Basta tagli, no a riforme folli in un paese già sventrato da tre
memorandum, sì a tavoli comuni per capire bisogni e possibili soluzioni
praticabili. La protesta dei lavoratori greci torna nelle piazze della capitale
ellenica, con insegnanti e infermieri dinanzi rispettivamente al ministero
dell'istruzione e della salute.
Era stata promessa esplicitamente da Tsipras durante l'ultima campagna
elettorale ma non se ne sa più nulla, come non una parola viene pronunciata più
sugli altri due casi scottanti, che tanti miliardi di denaro pubblico hanno
celato: la Lista Lagarde e lo scandalo Siemens.
Ma per la pubblica opinione europea, la colpa è solo dei lavoratori ellenici.
Scritto da Giorgio Fthia
Δεν υπάρχουν σχόλια:
Δημοσίευση σχολίου