari di carico o in alternativa 4950 autovetture. Questo dato faccia riflettere su due aspetti: ad Ancona non rivedremo mai più tanto potenziale (forse a ragione) e quanti pochi letti vengano offerti in relazione alla capacità passeggeri totale della nave (il 45,2%) a causa di leggi sbagliate.

MINOAN LINES H/S/F IkarusANEK LINES H/S/F Hellenic Spirit
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast VBLUE STAR FERRIES H/S/F Blue Star 2


BARI

Quest’anno su Bari spira una folata d’aria nuova: su Patrasso infatti dovrebbe,, dopo due anni d’assenza, tornare Ventouris Ferries, schierando la “Polaris”. Tuttavia il progetto non va in porto a causa di problemi meccanici della nave, e sulla linea classica per Corfu ed Igoumenitsa troviamo quindi “Athens Express” e “Venus”. Gioco semplice quindi perSuperfast Ferries e le sue “Superfast I” e “Superfast II”. Tra Ventouris e Superfast si inserisce la solita Marlines con l’unica nave rimasta attiva, tornata all’originale nome di “Duchess M”.

VENTOURIS FERRIES F/B Venus
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast I


BRINDISI – Otranto

La sorpresa più grande di quest’anno è la mossa di Blue Star Ferries che, dopo aver conquistato Brindisi con le gemelle olandesi, decide inspiegabilmente di toglierle dal servizio. Per sostituirle si pensa a “Blue Island” e “Blue Galaxy”, una volta ammiraglie della flotta; per esse si pensa ad un orario diretto tra Brindisi e Patrasso con partenza dalla Puglia alle 17 (arrivo alle 7) e da Patrasso alle 20 (arrivo alle 8). Si inizia con la prima, tre volte la settimana; tuttavia ben presto Blue Star Ferries accetta un’offerta di charter delle due gemelle e la linea viene cancellata ben prima di entrare nel vivo, pratica che diventerà in futuro molto frequente all’interno del gruppo Attica. Tuttavia rimane il collegamento Brindisi – Corfu – Igoumenitsa della “Blue Bridge”. Ventouris Ferries prova invece a smuovere le acque con due Incat noleggiati per la Brindisi – Corfu – Igoumenitsa – Paxi, con l’intento di verificarne la profittabilità. I “Thundercat I” e “Thundercat II”, tuttavia, ripercorreranno le orme della “Captain George” facendo un vero buco nell’acqua. Per la sparizione della Minoan Flying Dolphins, appare a Brindisi di nuovo Minoan Lines in prima persona: dopo l’esperienza del 1997, nel 2001 arriva addirittura la “King Minos”, liberata dal servizio per Creta, che comincia un orario ricalcante quello della “Express Aris”; decisione, questa, probabilmente presa più per non tener ferma la nave. Sulla linea ritroviamo anche l’altra ex-Minoan, la “Ouranos” di Fragline, oltre alla “Penelope A” di Agoudimos Lines. Su Patrasso quindi, rimangono pochi operatori: Med Link Lines col trio “Maria G”, “Afrodite II” ed “Agios Andreas”, ed HML, che alla “Media II”, affianca curiosamente la storica avversaria “Egitto Express”, noleggiata dalla Adriatica, che dopo circa 70 anni abbandona la Grecia.


