Τετάρτη 8 Νοεμβρίου 2017

Russia 2018: il focus sugli spareggi UEFA – Verso Croazia-Grecia: Modric e compagni hanno tutto da perdere

  
Presentazione, probabili formazioni e pronostico delle gare da dentro o fuori per accedere al Mondiale. Si parte con Croazia-Grecia

7-11-2017

Spalle al muro. Arrivati a questo punto non si può più sbagliare. È quello che in questi giorni pensiamo noi, davanti allo spauracchio Svezia. Ma all’interno degli spareggi dell’eurozona, non siamo gli unici a sentire la pressione di chi è favorito. La Croazia ne sa qualcosa, con la Grecia pronta a tendere la trappola. Il nostro approfondimento a puntate sui quattro accoppiamenti comincia da qui.

Qui Croazia

Perisic e compagni sono ormai avvezzi alla parte dell’eterna incompiuta. Ma per una nazionale ricca di talento come quella a scacchi, mancare addirittura il prossimo campionato del mondo sarebbe un flop totale. Il cammino per la Russia si è parecchio complicato dopo la prima sconfitta subita nel Gruppo I per mano dell’Islanda. Di lì in poi, i croati hanno perso sicurezza e troppi punti preziosi: il ko in Turchia e il clamoroso pareggio casalingo contro la Finlandia sono costati la panchina ad Ante Cacic. La doppietta di Kramaric in Ucraina, già gara da dentro o fuori, non è bastata alla Croazia per evitare gli spareggi. L’imperativo è ritrovarsi, soprattutto sotto l’aspetto mentale.

Qui Grecia

Più lineare il percorso della Grecia, che dopo la figuaraccia delle ultime qualificazioni europee si è ripresa un ruolo di primo piano. Il Gruppo H è stato dominato dal Belgio, ma l’avvincente duello a distanza tra gli ellenici e la Bosnia ha premiato la maggior continuità (e la difesa, appena 6 gol subiti) dei primi. A differenza del caso croato, gli spareggi sono un risultato gradito. Il portoghese naturalizzato Zeca è stata la lieta sorpresa della Grecia alle qualificazioni, in cui si è fatto notare anche l’ariete Mitroglou con 6 gol a referto. L’obiettivo minimo è raggiunto, ora la squadra di Skibbe può solo sorprendere.

Pronostico: Croazia 75%-Grecia 25%

Perché la differenza tecnica tra le due nazionali è notevole, soprattutto dalla mediana in poi: Tachtsidis e Fortounis non sono Modric e Rakitic. La Croazia gioca da netta favorita anche per via della pesante squalifica di Manolas tra le file avversarie. Ma non riuscire a chiudere i conti a Zagabria potrebbe rivelarsi un errore fatale: la gara di ritorno si gioca nella bolgia del Pireo, dove i greci sanno esaltarsi. E fare l’impresa, come già avvenuto diverse volte a partire da Euro 2004. Dopo tutto, anche oggi in panchina siede un tedesco come Rehhagel…

Le probabili formazioni

Andata giovedì a Zagabria alle 20:45, ritorno domenica ad Atene allo stesso orario.

CROAZIA (4-2-3-1): Subasic; Vrsaljko, Lovren, Vida, Pivaric; Modric, Badelj; Perisic, Rakitic, Kramaric; Kalinic. All. Dalic.

GRECIA (4-4-1-1): Karnezis; Torosidis, Sokratis, Papadopoulos, Tzavellas; Tachtsidis, Zeca, Christodoulopoulos, Stafylidis; Fortounis; Mitroglou. All. Skibbe.

Francesco Gottardi  


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