I siti NEWS 247 e TVXS uniscono le forze per riparare la barca di Thanassis Marmarinos un 63enne pescatore il cui con
abnegazione, rischiando ogni giorno la propria vita, ha partecipato a 75
operazioni di soccorso dei rifugiati.
Traduzione dal greco: Yorgos Mylonas
"Dobbiamo
salvare i piccoli !"
Questa era una frase, piena
di angoscia, che gridava ogni giorno Thanassis Marmarinos mentre guardava i bambini rifugiati
a combattere per la loro vita nel mare in tempesta di Lesbo, nel mese di
novembre del 2015.
Da allora, il
63enne pescatore di Skala Sykaminia dell’ isola di Lesbo è diventato un piccolo
eroe dell'isola, a causa dello spirito di sacrificio con cui ha partecipato a
ben 75 operazioni di soccorso dei rifugiati.
In effetti è
stato uno degli abitanti greci dell’ isola che è stato nominato per il Premio
Nobel per la pace come un esempio di solidarietà e onorato dal Parlamento Europeo, insieme ad altri “Piccoli Eroi” greci.
Thanassis
Marmarinos ha salvato con la sua barca, di nome "San Nicola," più
di 4.500 rifugiati. Purtroppo la sua barca - simbolo del suo eroismo non è
riuscita a sopravvivere alla neve ed ora si trova semisommersa nel porto di Skala
Sykaminia, a Lesbo.
Oltre al
supporto di ripristino, la barca è stata la sua unica fonte di reddito.
"Con questo caicco ho portato in salvo 75 barche, avendo a bordo ciascuna di esse
circa 60 persone, uomini donne e bambini che stavano per annegare cercando
disperatamente un aiuto", ha detto Thanassis
Marmarinos ai giornalisti del quotidiano greco “Ethnos” (La Nazione) senza mai
chiedere una ricompensa. "Non cercate sulle vecchie storie e non
collegatele con quello che è successo a me. Non voglio che qualcuno arrivi a
pensare che io abbia l’intenzione di guadagnare qualcosa sfruttando i fatti.
Sono in una cattiva situazione psicologica perché da bambino io sono sempre stato
un pescatore, e facendo questo mestiere ho cresciuto e nutrito la mia famiglia,
ma ora sono rimasto senza il mio cavallo di battaglia."
Secondo le stime i danni che ha subito il suo caicco,
raggiungono i 10.000 euro. Ma la barca potrà essere salvata. Purtroppo il
maltempo ha danneggiato il motore, gli scandagliatori, il GPS e la radio sono
distrutti. La stessa fine hanno avuto tutte le parti elettriche del caicco. La loro
sostituzione richiederà un lavoro di almeno di un mese.
Per tutto questo tempo,
il pescatore non sarà in grado di lavorare.
Thanassis Marmarinos appartiene ad un gruppo di greci che hanno mostrato
attivamente la loro solidarietà nel momento in cui i dramma dei rifugiati aveva
raggiunto il picco massimo. Hanno salvato gente rischiando la propria vita e sono riusciti a cambiare l'immagine che aveva il nostro paese all'estero quando è caduta vittima di
stereotipi e di attacchi diffamatori.
Ora è il momento di mostrare la nostra solidarietà. I siti di informazione NEWS 247 e TVXS
uniscono le loro forze e iniziano da oggi una campagna di crowdfunding per aiutare
alla riparazione della barca di Thanassis Marmarinos.
Chi di voi può contribuire, il conto su cui si possono effettuare
versamenti a favore di Thanassis Marmarinos è il seguente:
Banca del Pireo (Trapeza Pireos):
IBAN: GR1701713550006355119219099
BIC: PIRBGRAA
ATHANASIOS MARMARINOS
ELENI MARMARINOU
VASSILIKI MARMARINOU
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