Grecia-Bosnia, Dzeko lascia Sokratis in mutande! E viene espulso

Il bosniaco si rende protagonista di un episodio ai limiti del ridicolo: da terra litiga con Sokratis fino a togliergli i pantaloncini.

Alla fine la Bosnia Erzegovina è rimasta beffata, con il pareggio in extremis di Tzavellas al 95' che ha regalato un punto alla Grecia. Ma l'episodio di questa partita che verrà ricordato maggiormente accade al 76' circa, sul risultato di 0-1, quando Edin Dzeko perde completamente la testa e da terra si rende protagonista di una rissa ai limiti del ridicolo con l'ex Genoa Sokratis, reo di avergli strappato il pallone dalle mani per non perdere tempo alla ricerca del pari.

L'EPISODIO — Il difensore spinge Dzeko, che cade e si guadagna il fallo. Da terra trattiene il pallone e Sokratis glielo strappa. A quel punto l'attaccante della Roma prova a recuperare la sfera, si aggrappa alle gambe dell'avversario e poi ai calzoncini che tira giù, lasciando il centrale del Borussia Dortmund in mutande. Una scena che da fuori fa sorridere, ma che non è senza conseguenze: il bosniaco riceve il secondo giallo e va anzitempo negli spogliatoi, Papadopoulos decide di seguirlo facendosi espellere per la rissa susseguente.

EVITABILE — Edin sta vivendo il suo momento migliore alla Roma, e i tifosi giallorossi sperano chiaramente che questo sia un episodio isolato. Ma resta un'espulsione evitabile - in una partita in cui il centravanti non aveva giocato male - con la Bosnia che era in vantaggio grazie alla magia di Pjanic su punizione (in realtà autogol di Karnezis), ed è andata poi a pareggiare la partita.

INOSPITALI — A fine gara l'attaccante ha detto la sua sull'accaduto: "Meritavamo di vincere noi. Ringrazio per l'inospitalità e non vedo l'ora di incontrarli a Zenica".