Il terzo
programma per la Grecia si concluderà nell'estate del 2018 ed è programmato
Lunedi prossimo viaggio di ritorno ad Atene una squadra da parte della
Commissione europea (CE), la Banca centrale europea (BCE) e il Fondo monetario
internazionale (FMI) per analizzare Helenas l'evoluzione dei conti pubblici.
27 NOVEMBRE 2017
l governo
greco non ha bisogno della terza parte del denaro del riscatto, come affermato
dal quotidiano tedesco "Handelsblatt", il presidente del Meccanismo
europeo di stabilità (ESM), Klaus Regling.
"Siamo
lieti che l'ammontare del prestito alla Grecia può chiaramente rimanere sotto
il set massimo di 86.000 milioni di euro", ha detto Regling in un estratto
dell'intervista, avanzata oggi, ma domani è pubblicato integralmente.
La Grecia
può utilizzare parte del denaro restante a rimborsare i creditori se in
precedenza messo in atto tutte le riforme concordate, sostiene il tedesco
responsabile del fondo di salvataggio permanente.
Il terzo
programma per la Grecia si concluderà nell'estate del 2018 ed è programmato
Lunedi prossimo viaggio di ritorno ad Atene una squadra da parte della
Commissione europea (CE), la Banca centrale europea (BCE) e il Fondo monetario
internazionale (FMI) per analizzare Helenas l'evoluzione dei conti pubblici.
"Dopo
lunghi ritardi nelle prime due recensioni del programma, ora siamo incoraggiati
dal precedente lavoro della parte greca per la terza revisione", ha detto
Regling.
Inoltre, il
4 dicembre, l'Eurogruppo esaminerà la situazione finanziaria della Grecia in un
incontro a Bruxelles.
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