2002

Nord Adriatico

Passato l’anno di grazia 2001, la stagione in cui c’è stata la maggior offerta di navi tra Italia e Grecia, per quest’anno molti aggiustamentiAnek Lines, anzitutto “ufficializza” la presenza della “El. Venizelos” a Trieste, impegnata addirittura nel classico orario del Sabato con partenza alle 18.00 ed arrivo il Lunedì mattina a Patrasso; le altre partenze tuttavia paiono denotare un certo affanno della nave ammiraglia nello svolgere la partenza del Mercoledì alle 13 da Trieste e la successiva del Giovedì notte da Patrasso. A fianco di questa nave non mancano le gemelle “Sophocles V. e “Lefka Ori”, che completano le altre cinque partenze settimanali, di cui una solo per Corfu/Igoumenitsa. Mentre Blue Star Ferries rimane stabile confermando “Blue Horizon” e “Blue Sky” sui servizi dell’anno precedente, Minoan Lines invece taglia enormemente le proprie linee da Venezia. Il nuovo orario è svolto da tre sole navi, la “Prometheus”, che dopo un inverno ad Ancona torna a Venezia, e le due gemelle Fosen che, in ossequio alla nuova politica di nomi e di livree della Minoan Lines, prendono ilo nome di “Ikarus Palace” e “Pasiphae Palace”. Le partenze sono sei settimanali, e la cosa che più stranisce negli orari Minoan è che mentre le gemelle Fosen partono alle 16.00, la ben più veloce “Prometheus” parte alle 13.00, effettuando il viaggio a velocità ridottissima. A fine anno, la “Prometheus” verrà sostituita nell’orario dalla “Ariadne Palace”, una gemella costruita dai cantieri Samsung in Corea, che presenterà una maggior capienza passeggeri grazie a un livello di cabine a poppa. Tra gli altri protagonisti conosciuti troviamo anche Hellas Ferries con i quattro ro/ro “Navetrailer”, “Cielotrailer”, “Startrailer” e “Sea Trailer”; quest’ultima tuttavia a Giugno subisce seri danni meccanici e viene fermata. Infine, un nuovo competitore e un nuovo porto, il quarto dopo Trieste, Venezia e Porto Marghera, arricchiscono d’interesse questo scenario. Stiamo parlando di Maritime Way che a giugno moleggia con opzione d’acquisto la “Erotokritos”, mantenendone il nome, e schierandola su un servizio bisettimanale da Monfalcone ad Igoumenitsa e Patrasso, in partenza Mercoledì alle 12 e Sabato alle 18.00, facendo addirittura scalo, nella partenza di Sabato, anche a Bari. Partito come servizio cargo,successivamente si espande anche ai passeggeri.

MINOAN LINES H/S/F Ariadne PalaceANEK LINES F/B El. Venizelos
MARITIME WAY F/B ErotokritosBLUE FERRIES F/B Blue Horizon


ANCONA

Dopo il 2001 “anno di grazia”, il 2002 si rivela un anno di grande contrazione, nonostante diverse premesse da parte di molti operatori. L’agenda delle novità è ricca soprattutto perla Premium Alliance, ovvero Superfast Ferries e Blue Star Ferries, ormai libera anche della piccola scritta “Strintzis Lines” presente sullo scafo, nascosta da una pietosa mano di blu. In Superfast si attende l’arrivo delle nuove gemelle “Superfast XI” e “Superfast XII”, e molte sono le voci sulla composizione della flotta ad Ancona; l’orario del collegamento via Igoumenitsa coincide tra quello Blue Star e quello Superfast, ed a Gennaio troviamo quindi le nuove “Superfast V” e “Superfast VI” sulla partenza serale, e le “Blue Star 1 e “Blue Star 2 sulla partenza pomeridiana via Igoumenitsa; le due Superfast sono tuttavia in predicato di prendere il servizio Rosyth – Zeebrugge. Ciò che accadrà invece sorprenderà molti: dopo soli tre mesi Superfast chiude la linea Germania – Svezia e sposta le “Superfast IX” e “Superfast X” sulla Rosyth – Zeebrugge; le “Superfast III” e “Superfast IV” vengono sorprendentemente vendute alla TT Line Tasmania ed a Maggio lasciano la flotta Superfast; “Superfast V” e “Superfast VI” rimangono sulla Ancona – Patrasso, mentre l’arrivo di “Superfast XI” a Luglio e “Superfast XII” a Settembre fa abbandonare rispettivamente a “Blue Star 1” e “Blue Star 2” le linee di Ancona. Minoan Lines fa seguito all’introduzione, del precedente inverno di “Prometheus” ed “Oceanus” su Ancona con le due nuove Fincantieri: “Olympia Palace” ed “Europa Palace” quindi da Gennaio e da Maggio sono la risposta alle ultime nuove introduzioni della concorrenza, imponendosi, grazie alle proprie 38.200 tonnellate, come le navi più grandi in servizio ad Ancona. Anek Lines continua invece a proporre le gemelle “Olympic Champion” ed “Hellenic Spirit” tra Ancona, Corfu, Igoumenitsa e Patrasso; sul depliant è pubblicizzato un orario in 18 ore, quando però il tempo effettivo di percorrenza è di poco superiore alle 19 ore.

