Interessare la Corte Internazionale dell'Aia. Questo vuole fare il Premier greco, Kyriakos Mitsotakis, circa le numerosissime violazioni della Turchia contro la Grecia.
L'anno 2019 finisce con una chiara presa di posizione del governo di Atene contro le costanti e reiterate provocazioni di Ankara. Non solo i caccia F16 sui cieli ellenici, ma le ormai note rivendicazioni delle isole e gli attacchi di Erdogan al Trattato di Losanna che nel post primo conflitto mondiale ridisegnò i confini marittimi dell'Egeo: oggi quel trattato è avversato dalla Turchia per fini di carattere energetico e geopolitico.
Mitsotakis ha sottolineato la necessità di risolvere la disputa con la Turchia, ma non sotto pressione e ricatto. Ha aggiunto, tuttavia, che l'asse con Washington è saldo e certificato, come dimostra il possibile acquisto dei caccia F-35 di quinta generazione ma solo quando le condizioni del bilancio greco lo consentiranno.
Inoltre il governo greco è al lavoro anche per modificare la legge elettorale: un progetto di legge verrà presentato in Parlamento a gennaio. Sullo sfondo anche la nomina del nuovo Presidente della Repubblica, visto che è in scadenza il mandato di Prokopios Pavlopulos.
twitter@mondogreco
http://www.mondogreco.net/notizie/politiki/1285-grecia-ultima-chiamata-contro-le-violazioni-della-turchia.html?fbclid=IwAR2k3hxnduxSMXTsnUNHsxzvyyQCUpiutghHB5qa0_gA2lnlPWHiwucfebo#.Xgmo8EczbPB
Δεν υπάρχουν σχόλια:
Δημοσίευση σχολίου