Τρίτη 16 Απριλίου 2019

Chi conosce il mito di Europa? Parole e disegni per raccontare una storia antichissima

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La Casa sull’Albero

Αποτέλεσμα εικόνας για Chi conosce il mito di Europa? Parole e disegni per raccontare una storia antichissima
Europa, Grazia Gotti, ill. Daniela Stamatiadi, Primavera Edizioni

Elena Giacomin, 18 aprile 2019 

"Conoscete il mito d'Europa?". Questa è la domanda che Grazia Gotti ha posto a tanti di noi in questi mesi. E devo candidamente ammettere che non ricordavo affatto la leggenda di Europa, figlia di Agenore, re di Tiro (nell’attuale Libano), che attira su di sé le attenzioni di Zeus, che, invaghitosene, la vuole condurre con sè. Il Dio, con l’aiuto di Ermes, porta a compimento il suo piano, che si realizzerà anche contro la volontà di lei. Zeus si trasforma in un toro mansueto, dal muso dolce, e riesce, a conquistare la fiducia della giovane, fino al punto di farla salire sulla sua groppa. La conduce fino alla spiaggia per poi tuffarsi nel mare e condurla fino a Creta. Lì Europa avrà tre figli da Zeus, Minosse, che sarà il re dell’isola, e darà origine alla civiltà minoica, Radamanto, giudice degli Inferi e Serpedonte, adottati, poi, tutti da Asterione, il re dell’isola che diventerà suo marito. In onore della regina Europa, i Greci chiameranno con il suo nome le terre a nord di Creta.

Grazia era ad Arezzo i primi di novembre ed in quell'occasione la libreria era piena di ragazzi delle scuole medie e superiori. L'unica che conosceva il mito di Europa era Emanuela, studente sa del liceo classico, assidua frequentatrice del nostro Circolo dei lettori. Credo che Grazia in questi mesi abbia riscontrato molti silenzi alla sua incalzante domanda, non solo ad Arezzo e non solo da parte dei ragazzi.

Per prima cosa siamo grate a lei ed all'editore Primavera per aver colmato una grossa lacuna culturale. Adesso i bambini e gli adulti che si relazionano con loro, siano essi genitori, insegnanti o librai, hanno tra le mani un libro raffinato ed elegante per raccontare questo mito che ci riporta alla cultura greca classica, ma che è anche strettamente connesso al nostro presente politico e civile.

Riscoprire le nostre radici comuni ripartendo dallo studio della mitologia e dell'arte, restituendo un ruolo fondamentale alla Grecia come "culla" della nostra civiltà occidentale, questa è l’intenzione, dichiarata in una nota conclusiva, che tiene a battesimo la nascita di questo libro. Forse potremmo ripartire proprio da qui per costruire un senso di appartenenza europeo più solido e profondo, primo passo per una vera comprensione tra i popoli, al di là dei confini geografici. E questa è una delle tante altre ragioni per cui siamo felici di aver questo libro sugli scaffali.

L’illustratrice, nel realizzare le tavole a corredo della storia, si è ispirata alle decorazioni della Grecia classica, in particolare al vaso di Assteas, ritrovato nell’area di Sant’Agata dei Goti (Bn).

Fino al 30 aprile le tavole dell’artista greca saranno esposte alla libreria Giannino Stoppani di Bologna. Europa, intanto, in compagnia di Grazia da Bologna è arrivata a Napoli, a Parigi e siamo sicure farà ancora molta strada.


Δεν υπάρχουν σχόλια:

Δημοσίευση σχολίου