MINOAN LINES H/S/F Olympia PalaceANEK LINES F/B Olympic Champion
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast VISUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast XI


BARI

Come sempre Superfast Ferries conferma le gemelle “Superfast I” e “Superfast II”, sebbene quest’anno ci sia stata una presenza non indifferente anche della seconda coppia di gemelle sulla linea di Bari. Ventouris Ferries replica con “Venus” e “Polaris”, ma soprattutto la novità è rappresentata dall’arrivo di Maritime Way con la “Erotokritos” che, una volta la settimana, collega il porto pugliese ad Igoumenitsa e Patrasso provenendo e proseguendo verso Monfalcone. Dopo tanti anni invece sparisce Marlines, che abbandona i propri collegamenti con la Grecia in favore dei Balcani.

VENTOURIS FERRIES F/B Polaris
MARITIME WAY F/B ErotokritosSUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast I


BRINDISI – Otranto

Nello scenario in continua evoluzione di Brindisi quest’anno troviamo l’ennesimo nuovo operatore: si tratta di Maritime Way, una società italo-greca che vede la luce dopo l’acquisto di due noti traghetti della Minoan Lines, che mantengono il nome anche dopo il passaggio di proprietà: si tratta della “El Greco” e della “King Minos”. La prima viene inserita tra Brindisi, Igoumenitsa, Cefalonia e Patrasso, mentre la seconda ripete l’orario dell’anno precedente tra Brindisi, Corfu ed Igoumenitsa. Rimane ovviamente sulla Brindisi – Corfu – Igoumenitsa anche Blue Star Ferries con la sua “Blue Bridge”, oltre che Fragline con “Ouranos” e Agoudimos Lines con “Penelope A”.  Lascia stupiti anche l’addio di una ormai storica nave in servizio da Brindisi, la “Media II”; HML così quest’anno propone, oltre alla nuovamente noleggiata “Egitto Express”, anche la rediviva “Poseidonia”. L’altro operatore di Patrasso, Med Link Lines, propone ancora “Afrodite II”, “Maria G” e “Agios Andreas”.

2003

Nord Adriatico

Per Trieste come sempre Anek Lines offre il suo servizio con tre navi, “Lefka Ori”, “ElVenizelos”, e “Sophocles V.”. L’orario dell’anno precedente è decisamente aggiustato: niente più la pentasettimanale delle gemelle giapponesi, con tre partenze alle 19.00 compiute dalle rispettive navi il Lunedì, Martedì e Mercoledì, mentre Venerdì, Sabato e Domenica troviamo la diurna alle 13 (il Sabato la “ElVenizelos” parte alle 12). Quest’anno però gli orari di percorrenza dell’ammiraglia ANEK sono più corti, almeno sulla carta, rispetto all’anno precedente. Da Venezia Minoan Lines risponde con partenze sei giorni alla settimana alle 15 da Venezia con “Pasiphae Palace” (Lunedì e Venerdì), “Ikarus Palace” (Martedì e Sabato) ed “Ariadne Palace” (Giovedì e Domenica), con ritorni da Patrasso alle 24 tutti i giorni eccetto Lunedì (Pasiphae Palace Mercoledì e Sabato, Ikarus PalaceGiovedì e Domenica, Ariadne Palace Martedì e Venerdì). Cenerentola del gruppo appare Blue Star Ferries: quattro partenze settimanali con “Blue Horizon” (Martedì alle 19 e Sabato alle 12, ritorni Giovedì alle 23 e Domenica alle 23.55) e “Blue Sky” (Mercoledì alle 19 e Domenica alle 12, ritorni Lunedì alle 23.55 e Venerdì alle 23.00). Da Porto Margheraquindi  troviamo di nuovo il servizio cargo Hellas Ferriesquest’anno effettuato da “Startrailer”, “Navetrailer” e “Cielotrailer”.

