Dai che ci si porta avanti! Tra un po' è Natale, ovvero vacanze di
Natale, e ci sarà un po' più di tempo per leggere. Ecco, allora, 3 libri in cui
è la Grecia ad essere protagonista, 3 libri che ho adocchiato da un po' ma che
non ho ancora comprato... Uno è stra famoso, mentre gli altri sono un po' più
di nicchia.
Non posso fare una recensione perché per me, come dicevo, sono
nella lista dei desideri quindi, per raccontarvi la trama, mi appoggio a quanto
trovato su internet.
Delitto a Mykonos di Yannis Maris
Mykonos, metà degli anni Cinquanta. Nella cosmopolita isola
dell’Egeo, meta del jetset internazionale, segreti e bugie risalenti al secondo
conflitto mondiale si stagliano sul più classico scenario vacanziero. Il
ricchissimo armatore Taxiarchis, il fidato amico Charalambus, Lilian, la
giovane e viziata nipote di Taxiarchis, l’inquieto Dàninos, alla ricerca della
verità su suo padre, la timida ma risoluta Eleni, la conturbante Magda
Antonescu e il tenebroso marchese italiano Montebello-Calvini danno vita a un
intreccio di grande fascino, che terrà il lettore con il fiato sospeso dalla
prima all’ultima pagina.
Mani di Patrick Leigh Fermor
Patrick Leigh Fermor è la massima approssimazione all’archetipo
del viaggiatore di cui disponga il nostro mondo. E il suo libro esemplare è
dedicato a un luogo: Mani – così si chiama un dito del Peloponneso, magnifica e
strana propaggine che si distacca dal resto della Grecia per la sua natura
aspra e allucinatoria e per la sua storica inaccessibilità. Quasi sempre a
piedi, e per anni (come il suo grande amico, Bruce Chatwin), Leigh Fermor ha
percorso la parte estrema del Peloponneso, descrivendone i paesaggi fascinosi,
quasi lunari, facendone rivivere, con vena felice di narratore, storie,
leggende e personaggi, insegnandoci a viaggiare simultaneamente nel tempo e
nello spazio, e trasmettendoci un germe benefico: quello del nomadismo.
La Sorella Segreta di Fotini Zalikoglu
Nel luglio del 1940 Menèlaos Arghirìu e la giovanissima moglie
Erasmìa si imbarcano sul piroscafo Nuova Ellade alla volta di New York, dove
cominceranno una nuova vita. Quarant’anni dopo Froso, la figlia di Menèlaos e
di Erasmìa, mette al mondo due bambini di padre ignoto: Jonathan e Amalìa. La
vita scorre in maniera (quasi) normale quando a un certo punto Froso comincia a
bere, si rifiuta di pronunciare la parola “Grecia” per il resto della vita e si
sceglie un nuovo nome: Lale Andersen. Nel gennaio del 2013, nel cuore della
crisi finanziaria che ha colpito il Vecchio Continente, della quale la Grecia è
diventata il simbolo, Jonathan decide di intraprendere un viaggio nella terra
degli avi alla scoperta del passato della propria famiglia che si intreccia con
la Storia della Grecia stessa: dalla catastrofe in Asia Minore nel 1922 fino
alla crisi di oggi passando per la Seconda guerra mondiale, la guerra civile,
la dittatura dei Colonnelli e il ritorno alle libertà democratiche negli anni Settanta.
La turbolenta storia greca del Ventesimo secolo fa da contrappunto
ai segreti e alle menzogne della famiglia Arghirìu, che ritornano a poco a poco
a galla.
Δεν υπάρχουν σχόλια:
Δημοσίευση σχολίου