‪#‎Grecia‬, se il ministro ‪#‎Dragasakis‬ dice che le finanze pubbliche vanno meglio del previsto, come mai dal primo luglio aumenterà l'iva al 24%?

Nel giorno in cui cade il sesto anniversario dell'annuncio del primo‪#‎memorandum‬ (era premier ‪#‎Papandreou‬) la ‪#‎troika‬ si accorge che la‪#‎Grecia‬ non riesce a far quadrare i conti: mancate ‪#‎riforme‬, debito insostenibile. Il risultato?
Fino ad oggi prestati 400 mld senza un risultato: un #memorandum senza fine che pesa sulle casse di tutti. Dal 2012 è la quarta misura, questa volta da 3,6 mld.
Il vice primo ministro greco Yannis ‪#‎Dragasakis‬ ha affermato che nel 2016 le finanze pubbliche andranno meglio del previsto, ma nonostante ciò l'‪#‎iva‬aumenterà al 24%. Dall'‪#‎Eurogruppo‬ arrivano le clausole di salvaguardia: hanno deciso che la #Grecia deve approvare un 'pacchetto di contingenza', con nuove misure di ‪#‎austerità‬, che scatteranno se ‪#‎Atene‬ non rispetterà i target di bilancio fissati per il 2015 e 2016. Nessuno parla intanto dei 3000‪#‎suicidi‬ da crisi in Grecia: imprenditori e commercianti che dal 2012 ad oggi (ma è una cifra ufficiosa) si sono tolti la vita.