MINOAN LINES H/S/F Ikarus PalaceANEK LINES H/S/F Sophocles V.
HELLAS FERRIES Ro/Ro StartrailerBLUE STAR FERRIES F/B Blue Sky


ANCONA

Ad Ancona non è anno di novità: i servizi ricalcano circa quelli dell’anno precedente, sia come orari, sia come navi impiegate. Unica variazione di nota è quella Anek Lines, che attribuisce alle proprie gemelle “Olympic Champion” ed “Hellenic Spirit” un orario regolare, con partenze alle 16.30 dall’Italia e alle 17.30 da Patrasso. Per il resto, SuperfastFerries mantiene “Superfast V” e “Superfast VI” sulla partenza serale, con “Superfast XI” e “Superfast XII” nella partenza pomeridiana via Igoumenitsa, quindi Minoan Linesriconferma i propri giganti “Olympia Palace” ed “Europa Palace” sulla Ancona – Igoumenitsa – Patrasso.

MINOAN LINES H/S/F Europa PalaceANEK LINES H/S/F Hellenic Spirit
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast VSUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast XII


BARI

Finalmente a Bari continua l’iniezione di nuova competizione da parte degli operatori. Per Maritime Way che molla arriva Minoan Lines con i suoi ro/pax “Prometheus” ed “AriadnePalace I”; le due gemelle coreane offrono partenze giornaliere alle 16 da entrambi i porti, arrivando il giorno successivo alle 7, facendo scalo ad Igoumenitsa e sovente anche aCorfu. Il servizio tuttavia dura lo spazio di un’estate, viene annunciato all’ultimo momento dalla compagnia cretese e poco pubblicizzato. Il motivo di questa politica è che la linea di Bari è nata più come ripiego per non tenere fermi i due traghetti piuttosto che come un’idea commerciale, essendo le due navi già vendute con consegna settembre rispettivamente alla Caronte & Tourist e alla Corsica Ferries. Come sempre Superfast Ferries ripropone la prima coppia di gemelle “Superfast I” e “Superfast II”; tuttavia a settembrequest’ultima, a sorpresa, viene acquistata dalla TT Line Tasmania con l’idea di  aprire un nuovo servizio da Devonport a Melbourne. La compagnia decide di sostituirla con la “BlueHorizon”, della compagnia associata Blue Star Ferries. Sulla Bari – Corfu – Igoumenitsa, ovviamente troviamo “Venus” e Polaris” sotto le insegne Ventouris Ferries.

MINOAN LINES H/S/F Ariadne Palace OneVENTOURIS FERRIES F/B Polaris
MINOAN LINES H/S/F PrometheusSUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast I


BRINDISI

A brindisi l’operatore che fa più notizia pare decisamente Maritime Way; dopo “King Minos” ed “El Greco”, quest’anno arriva a Brindisi anche la grande “Erotokritos”. Inserita l’ammiraglia tra Brindisi, Igoumenitsa e Patrasso, per le altre due navi sembra riproporsi lo schema ell’anno precedente, quando invece poi la ben più capiente “King Minos” prende la linea Brindisi – Igoumenitsa – Cefalonia – Patrasso, lasciando alla “El Greco” la Brindisi – Corfu – IgoumenitsaDecisamente in contrazione, il mercato per Patrasso ci propone ancheMed Link Lines; tuttavia l’operatore di Patrasso quest’anno schiera la sola “Maria G”, abbandonando le compagne a Platigiali Astakos. Sorprendono invece gli sviluppi in casa HML: la “Poseidonia” è affiancata dal neoacquisto “Egnatia III”, nave decisamente grande, acquistata dalla compagnia dopo anni di disarmo a Drapetsona dovuti a vari problemi finanziari. La nave viene completamente tirata a lucido e la voce popolare vuole un ritorno della compagnia ad un servizio annuale; tuttavia a fine Settembre delle due HML non si hanno più tracce. Come sempre combattutissimo, lo scenario Brindisi – Corfu – Igoumenitsa vede ancora tra i protagonisti Fragline e la sua “Ouranos”, Agoudimos Lines con “Penelope A” e Blue Star Ferries con la “Blue Bridge”.



