Due dati. Il primo: in Italia c’è un forte disagio latente che coinvolge quasi
Famiglie in crisi
Secondo la ricerca condotta da Nomisma nella seconda metà dell’anno appena trascorso, in collaborazione con Federcasa, in Italia esiste un disagio economico che ha coinvolto nel 2014 1,7 milioni di nuclei familiari in affitto.
Il disagio abitativo, ricordano gli economisti di Nomisma, si manifesta quando l’incidenza del canone sul reddito familiare supera il 30%. Il rischio concreto, dicono dal centro studi bolognese, «è che questi nuclei familiari scivolino verso forme di morosità e di possibile marginalizzazione sociale».Famiglie in crisi
Secondo la ricerca condotta da Nomisma nella seconda metà dell’anno appena trascorso, in collaborazione con Federcasa, in Italia esiste un disagio economico che ha coinvolto nel 2014 1,7 milioni di nuclei familiari in affitto.
Disagio diffuso lungo la Penisola
Sorpresa, forse. A essere in difficoltà sono per la maggioranza cittadini italiani (circa il 65%), «distribuiti sul territorio nazionale in maniera più omogenea rispetto a quanto le recenti manifestazioni spingerebbero a far pensare» si legge nella ricerca. Insomma, il fenomeno è più accentuato nei grandi centri, ma non ci sono zone franche, con una diffusione che interessa anche capoluoghi di medie dimensioni e centri minori.(…)
due milioni di persone. Un disagio forse non ancora esploso in tutta la sua potenzialità sociale ma che potrebbe farlo presto: sono le persone che faticano a pagare l’affitto della propria abitazione. Il secondo: l’edilizia pubblica nel nostro Paese risulta essere, anche alla luce di questo quadro, del tutto insufficiente.
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