Il Treno
della Magna Grecia è un progetto di sinergia tra i musei di Taranto, Napoli, Reggio Calabria e Paestum e potrebbe
diventare presto realtà.
2 novembre 2016
Il Treno
della Magna Grecia è un’opportunità recentemente rilanciata anche dalla
direttrice del Museo Archeologico di Taranto Mar.Ta., Eva Degli Innocenti. E’
un viaggio nel tempo tra storia, cultura, territori e paesaggi tra le antiche
meraviglie e nuove scoperte. L’obiettivo è sviluppare la cultura ed il turismo
in maniera sinergica in un’area estesa del Paese.
L’iniziativa
a quanto pare non è nuova. Già nel 2010, un Treno della Magna Grecia partiva da
Taranto per raggiungere Metaponto con a bordo circa 300 bambini. A quel tempo
c’era l’assessore regionale alla mobilità Guglielmo Minervini. L’iniziativa, nata in collaborazione tra
l’Assessorato alla Mobilità e la Direzione del Trasporto Regionale Puglia di
Trenitalia, era promossa dall’Associazione Treni Storici Puglia. Il viaggio
univa Puglia e Basilicata, Taranto e Metaponto. E proprio qui proseguiva con la
visita al Museo Nazionale della Magna Grecia e al sito archeologico Tavole
Palatine. Si potevano ammirare anche i resti del tempio dorico del VI secolo a.C.
dedicato alla dea Hera.
Del Treno
della Magna Grecia si torna finalmente a parlare in questi giorni, grazie alla
passione e alla determinazione dei direttori Eva Degl’Innocenti (Taranto),
Paolo Giulierini (Napoli), Carmelo Malacrino (Reggio Calabria) e Gabriel
Zuchtriegel (Paestum): quattro musei che custodiscono la tradizione della
Grecia antica si mettono in rete per proporre un nuovo itinerario ai visitatori
italiani e stranieri. I quattro direttori hanno deciso di unire gli sforzi per
dar vita ad un tragitto sulla tratta dell’intercity Napoli-Reggio Calabria, con
l’aggiunta della fermata a Paestum e l’arrivo a Taranto, passando per le altre
tappe come Metaponto, il tutto con un biglietto promozionale.
Si tratta di
mete significative che d’estate ospitano anche diverse centinaia di migliaia di
bagnanti attratti dal mare caraibico di questi luoghi. L’area archeologica di
Paestum si caratterizza fortemente per i suoi templi ed il Museo che ospita la
lastra della Tomba del Tuffatore; Taranto è nota per la sua straordinaria
collezione di Ori famosi in tutto il mondo, il Castello Aragonese e la
simpatica attrazione legata ai delfini che qui si riproducono. Caulonia
raccoglie i resti dell’antica colonia di Kaulon in prossimità della spiaggia.
Il viaggio del Treno della Magna Grecia dovrebbe durare circa sette ore.
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