Il 28 Maggio alle
19.00 sarà il giorno quando il “Battito dell’Europa” sarà sentito nel centro di
Atene. Si tratta di un primo incontro nell'ambito di un ambizioso progetto
europeisto, che mira a mobilizzare e incentivare i cittadini in varie città
d'Europa. “Pulse of Europe” è un’iniziativa europeista di cittadini, fondata
alla fine di 2016, allo scopo di incoraggiare i cittadini dell’EU a parlare
pubblicamente in favore di un'identità paneuropea. Mentre l'Europa si trova di
fronte a deficit di democrazia , al Brexit e all’ascesa costante della destra
populista e dei partiti nazionalisti, l'iniziativa mira a frenare
l'euroscetticismo.
L’organizzatrice
greca, Thalia Doca, ha sentito di questi incontri che prendevano luogo in
Germania, quando stava in Francoforte e si è immediatamente interessata a
organizzare un incontro simile in Grecia, per dimostrare che i sentimenti dei
greci sono sempre europeisti.
Ha mandato una
email, chiedendo l’opportunità di organizzare un incontro analogo ad Atene, ha
ricevuto le informazioni e un modulo apposite da completare. Poi, si è
impegnata del design della pagina web greca e ha avvicinato il sindaco di Atene
per chiedere il suo sostegno e aiuto.
L’organizzatrice
tedesca, Anna Steiff, e alcuni dei suoi amici hanno pensato che fosse coltivato
un clima di xenofobia, nazionalismo e antieuropeismo in Europa. Novembre
scorso, motivati da un desiderio forte di fare qualcosa prima delle elezioni
francesi, ollandesi, tedesche e austriache e dopo l’elezione di Trump e del
Brexit. Hanno pensato di organizzare una specie di festa, con le bandiere
europee e musica e con la gente in una sfilata di gioia, una protesta che
festeggia l’esistenza dell’Europa.
Oramai, ogni
domenica a Francoforte è una festa europea! Molte altre città tedesche hanno
seguito e poi Parigi, Amsterdam per un totale di 130 città, non solo in paesi
membri dell’EU. Per Anna Steiff, il senso di una Europa comune si rifletta
nella nozione dell’unità tra i cittadini europei i quali, contemporaneamente,
riconoscono, rispettano e adottano una varietà di differenti tradizioni e
culture.
Anna Steiff
ritiene che se i cittadini sono convinti di dover pensare in questo modo, le
persone di politica sono costrette a seguire e co-decidere su come dovrebbe
procedere l'Europa. Secondo lei, l'Europa a due velocità non funziona e molti politici
si dimostrano a disagio e insicuri delle loro convinzioni. Il finanziamento del
movimento proviene da donazioni, qualche volta di misura molto piccola. Gli
oratori sono i rispettivi organizzatori in ogni città. Ogni cittadino ha
l’opportunità di parlare per 3 minuti. Il potere di queste manifestazioni sta
nel fatto che i cittadini si rivolgono direttamente al cuore degli altri
cittadini!
Per addizionali
informazioni su “Pulse of Europe”, veda http://pulseofeurope.eu/?lang=it
Ch.P.
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