La riunione
straordinaria dell'Euro Working Group è terminata con la conferma dell'accordo
preliminare tra Grecia e creditori internazionale, ma senza il via libera a
negoziati sull'alleggerimento del debito greco. Lo riferisce il quotidiano
"Kathimerini".
A conclusione dell'incontro a Bruxelles,
rappresentanti dell'Ue hanno dichiarato che l'Euro Working Group ha salutato
positivamente l'accordo preliminare tra Atene e i suoi creditori sottolineando
che "una volta che le azioni prioritarie saranno votate dalla Grecia,
l'Eurogruppo sarà in grado di approvare il pacchetto di politiche e i termini
per il nuovo finanziamento". Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha
presieduto una riunione del Consiglio dei ministri ad Atene. Commentando
l'accordo preliminare raggiunto nei giorni scorsi tra governo ellenico e
creditori internazionali ha parlato di un'intesa "bilanciata e
sostenibile". Tsipras ha precisato tuttavia che l'accordo è frutto di
compromessi con i creditori, i quali "non sono nostri amici" per cui
"il nostro obiettivo fondamentale è quello di portare il paese fuori dai
memorandum". "Il periodo della sorveglianza umiliante deve finalmente
terminare", ha detto. Il premier greco ha poi evidenziato che un problema
fondamentale rimane quello dell'alleggerimento del debito, questione che dovrà
essere affrontata anche durante l'Eurogruppo del 22 maggio. Tsipras, riferisce
l'agenzia "Ana-Mpa", ha inoltre annunciato nella riunione l'inizio di
un "piano strategico basato su una prospettiva di sei anni", con la
priorità rappresentata dal calo del tasso di disoccupazione e dalla creazione
di posti di lavoro.
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