2004

Nord Adriatico

Qualche movimento si continua a vedere. Purtroppo quelli di Anek Lines non sono positivi: sono nuovamente previste “Lefka Ori”, “Sophocles V.” e “El. Venizelos”, tuttavia quest’ultima viene noleggiata alla Tunisia Ferries per il periodo estivo, pertanto il servizio ANEK si riduce a sole quattro partenze settimanali estive con “Lefka Ori” Lunedì alle 19 e Venerdì alle 13, “Sophocles V.” Martedì alle 19 e Sabato alle 13. Minoan Lines ripropone sei partenze a settimana già da fine Marzo secondo il consueto schema che vede protagoniste “Pasiphae Palace”, “Ikarus Palace” ed “Ariadne Palace”, con un’interessante novità: da Luglio a Settembre le partenze diventano giornaliere alle 14.00 da Venezia e alle 24 da Patrasso, cancellando il giorno di riposo settimanale del traghetto. Rimasta sola a Venezia dopo l’abbandono di Blue Star Ferries, subisce però la concorrenza nel settore cargo da Porto Marghera da parte di Hellas Ferries, quest’anno presente con le sole “Navetrailer” e “Cielotrailer”, e anche da Anek Cargo, nuova divisione di Anek Lines nata per gestire i cargo in charter dalla Aegean Cargo di Kostas Agapitos. Troviamo quindi due partenze settimanali di “Aegean Star” ed “Aegean Sun”, destinate tuttavia a Patrasso e non a Corinto come per Hellas Ferries.

MINOAN LINES H/S/F Ikarus PalaceANEK LINES H/S/F Lefka Ori
ANEK CARGO Ro/Ro Aegean SunMINOAN LINES H/S/F Pasiphae Palace


ANCONA

Come anche l’anno precedente non ci sono grosse variazioni; Anek Lines da Aprile anticipa di un’altra mezz’ora la partenza delle proprie navi “Olympic Champion” ed “Hellenic Spirit”, stabilizzando così gli orari in vigore ancora oggi; Minoan Lines prosegue il proprio servizio con “Olympia Palace” ed “Europa Palace”, mentre Superfast Ferries, riconfermando “Superfast V”, “Superfast VI”, “Superfast XI” e “Superfast XII” sulle rispettive linee, dall’estate rende settimanale anziché quindicinale il riposo sulle proprie navi, e soprattutto la partenza de Venerdì sera da Patrasso alle 20.00 fa scalo a Bari, arrivando ad Ancona il pomeriggio alle 16.

MINOAN LINES H/S/F Olympia PalaceANEK LINES H/S/F Olympic Champion
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast VISUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast XI


BARI

Dopo un leggero allargamento dell’offerta nel 2003, Bari conosce quest’anno una brusca contrazione. Sparita Minoan, l’offerta Superfast Ferries consta nella “Superfast I” e nella “Blue Horizon”; tuttavia dopo la gemella anche la “Superfast I” ne segue lo stesso destino. Ne consegue che “Blue Horizon” offrirà tre partenze settimanali da Bari Lunedì, Mercoledì e Sabato alle 20.00 (Da Patrasso Martedì, Giovedì e Domenica alle 18.00), con un viaggio il Venerdì per Igoumenitsa e ritorno in diurna; per le partenze di Lunedì da Patrasso e Martedì da Bari alternativamente “Superfast XI” e “Superfast XII”, mentre sulle partenze del Mercoledì da Patrasso e del Giovedì da Bari troviamo “Superfast V” e “Superfast VI”. Queste ultime due effettuavano anche una partenza per Bari diretta da Patrasso il Venerdì alle 20.00, arrivando a Bari alle 6 del mattino. Da Patrasso gli unici altri servizi, sebbene solo cargo, sono le due partenze settimanali delle gemelle Anek Cargo “Aegean Sun” e “Aegean Star”. Infine, la Bari – Corfu – Igoumenitsa è teatro diVentouris Ferries, che schiera “Polaris” e “Siren”, ovvero la “Venus” che sfoggia un nuovo nome.

SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast VBLUE STAR FERRIES F/B Blue Horizon
VENTOURIS FERRIES F/B SirenANEK CARGO RoRo Aegean Star


BRINDISI

Maritime Way riduce la propria offerta a due navi sole: rimane la “Erotokritos”, ma ad affiancarla non saranno né la “El Greco”, venduta in Turchia, né la “King Minos”, noleggiata in Marocco: si tratta della “Elli T.”. Questa nave, acquistata dalla Endeavor Shipping, è la “Maria G” della Med Link Lines, che con la cessione della sua unica nave cessa l’attività; la compagnia, originaria di Cefalonia, preferisce tuttavia raggiungere un accordo di noleggio biennale con la compagnia italo-greca piuttosto che operarla in proprio. HML molto sorprendentemente noleggia la propria ammiraglia, sempre per l’assetato Nordafrica; quest’anno nessuna nave con i colori HML collegherà Brindisi e la Grecia, e la compagnia impiegherà la noleggiata “Arielle”. Finito qui il panorama dei servizi per Patrasso, sulla affollata Brindisi – Corfu – Igoumenitsa c’è invece qualche novità. Anzitutto la più grossa è l’assenza della Blue Star Ferries: fino a Maggio la “Blue Bridge” è regolarmente in servizio, quando la nave viene improvvisamente venduta alla ISCOMAR e, secondo una brutta pratica in voga alla Attica Enterprises, tutte le partenze vengono annullate. A colmarne il vuoto è una ex nave della Blue Star, la “Ionian Sky”, prima conosciuta come “Blue Sky” ed ora in servizio per Agoudimos Lines al posto della “Penelope A”. Come l’anno passato altre tre navi sono previste sulla rotta: la “Ouranos” di Fragline, unica a svolgere servizio serale, la “Alkmini A”, nuova nave di G.A. Ferries che segna il ritorno della compagnia greca su rotte internazionali, e anche la “Poseidon C” di Adriatic Seaways, la conosciuta “Poseidon”, che però appena cominciato il servizio conosce un lungo sequestro che terminerà solo a fine 2005.

2005

Nord Adriatico

Dopo quattordici anni termina il servizio passeggeri tra Trieste e la Grecia. Anek Lines, lamentando continui disservizi da parte del porto giuliano, decide di chiudere la linea in favore di Venezia. Sulla linea troviamo come sempre “Lefka Ori” e “Sophocles V.”, affiancate in primavera ed in autunno dalla “Kriti II”, mentre per l’estate il ro/pax rientra sulla classica linea di Heraklion, coprendo il vuoto lasciato dalla “ElVenizelos”. Minoan Lines risponde con un orario che ricalca quello delll’anno precedente, che vede protagoniste le solite “Ariadne Palace”, “Ikarus Palace” e “Pasiphae Palace”. Infine da Porto Marghera, il servizio per Corinto trova una nuova veste, quella di Hellenic Seaways Cargo, il nuovo marchio commerciale del gruppo Minoan Flying Dolphins, che per l’occasione cambia anche il nome dei ro/ro in “Nave Trailer” e “Cielo Trailer”. Non va oltre un viaggio occasionale invece l’attesa “Ocean Trailer”, data in charter a Grandi Navi Veloci.

MINOAN LINES H/S/F Ariadne Palace
ANEK LINES F/B Kriti II
HELLENIC SEAWAYS CARGO Ro/Ro Nave TrailerMINOAN LINES H/S/F Pasiphae Palace


ANCONA

Con l’anno nuovo l’unica novità interessante è che le quattro Superfast Ferries in servizio su Ancona, “Superfast V”, “Superfast VI”, “Superfast XI” e “Superfast XII”, ritornano a servire solo Ancona a tempo pieno. Altra novità è che la partenza serale, nei periodi di punta fa scalo anche ad Igoumenitsa, privando Ancona dell’unico collegamento diretto conPatrasso, e aggiungendo ritardi inutili per chi deve raggiungere la destinazione finale. Invariati i servizi di Anek Lines con “Olympic Champion” ed “Hellenic Spirit” e di MinoanLines con “Olympia Palace” ed “Europa Palace”.

