Σάββατο 9 Ιουλίου 2016

Grecia: la grande distribuzione vittima della crisi

Ai greci sembra la fine di un’era: la catena di supermercati
Marinopoulos, la più importante del paese, potrebbe sparire, vittima della crisi. I creditori hanno concesso ancora fino a settembre per trovare una soluzione.
Oggi non rimane molto dell’azienda potenziata 17 anni fa grazie a una joint-venture con la francese Carrefour, eppure, per i greci significa qualcosa:

Sono cliente da cinquantanni. Mia cognata ha lavorato qui per tutta la vita, da quando ha finito la scuola. Sono molto triste per tutto questo disastro che ci cade addosso.
Un sindacalista, preoccupato:
I proprietari adesso devono dire se hanno un piano di salvataggio. Noi dipendenti non ne siamo al corrente. Non sappiamo cosa abbiano in mente. A noi interessa solo salvaguardare i posti di lavoro, che l’azienda rimanga aperta.
Marinopoulos ha accumulato debiti per 1,3 miliardi di euro. La crisi ha provocato una contrazione delle vendite al dettaglio e il tentativo di espansione fatto dall’azienda per ovviare alla situazione non ha dato i risultati sperati.
Il commento del nostro corrispondente da Atene Stamatis Giannisis:
_Negli ultimi 7 anni la crisi ha devastato l’economia greca. Almeno 250mila aziende ed esercizi commerciali sono spariti, così come più di un milione di posti di lavoro. Se chiudono i supermercati Marinopoulos alla lista rischiano di aggiungersi altri 400 punti vendita e 13mila impieghi.

Δεν υπάρχουν σχόλια:

Δημοσίευση σχολίου