Itaca o il mito del ritorno: Ulisse navigò per vent’anni per ritrovare la sua amata Penelope e infilzare i Proci che ne insidiavano le virtù, oggi il turista impiega qualche ora per raggiungere quest’isola incantevole.
Che è vicinissima (4 chilometri) a un'altra perla dell'arcipelago delle Ionie, Cefalonia, che vanta 254 km di litorale e spiagge tra le più scenografiche e pulite di tutta la Grecia, venti delle quali fregiate della Bandiera Blu.
Cominciamo quindi da Cefalonia: selvaggia e poco affollata, con i suoi 700 kmq è la più grande delle Ionie.
E’ un’isola montuosa e verdissima, ricoperta da boschi di querce, eucalipti, ginestre e ulivi, su cui svetta il Monte Enos, di ben 1628 metri sul livello del mare. Scenari che cambiano di continuo e non stancano mai. Le spiagge sono favolose e Myrthos Beach è considerata una delle dieci più belle della Grecia. Ma chi vuole il contatto con il Mediterraneo più vero e intenso ecco le spiagge Karavomylos, Xi Beach, Lixouri e altre quaranta stupende baie, calette, lidi.
La bellissima Assos - Per chi ama i selfie o la fotografia non può mancare Assos, il villaggio più pittoresco dell’isola. Se Argostoli è il capoluogo dell’isola la vicinissima Sami è la capitale del divertimento e dello svago.
Da Sami, tutte le mattine, tutto l'anno, il traghetto parte alla volta di Itaca. Procedendo lentamente, la navigazione prepara ad un viaggio indietro nel tempo, mentre la mente torna al proemio dell'Odissea "Narrami, o Musa, dell'uomo dall'agile mente, che tanto vagò", alle tante peripezie affrontate dall'eroe omerico di ritorno dalla guerra di Troia.
Itaca – Ed ecco Itaca: l’isola è frastagliata e montuosa con il Monte Nirito che svetta con i sui oltre ottocento metri di altezza. Itaca dispone di tre porti (Vathy il principale, Pisaetos e il piccolo Frikes) e di un’infinità di piccole e grandi insenature. Il capoluogo Vathy è disteso ad anfiteatro in una baia naturale ampia e riparata.
La spiaggia di Skinos è composta di ciottoli chiari ed è situata in una verdissima insenatura; Sarakiniko è incastonata tra due alti scogli ed è selvaggia e incontaminata; la spiaggia di Filiatri è vicina a Vathi. Mare turchese, adatto anche ai bambini e dotata di un locale per una sosta rinfrancante; una spiaggia splendida con tanto di Bandiera blu per pulizia e bellezza è Dexa a due chilometri circa da Vathy. Infine sabbia dorata e dall’impalpabilità del talco davanti a un mare critstallino blu cobalto ad Agios Joannis.
Una meta sempre più esclusiva - A Vathy, piccolo e bel capoluogo di Itaca, si può visitare la Caverna delle ninfe oppure come il piccolo museo archeologico. Gli artisti locali hanno i loro negozi ed è impressionante la quantità di piccoli caffè e taverne, che fa di Itaca una meta sempre più esclusiva e charmant nel novero delle stupende isole greche. Da visitare poi il monastero della Vergine Maria (Panagia Kathara), aperto al pubblico. All’interno sono esposte icone bizantine molto belle e il panorama che si gode è veramente mozzafiato. A Vathy e nei maggiori centri di villeggiatura dell’isola ci sono locali di ristoro e di divertimento di tutti i generi. C’è inoltre la possibilità di praticare sport nautici. Le imbarcazioni private possono attraccare a Vathy, a Poli, a Phrikes e a Kioni, con possibilità di rifornimento di carburante.
Deliziosi ristorantini - A Itaca si può gustare una deliziosa cucina mediterranea in versione ellenica che si può gustare in deliziosi ristorantini di Vathy ma generalmente sparsi in vari luoghi dell’isola di Ulisse: Pesce freschissimo al “Kohili” del capoluogo e sia al Simposio sia al Penelope del paesino di Frikes che vi offriranno con aragoste, gamberi, calamari, orate appena strappate dal mare. Ma anche carne d’agnello impreziosita di mille profumi delle erbe dell’isola.
Per maggiori informazioni: www.grecia.info
https://www.tgcom24.mediaset.it/viaggi/mare/mitica-itaca-stupenda-cefalonia-due-perle-delle-ionie_20661806-202002a.shtml
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