Πέμπτη 30 Απριλίου 2015

Grecia: il governo riapre la tv pubblica ERT. Parlamento vota riassunzione 1.500 dipendenti

L'emittente, dove lavoravano 2.700 persone, era stata chiusa nel 2013 da Samaras.

Grecia: il governo reintegra l'emittente pubblica ERT
 Il governo greco ha reintegrato oggi, con l'approvazione del Parlamento, la vecchia emittente radiotelevisiva di Stato Ert chiusa nel 2013 dal precedente esecutivo guidato da Antonis Samaras. Con tale decisione, il Parlamento ha votato anche per la riassunzione di oltre 1.500 dipendenti dell'ERT.

Dagli a Varoufakis

Come lo spet­tro del comu­ni­smo di Marx, ora in Europa s’aggira un altro fan­ta­sma che rischia di diven­tare bru­tale realtà: il mini­stro greco delle finanze Yanis Varou­fa­kis, oggetto nel quar­tiere anar­chico e di sini­stra di Exar­chìa ad Atene, di un attacco di gio­vani «anti-stato».

Due professori al fianco (e non al posto) di Varoufakis

Mossa di Tsipras per rafforzare il team dei negoziatori e sbloccare la trattativa con l'Europa, che ora non potrà più agitare lo spettro del ministro "rock". Intanto Atene legifera su calcio e tv.

Τρίτη 28 Απριλίου 2015

Alexis Tsipras mette in gioco Efklidis Tsakalotos

Si è tenuta il lunedi 27 aprile, una riunione presso la presidenza del Consiglio a cui hanno partecipato oltre al premier Tsipras tutti i ministri economici (Dragasakis, Varoufakis, Stathakis), il ministro senza portafogli Pappas e il viceministro per i Rapporti Economici Internazionali Euclide Tsakalotos.

Δευτέρα 20 Απριλίου 2015

Per Atene pronti 15 miliardi di euro da Russia e Cina

Quin­dici miliardi di euro. Que­sta è la somma che potrebbe pre­sto arri­vare ad Atene dai governi di Rus­sia e Cina.
A rive­larlo, ieri, organi di stampa greci (i set­ti­ma­nali Arfí e Agorá), ma anche il sito web dell’autorevole perio­dico tede­sco der Spiegel.

Κυριακή 19 Απριλίου 2015

Il fantasma Grecia tra G20, G7 ed Ecofin. La crescita non c'è e Atene viene abbandonata a se stessa

La volatilità dei cambi e la crescita incerta sono i due temi al centro del G20 finanziario che si è aperto a Washington con la cena ufficiale di ministri e governatori. Il rapporto tra euro e dollaro e la necessita' di aumentare il prodotto potenziale hanno occupato le riunioni preparatorie, dove invece non si e' discusso di Grecia.

Πέμπτη 16 Απριλίου 2015

Grecia, austerità, sanità e debito

di Charles-André Udry, da A l’Encontre, traduzione di Gigi Viglino
Il 4 aprile si è tenuta ad Atene una riunione della Red Network. Uno dei tre gruppi di discussione riuniva circa 100 persone attive a diversi livelli nel settore della sanità: medici, infermiere e infermieri, addetti alle ambulanze, responsabili delle farmacie di ospedale, donne delle pulizie, membri di comitati locali che hanno impedito la chiusura di una struttura di cure primarie, uno dei medici responsabili del dispensario sociale di Hellinikon.

Τετάρτη 15 Απριλίου 2015

Grecia, la Chiesa in aiuto di Tsipras: "I nostri beni per pagare il debito"

Il Vescovo Ieronimos, massima autorità ecclesiastica del Paese: "Pronti a sostenere lo Stato con i ricavi del nostro patrimonio". Un portafoglio da un miliardo di euro sfuggito, dicono i critici, ad austerity e fisco.

Πέμπτη 9 Απριλίου 2015

Colpaccio di Tsipras: la Russia toglierà l’embargo ai prodotti greci

Un alleato come la Grecia potrebbe rivelarsi prezioso per Vladimir Putin


di Eugenio Cipolla

L’annuncio è di quelli importanti, soprattutto se si considera la tempistica. Nel giorno della visita di Alexis Tsipras a Mosca, la Russia ha annunciato che sta valutando la possibilità di rimuovere le misure restrittive sulle importazioni di prodotti agricoli provenienti da Grecia, Cipro e Ungheria, tre paesi Ue molto critici nei confronti della politica di Bruxelles sulle sanzioni al paese guidato da Vladimir Putin. 

Τετάρτη 8 Απριλίου 2015

Le provocazioni di Bruxelles contro Syriza

Malgrado gli sforzi di Tsipras per ottenere un «compromesso onorevole», Bruxelles continua le
provocazioni.
Nelle riunioni dell’Euro Working Group, ancora una volta, i creditori fanno finta di non capire: perché i greci insistono nei loro piani incerti di combattere l’evasione fiscale e non seguono la strada certa dei tagli al settore pubblico? In questo modo, le trattative proseguono con grande difficoltà
mentre la Grecia raschia il fondo del barile per adempiere ai suoi obblighi verso i creditori: in settimana quasi mezzo miliardo al Fmi ma a fino a fine mese il totale ammonterà a circa 6,5 miliardi.

Δευτέρα 6 Απριλίου 2015

La sinistra di lotta contro l’austerità conquista l’orgoglio dei greci

La sinistra di lotta contro l’austerità conquista l’orgoglio dei greci:Popolarità di Tsipras al 78%, a favore del governo il 49% e Varoufakis il 55%
di Argiris Panagopoulos
La popolarità di Alexis Tsipras viaggia al 78%, mentre l’82% si sente orgoglio nazionale per le trattative del governo della sinistra, secondo il "Politiko Barometro" di Public Issue che ha pubblicato "Avgi" domenica 5 aprile 2015.
Il 62% dei greci crede che Tsipras è il più adatto per essere primi ministro, mentre la soddisfazione per il funzionamento del governo cresce di continuo!

Κυριακή 5 Απριλίου 2015

Atene corre verso la bancarotta, ma la colpa è della troika

La data limite, assicura un funzionario del governo greco è giovedì prossimo, 9 aprile. Quel giorno,

Se veramente la Grecia sarà costretta al fallimento, quando si scriverà la storia di questa brutta pagina europea, bisognerà partire dalle ricette economiche che sono state imposte alla Grecia da creditori, oggi, così severi.

Σάββατο 4 Απριλίου 2015

Nikos Kotziàs, intervista al ministro degli Esteri greco: "L'Europa si metta l'anima in pace: Syriza non è una parentesi"

In questa intervista concessa in esclusiva all’Huffington Post Italia, il ministro degli esteri greco, Nikos Kotziàs, mette in chiaro che “il governo di Syriza non costituirà una parentesi” e che “l’Europa deve saper coesistere con una politica e una visione differenti”. I rapporti con Paolo Gentiloni, sottolinea Kotziàs, “sono molto positivi”, ed esprime un chiaro apprezzamento per il ruolo svolto dall’Italia nella dialettica di Atene con i partner europei.