MINOAN LINES H/S/F Europa PalaceANEK LINES H/S/F Hellenic Spirit
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast VSUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast XII


BARI

Dopo un anno di contrazione, nel 2005 Bari esplode di nuovo e lo fa in maniera davvero fragorosa. Ormai pubblicizzato come Blue Star Ferries, il servizio da Bari si arricchisce di un’altra nave dedicata, la “Blue Star 1, che dopo il fallimento della linea per Creta, affianca la “Blue Horizon” sulla Bari – Igoumenitsa – PatrassoMa le novità non finiscono qui: la “Blue Star 1” infatti, introduce anche lo scalo estivo a Corfu. Blue Star Ferries comunque non è più sola nei servizi per Patrasso: ad inserirsi sulla Bari – Igoumenitsa – Patrassoinfatti è il binomio formato da Agoudimos Lines ed Endeavor Lines, che dopo vari ritardi nell’inizio della linea, finalmente a fine Agosto introduce le maestose gemelle “IonianKing” e “Ionian Queen”, le navi col garage più capiente dell’Adriatico, 22 nodi di velocità massima, una cascata di servizi, e finiture di lusso. Navi molto giapponesi,. Tuttavia di buon gusto anche sotto l’ottica europea. Da Patrasso e da Igoumenitsa ci sono partenze giornaliere rispettivamente alle 17.00 e alle 23.30, mentre da Bari le partenze sono previste alle 18.30, salvo il periodo invernale ove il Sabato la partenza del Sabato è anticipata alle 17.30 e quella della Domenica alle 14. “Polaris” e “Siren” completano l’offerta a Bari, viaggiando sotto i colori Ventouris Ferries per CorfuIgoumenitsa e occasionalmente anche Cefalonia.

AGOUDIMOS LINES F/B Ionian KingBLUE STAR FERRIES H/S/F Blue Star 1
VENTOURIS FERRIES F/B SirenENDEAVOR LINES F/B Ionian QUeen


BRINDISI

Su Brindisi l’attore principe è sempre Maritime Way che schiera sul conosciuto orario Brindisi – Igoumenitsa – Patrasso sia la “Erotokritos” che la “Elli T.”. Per Patrasso, l’unica concorrenza è offerta da G.A. Ferries, commercializzata dalla vecchia rete HML, che offre le proprie gemelle “Daliana” e “Milena” sulle classiche linee HML facenti tappa specialmente a Cefalonia e Zakinthos, con tempi di percorrenza non proprio brevi. Su Igoumenitsa, invece, diversamente dal solito il servizio si riduce ad una contesa “a due” traAgoudimos Lines e la “Ionian Sky” contro la “Ouranos” di Fragline. Si tratterebbe però di una contesa non effettiva: Agoudimos effettua la partenza diurna da Brindisi e serale daIgoumenitsaFragline viceversa.

2006

Nord Adriatico

Come nel 2005, ritroviamo il confronto tra ANEK e Minoan a Venezia. Anek Lines, come l’anno precedente, ruota nel periodo invernale “Sophocles V.”, “Lefka Ori” e “Kriti II”. Arrivando fino a sei partenze settimanali da febbraio a fine ottobre, sebbene non annunciato chiaramente, nei mesi estivi a servire la Grecia sono solo “Lefka Ori” e “SophoclesV.”, partendo rispettivamente da Venezia Martedì alle 19 e Sabato alle 12, Mercoledì alle 19 e Domenica alle 12, tornando da Patrasso le sere di Giovedì e Domenica e Venerdì e Lunedì. Minoan Lines invece risponde col classico orario di sei partenze settimanali effettuate da “Pasiphae Palace”, “Ikarus Palace” ed “Ariadne Palace”, che vengonoprogrammate a sette da Luglio a settembre. Tuttavia un improvviso guasto cambia i programmi in casa Minoan: la “Ariadne Palace” lascia la linea per Ancona, mentre la “EuropaPalace” viene spostata su Venezia, venendo impiegata ad una velocità leggermente inferiore a quella delle gemelle Fosen. Da Porto Marghera si comincia nuovamente a vedere ungrande traffico cargo: oltre alle “Cielo Trailer” e “Nave Trailer” di Hellenic Seaways Cargo, troviamo anche la “Filippos”, della compagnia greca Halkydon, anch’essa sulla Corinto – Porto Marghera, come da agosto anche la “Acacia”, ro/ro Agapitos noleggiato da Anek Cargo, probabilmente per colmare il vuoto lasciato dal noleggio della “ElVenizelos” alla Tunisia Ferries.

