Speciale infrastrutture: Grecia fonti stampa, creditori internazionali chiedono vendita 40 per cento ente Ppc

I creditori internazionali della Grecia stanno proponendo la vendita del 40 per cento degli impianti idroelettrici e per la produzione di lignite dell'ente elettrico ellenico Public Power Corporation (Ppc). E' quanto emerge dalla bozza del piano concordato tra il governo di Atene e i creditori internazionali, come riporta il quotidiano "Kathimerini". 

Tale piano sarebbe in contrasto con le dichiarazioni di alcuni esponenti del governo greco. In particolare, in una dichiarazione al quotidiano "Efimerida ton Syntakton", il ministro dell'Energia del governo di Alexis Tsipras, Panos Skourletis, ha dichiarato che la vendita del 40 per cento degli impianti della società Ppc "andrebbe oltre i contorni di quanto concordato" tra Grecia e creditori e in ogni caso l'esecutivo dovrebbe opporsi a piani di cessione di tale quota dell'ente. Secondo quanto previsto nell'accordo tra il governo di Atene e i creditori internazionali dell'estate 2015, la Grecia deve interrompere la situazione di dominio assoluto della società pubblica Ppc nel mercato elettrico, facendo scendere la sua quota sotto il 50 per cento entro il 2020.

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