Cosa fare a
Chania, sull’isola di Creta. Fatevi incantare dalla magia delle sue spiagge da
sogno e dal suo centro storico un po’ turco e un po’ veneziano.
Tra mito e realtà. Fondata, secondo una leggenda, da Minosse, Chania lottò per secoli contro le città stato vicine per il dominio di Creta. Poi vennero le dominazioni: i romani prima, poi i pirati, quindi i veneziani e poi turchi. E oggi Chania è una città (65.000 gli abitanti) che ha custodito gelosamente tutte le testimonianze della propria storia e che oggi può offrire ai turisti un patrimonio artistico di alta qualità.
Le sue
architetture veneziane e ottomane fanno di questa deliziosa città una perla del
Mediterraneo, la Venezia d’Oriente, secondo alcuni. Caratteristico e pittoresco
il suo centro storico fatto di vicoli, musei, palazzi antichi, chiese e
moschee.
L’aeroporto
di Chania Akrotiri è a 14 chilometri dal centro della città, mentre la distanza
con Heraklion è di 2 ore e mezzo di bus e da Rethymno un’ora. Creta è anche
collegata con voli low-cost con Pisa e Milano e quotidianamente con i traghetti
di Atene e dal Pireo. L’autostrada è scorrevole e l’ideale, per spostarsi, è
un’auto a noleggio.
Da visitare
assolutamente la Plateia Agorà, il mercato centrale: 4.000 metri quadrati di
edificio a forma di croce. Oltre ai tradizionali box di carne, pesce e formaggi
(dal morbido e cremoso antothyro e al semi-morbido manouri), ci sono le
rivendite di souvenir, bar e ristoranti. Ma per vivere l’atmosfera autentica di
Chania è meglio visitarla nelle prime ore del mattino, quando i turisti dormono
o sono in spiaggia: qui potrete sentire i profumi tipici dei prodotti tipici di
Creta, quelli dell’olio genuino, del miele di timo e del pesce fresco.
Tra tutte le
spiagge di Chania quella considerata più bella è quella di Nèa Chora, nella
zona ovest, ampia distesa di sabbia e mare cristallino; sempre a occidente ci
sono Stalos Beach e Agia Marina. Sull’altro versante, nella zona est, c’è Koum
Kapi, poi Agios Ormos, Ormos Tigania e Kalivia Bay.
Da non
perdere Falasarna a 59 chilometri da Chania, area protetta dal 2000. Tanti i
surfisti che accorrono a sfidare le grandi onde sul mare di Creta e che la sera
si scatenano in grandi feste nel bar sulla spiaggia. O Glyka Nera (che prende
il nome dalle sorgenti che sgorgano dalle rocce, spiaggia a 75 chilometri da
Chania) raggiungibile attraverso piccole imbarcazioni (rischioso arrivarci
dalla scogliera), amata dai turisti per il suo mare blu.
Sempre a 75
chilometri da Chania – un’ora e mezza di viaggio nel cuore di Creta – c’è la
magnifica spiaggia di Elanfonissi. Un vero e proprio paradiso terrestre. Sabbia
bianca con sfumature rosa e acque turchesi profonde un metro e molto calde.
Davanti alla spiaggia, collegato a questa da una lingua sabbiosa di 200 metri
(coperta dall’acqua a seconda delle maree), c’è un isolotto di sabbia coperto
da cespugli e gigli di mare. In spiaggia c’è un bar per un magico aperitivo al
tramonto.
Ma il top
per molti è Laguna di Balos. A 45 chilometri da Chania, raggiungibile in
traghetto dal porto di Kissamos, è uno dei luoghi imperdibili di Creta. Natura
incontaminata, sabbia bianca candida (rosa in alcuni punti) e mare da lido
esotico. I fondali bassissimi la rendono adatta anche per i più piccoli. Ma
bastano poche decine di metri per trovare acque adatte allo snorkeling. Nella
laguna nidificano i falchi di mare e i cormorani e si possono incontrare la
foca monaca e la Caretta Caretta.
Quanto a
ristoranti e caffetterie, dalla prima colazione al dopocena, a Chania l’offerta
è vastissima. Per la colazione c’è l’Hania Sailing Club, lo yacht club locale,
che si trova in un antico palazzo veneziano. Potrete gustare un buon caffè nei
tavolini esterni che si affacciano sulla Darsena del Moro. Oppure al Pallas, al
porto antico, ottimo caffè anche per gli esigenti clienti italiani. Squisite
anche le torte fatte in casa oltre al tradizionale yogurt greco al miele.
Un’altra possibilità è il Kross Coffee Works.
Per pranzo
il caffè Hammam, dove potrete assaggiare un’ottima spanakopita, tradizionale
torta salata di spinaci, oppure per un pranzo più abbondante c’è Taman, cucina
turca. Per i dolci imperdibile la Pasteleria de Danà, dove, oltre alla torta
alla frutta o alla mousse al cioccolato, potrete assaggiare il tradizionale
dolce locale galaktoboureko, rotolino di pasta fillo farcito di crema e
ricoperto di miele.
Per cenare e
assaggiare la cucina casalinga tradizionale (con piatti cotti nel forno a
legna) c’è Chrisostomos. Mentre se amate il pesce fresco ben cucinato allora
non ci sono dubbi: il Maridaki vi offrirà il meglio del pescato del giorno. Per
una serata romantica l’ideale è il The Well of the Turk, taverna dove potrete
assaggiare i piatti della tradizione mediterranea (Nord Africa, Turchia e
Creta).
Mentre per
chiudere la giornata in relax ascoltando un po’ di jazz e musica dal vivo c’è
il Fagotto Jazz Bar, oppure per un buon cocktail c’è il Safe as Milk.
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