di Yorgos Mylonas
Un sacerdote a Kozani, Grecia Nord, ha interrotto la
messa, per allontanare una credente di 74 anni che portava la mascherina per
proteggersi dal coronavirus. Il prete ha detto che non voleva "comportamenti carnevaleschi nella sua chiesa".
Tutto ciò è avvenuto nel monastero greco-ortodosso
di Aghia Paraskevi a Milochori, Eordaia, nella Grecia Nord, quando il monaco Ignatios
ha interotto la liturgia e ha detto a una donna di 74 anni, che tra l’altro era
l'unica che indossava una mascherina contro il coronavirus nella chiesa,
"Non voglio il carnevale nella mia chiesa", secondo il sito
Kozanimedia. In seguito il sacerdote ha chiesto alla donna di allontanarsi
dalla chiesa, ma lei ha rifiutato di farlo. Il prete in questione, ammette di
aver detto che chiunque indossa una maschera si comporta come se andasse al carnevale.
Ammette di aver detto al 74enne di uscire perché indossava la mascherina.
Ammette che lui non riconosce l'esistenza del coronavirus. Inoltre, secondo lui
i parenti dei morti sono stati pagati (!!!) per dire che i loro familiari sono
morti di coronavirus! E non finisce qui. Il prete arriva a dire che perfino l’Arcivescovo
greco Ieronimos, crede nell'esistenza
del coronavirus perché non crede in Cristo !
Qui potete vedere l’intervista che
ha dato il sacerdote al canale statale greco ERT: https://www.youtube.com/watch?v=No-xkMjf8wo
Foto da: https://www.topnews.gr/o-iereas-poy-edioxe-tin-74chroni-apo-tin-ekklisia-epeidi-foroyse-maska-gia-ton-koronoio-exigei-giati-to-ekane-vinteo/
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