
Cerimonia di premiazione "Sogni di carta"'Lunedì 30 maggio 2016

La sterminata pubblicistica sugli argomenti al centro di questo lavoro, quasi sempre di altissimo livello scientifico, avrebbe dovuto far desistere chiunque, non accademico, dall'affrontarli. La passione per l'archeologia e la storia antica, però, unita alla curiosità di andare in giro e toccare con mano quanto resta della documentazione materiale greca, hanno spinto l'Autore ad insistere nel tentativo di rendere leggibili argomenti di così rilevante importanza per la storia dell'Occidente.
Nessuno avrebbe mai potuto prevedere che, a partire dall'VIII secolo a. C., l'emigrazione dei Greci nell'Italia meridionale e nella Sicilia, alla ricerca di nuove terre da colonizzare, avrebbe portato al nascere di una civiltà italiota e siceliota che avrebbe influenzato e condizionato la stessa Roma. Costretti dalla ristrettezza del territorio coltivabile e da motivi di politica interna, i Greci si avventurarono sui mari, guidati da oracoli propiziatori rassicuranti, insediandosi in piccoli nuclei familiari lungo le coste di quella che fu la Magna Grecia per antonomasia, estesa alla Sicilia. Nel giro di tre secoli le piccole colonie, le apoikiai, si trasformarono in breve tempo in città, poleis, che superarono la stessa madre-patria: valga per tutte, Siracusa, che resisterà agli attacchi di Atene, decisa a sottometterla.
Il Parlamento di Atene ha approvato un nuovo pacchetto di misure di austerità richieste dai creditori internazionali. 
Per tutti quelli che hanno perso la prima rappresentazione e per chi volesse rivederlo, lo spettacolo "Le Difettose per scelta o per caso" , dà la possibilta' di riflettere, anche sorridendo e ridendo, su un tema attualissimo... 
