Proporre servizi o prodotti innovativi è una delle chiavi del successo per una piccola o media impresa. Ma quando si tratta di espandere la propria attività all’estero, è indipensabile conoscere bene i nuovi mercati e le possibilità di finanziamento.
In questa puntata di Business Planet, Anne Glémarec è andata ad Atene per raccontare l’esperienza di una PMIgreca, supportata dalla rete europea “Enterprise Europe Network“http://een.ec.europa.eu/.
“Forniamo servizi su misura alle PMI, incluse le start-up,” spiega Georgia Tzenou, di Enterprise Europe Network, “su come accedere ai finanziamenti e a nuovi mercati, sull’innovazione e sul trasferimento di tecnologia.”
Un esempio, ad Atene, è quello diIntale, una start-up che aiuta i commercianti a guadagnare tempo e denaro.
In soli sei anni, l’applicazione sviluppata da Fanis Koutouvelis è diventata un alleato indispensabile dei piccoli esercenti greci. Installata su tablet, è collegata a un lettore di codici a barre e aggiorna l’inventario ad ogni transazione.
«Il software gestisce tutto: transazioni ultraveloci, aggiornamento dell’inventario e degli ordini, analisi in tempo reale” sottolinea Fanis Koutouvelis, di Intale. “Con questo sistema, digitalizziamo il mercato delle vendite al dettaglio permettendo a tutta la catena di fornitori di agire in base ai dati.»
Con oltre 800 abbonati in Grecia, Fanis può ormai permettersi di pensare più in grande. Per esportare la sua innovazione, si è rivolto al ramo locale della rete europea Enterprise Europe Network.
«Il circuito – aggiunge Koutouvelis – ci ha aiutati ad ottenere finanziamenti dell’Unione dedicati alle aziende più innovative d’Europa. Il risultato è un software di cloud scalabile, adatto a molti mercati internazionali.»
Il numero di dipendenti è passato da 6 nel 2010 a 28 oggi e l’azienda è in trattative con vari Paesi per esportare il suo prodotto. Il potenziale è enorme: il mercato mondiale del commercio al dettaglio è valutato più di 2.000 miliardi di dollari.
Ma come si insegna a sfruttare il potenziale di un certo prodotto a livello internazionale?
«Abbiamo colleghi in oltre 60 Paesi che conoscono i mercati locali e lo scenario internazionale” assicura Georgia Tzenou. “Attraverso eventi commerciali e contatti tra imprese greche e straniere compatibili, otteniamo 100 accordi internazionali l’anno.»
Secondo l’ultimo rapporto di Eurofound, le giovani PMI innovatrici a forte potenziale internazionale sono quelle che assumono di più nell’Unione. È quindi estremamente importante favorire il loro sviluppo.
A quali criteri deve rispondere una PMi per beneficiare di questo tipo di sostegno?
«Ci rivolgiamo alle aziende che hanno ambizioni” dice Georgia Tzenou “indipendentemente dalla dimensione, dal settore e dallo stadio di sviluppo. Valutiamo insieme il loro potenziale e interveniamo con soluzioni sostenibili per facilitare la loro crescita.»
Maggiori informazioni sulla pagina web di Business Planet.
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