Ankara,
4 ago. (askanews) - Il ministro della Giustizia
greco si è rifiutato di estradare in Turchia il giornalista turco Turgut Kaya,
condannato nel suo Paese per associazione a "un'organizzazione
terroristica". Lo hanno indicato fonti giudiziarie.
Turgut Kaya fu arrestato una prima volta in Grecia nell'aprile 2015. Fu liberato, ma è stato di nuovo arrestato lo scorso febbraio su mandato emesso dall'Interpol. La Corte suprema greca l'ha condannato a fine maggio dando il via libera per la sua estradizione in Turchia, che vuole che sconti una pena per associazione a "un'organizzazione terroristica".
Da quel momento è rimasto dietro le sbarre in attesa
della decisione finale del ministero della Giustizia greco, competente in ultima
istanza sulle estradizioni. Turgut Kaya si è visto di recente concedere l'asilo
in Grecia dai servizi interessanti e quindi il rifiuto dell'estradizione da
parte del ministro greco Stavros Kontonis era previsto.
Le relazioni tra Atene e Ankara sono particolarmente tese
dal fallito colpo di stato del 15 luglio 2016. La Grecia ha concesso l'asilo a
otto militari turchi che erano fuggiti dal proprio Paese qualche ora dopo
questo avvenimento mentre Ankara li accusa di aver partecipato al golpe; Atene
si rifiuta di estradarli.
(fonte AFP)
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