Il governo di
Atene ha criticato oggi il direttore del dipartimento europeo del Fondo
monetario internazionale (Fmi), Paul Thomsen, per le sue dichiarazioni secondo
cui alla Grecia servirebbero "almeno 21 anni" per ridurre in maniera
significativa la disoccupazione.
Secondo la stampa
ellenica, Thomsen, incaricato della revisione del programma di salvataggio
della Grecia, ha dichiarato ieri da Washington che alla Grecia servono almeno
21 anni per far tornare il tasso di disoccupazione al livello precedente a
quello della crisi economica. Queste nuove polemiche si inseriscono in un
periodo di tensioni tra Grecia e Fmi, legato all'incognita relativa alla
partecipazione dell'istituzione finanziaria con sede a Washington alla nuova
fase del programma di salvataggio. L'Fmi richiede ulteriori riforme al governo
di Atene, mentre ancora ieri il premier Alexis Tsipras ha ribadito che non sono
necessarie nuove misure per la conclusione della seconda revisione del
programma di salvataggio della Grecia.
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