MINOAN LINES H/S/F Europa PalaceANEK LINES H/S/F Sophocles V.
HELLENIC SEAWAYS Ro/Ro Cielo TrailerMINOAN LINES H/S/F Ikarus Palace


ANCONA

Pur senza grandi scostamenti qualche novità continua ad esserci anche ad Ancona. Gli unici a rimanere sulle proprie posizioni sono i cretesi di Anek Lines, con “Olympic Champion” ed “Hellenic Spirit”. Minoan Lines, dopo aver “stirato” il proprio orario di mezz’ora, in nome dell’economia di carburante, si trova a dover fare i conti con un’altra grana: il guasto alla “Europa Palace”, che non riesce a raggiungere la velocità necessaria per effettuare il servizio ad Ancona. Così essa a metà Giugno viene dirottata su Venezia e sostituita dalla “Ariadne Palace”, la quale affianca la “Olympia Palace”. Superfast Ferries non cambia le carte in tavola, confermando sulle partenze pomeridiane “Superfast XI” e “SuperfastXII” e su quelle serali “Superfast V” e “Superfast VI”, impiegate stavolta addirittura su un collegamento che, quando diretto, arriva addirittura a 20 ore e mezzo, con velocità medie inferiori a molte navi meno quotate e sfoggiando tempi di percorrenza addirittura più lenti di quelli di “Superfast I” e “Superfast II”, le gemelle Superfast che inaugurarono il collegamento nel 1995.

MINOAN LINES H/S/F Ariadne PalaceANEK LINES H/S/F Olympic Champion
SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast VSUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast XI


BARI

A Bari continua il confronto tra Agoudimos Lines – Endeavor Lines e Superfast Ferries. Per la coppia Agoudimos Lines – Endeavor Lines ritroviamo le fantastiche gemelle “IonianKing” e “Ionian Queen”, che in estate compiono anche scalo a Cefalonia sulla Bari – Igoumenitsa – PatrassoBlue Star Ferries risponde con “Blue Star 1 e “Blue Horizon” sulla Bari – Corfu – Igoumenitsa – PatrassoCenerentola del gruppo l’immancabile Ventouris Ferries con le proprie “Siren” e “Polaris.

AGOUDIMOS LINES F/B Ionian KingBLUE STAR FERRIES H/S/F Blue Star 1
BLUE STAR FERRIES F/B Blue HorizonENDEAVOR LINES F/B Ionian Queen


BRINDISI

Brindisi ormai è periferia nel mondo marittimo adriatico. Primattore della periferia rimane la “Erotokritos”, portacolori della Maritime Way, rimasta unica nave in servizio dopo la fine del charter della “Elli T.”. In estate tuttavia arrivano in soccorso le gemelle G.A. Ferries “Milena” e “Daliana”, con la prima impegnata sulla linea di Patrasso, spesso intervallata da numerosi scali a Cefalonia e Zakinthos, mentre la seconda si limita alla Brindisi – Corfu – Igoumenitsa. A Patrasso troviamo però anche la “Elli T.”, stavolta con i colori della Endeavor Lines. Linea prevista la Brindisi – Igoumenitsa – Cefalonia – Patrasso, sebbene la livrea Endeavor sulla compagna in servizio a Bari faccia tutt’altro effetto. A proposito di Endeavor, i “cugini” di Agoudimos Lines continuano ad utilizzare la “Ionian Sky” sulla classica Brindisi – Corfu – Igoumenitsa, mentre in orari opposti troviamo Fraglinecon “Ouranos”.




MARITIME WAY F/B Erotokritos


MED LINK LINES F/B Maria G

 











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