Il sogno della madre è la pace.
La grande mostra intitolata ‘’1821, prima e dopo’’, dedicata ai 200 anni dalla rivoluzione del 1821 è organizzata dal Museo Benaki in collaborazione con la Banca di Grecia, la Banca Nazionale e la Banca Alpha nell'ambito del programma nazionale coordinato dalla “Commissione Grecia 2021 ”.
Yorgos Sourìs/Γεώργιος Σουρῆς (1853-1919): poeta satirico di isola di Siros, pubblicò per un lungo periodo il giornale redatto completamente in versi «ὁ Ῥωμηός/ il Greco»
Gregorio V di Costantinopoli (in greco: Γρηγόριος Ε΄, nato Georgios Angelopoulos; Dimitsana, 1746 – Costantinopoli, 22 aprile 1821) è stato un arcivescovo ortodosso greco con cittadinanza ottomana, patriarca ecumenico di Costantinopoli per tre volte (dal 1797 al 1798; dal 1806 al 1808 e dal 1818 al 22 aprile 1821).
A Colofone, nella regione della Lidia, viveva Aracne, una giovane e valente tessitrice. Era figlia di un tintore, presso la cui bottega la piccola aveva presto intuito la sua passione per l’arte della tessitura.
CALBO (Kalvos), Andrea. - Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, a Livorno in cerca di fortuna (vi è attestata la loro presenza nel gennaio 1804).
Napoli, 20 Marzo – Secondo la leggenda, fu per aver piantato in Grecia il primo olivo (Olea europaea), la pianta più utile all’uomo, che Zeus concesse alla dea Atena la sovranità di Atene e dell’Attica.
Dionysios Solomos (in greco: Διονύσιος Σολωμός; Zante, 8 aprile 1798 – Corfù, 9 febbraio 1857) è stato un poeta greco
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,L'Inno alla libertà (in greco moderno: Ύμνος εις την Ελευθερίαν; Ýmnos is tin Eleftherían; è il cosiddetto Ethnikós Ýmnos tis Ellinikís Dimokratías/Εθνικός Ύμνος της Ελληνικής Δημοκρατίας, ovvero letteralmente l'inno nazionale della Repubblica Ellenica nonché dello Stato Cipriota, esattamente uguale per entrambe le entità statali, nel testo e nella musica.
Grecia. All’ora di pranzo un laconico comunicato della polizia smentiva la testimonianza ma la sua credibilità inciampava sul fatto che sbagliava perfino il nome del denunciante.
La fonte principale per scoprire l’alimentazione nella Magna Grecia è un’opera di Ateneo intitolata i Deipnosofisti, cioè “I sapienti in gastronomia”, in cui si danno notizie di un testo più antico, il “Gastronomia“, di Archestrato di Gela. Queste fonti evidenziano la differenza tra la frugalità del pasto greco e l’abbondanza invece di quello della Magna Grecia.
Erano perlopiù greci, parlavano di arte, cultura e soprattutto di politica. Proprio per questo finirono al centro delle attenzioni della polizia che non li perdeva mai di vista e che temeva le loro idee sovversive. La vita delle caffetterie napoletane tra il 700 e l'800 era molto diversa da quella che conosciamo oggi ed i gestori, spesso di nazionalità greca, erano divulgatori del nuovo pensiero rivoluzionario che portò al risorgimento greco del 1821. Ma non solo.
Sotto il patrocinio dell’Ente ellenico di turismo (EOT), continuerà per tutto il 2021 il progetto online #AgapiMouGrecia, che mira a promuovere in Italia numerose destinazioni greche, così come le forme tematiche di turismo offerte in Grecia.
Il Carnevale è una festa che si celebra in tutti i paesi di tradizione cristiana nel periodo precedente alla Quaresima. In Grecia il Carnevale viene chiamato Apokries, parola greca che significa letteralmente “astinenza dalla carne”, da cui deriva lo stesso nome del Carnevale (in latino “carnem levare” cioè “togliere la carne”).