La Torre dei Calergi a Rodia Malevisìou (Creta) e Ca' Vendramin Calergi a Venezia - Una storia grecoveneta

 

La famiglia dei Calergi (Kallergis in greco) occupa una posizione di rilievo nella storia della Grecia e di Venezia.

Furono una famiglia feudale di origine greca, annoverata tra le "famiglie nuovissime". Si dice che discendano dall'imperatore bizantino Niceforo II Foca. Diventarono patrizi veneziani a seguito del valore dimostrato nella guerra di Chioggia. Uno dei più illustri Calergi della Grecia moderna è stato Dimitrios Kallergis, colui che ha guidato il movimento che richiedeva una Costituzione dai monarchi nel nostro paese, nell'ottocento. Secoli prima, nel 13° secolo, questa famiglia notabile della Creta bizantina, nella persona di Alessio Calergi (Alexios Kallergis) riuscì ad imporre a Venezia la famosa Pax Callergi a seguito di una rivolta durata decenni contro il dominio Veneziano da loro proclamata a Creta. Il testo di questo trattato è conservato nel Museo Correr di Venezia che custodisce qualcosa che la maggioranza dei greci - e dei veneziani - ignora. Infatti il museo possiede l'intero archivio della famiglia Calergi portata a Venezia a seguito della caduta di Candia agli ottomani (1669), un archivio ancora largamente inesplorato, che attende lo studioso che se ne occuperà. Il discendente di Alexios, Victor Kallergis fu il padre dell'intellettuale Antonios Kallergis che scrisse libri di storia. Tra i domini di questo Antonio vi fu il Castello di Rodia, di cui si conserva la torre. (Foto 1 e 2) Il fratello di Antonio, Matteo, fu un grande guerriero e rivoluzionario; fu uno dei pochi greci ad essere onorati come nessun altro da Venezia e sua moglie Camilla Donà, fu la nipote dello stesso Doge Francesco Donà. Da questa autorevole posizione difendeva vigorosamente i suoi compatrioti, in alcuni casi oppressi dai feudatari, e metteva un freno agli abusi dei veneziani. Ciò creò odio verso la sua figura con il risultato che fu probabilmente ucciso in un agguato dai suoi avversari politici. Combatté anche coraggiosamente contro i Turchi. Tutto questo avvenne nel XVI secolo, la vedova di Matteo partì per Venezia dove acquistò quello che oggi è conosciuto come il Ca' Vendramin Calergi sul Canal Grande di Venezia e oggi viene usato come Casinò. La torre e il Palazzo portano lo stesso stemma, quello dei Calergi.

Fonte:

Comunità dei Greci Ortodossi in Venezia - Ελληνική Κοινότητα Βενετίας

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