Πέμπτη 25 Αυγούστου 2016

Che cosa ha in mente Tsipras per curare i mal di pancia di ministri ed elettori


Conti non proprio in ordine, calo delturismo a causa del dossier migranti, condizione generale del Paese non buona e l'ombra di una instabilità mai del tutto allontanata. Sono le spine del governo Tsipras in questa fine estate, con da un lato i suoi ministri a corto di risorse per via dei tagli imposti dalla troika, e dall'altro la battente opposizione dei repubblicani di Nea Dimokratia che si preparano ad un autunno politico molto intenso.

 Si chiama "sviluppo equo" ed è la nuova parola d'ordine nella politica economica del governo Tsipras. La ripresa dopo l'estate ad Atene è concentrata su una sorta di nuovo piano finanziario interno che il premier ellenico ha in mente per ovviare alle sbavature sui conti che ha già annunciato ufficiosamente il Ministero dell'Economia guidato da EuclidTsakalotos
In sostanza, dopo un mini consiglio dei ministri andato in scena oggi al Maximos, si è giunti alla conclusione che ogni ministero preparerà una relazione di pianificazione al fine di organizzare l'intero pacchetto di fondi e azioni. Sul tavolo della riunione anche l'attività legislativa del governo per il prossimo quadrimestre con i dossier dei Ministeri della Pubblica Istruzione, della previdenza sociale, dell'industria e della giustizia.
Non crede a questo piano B del governo Syriza il capo dell'opposizione di Nea Dimokratia,Kyriakos Mitsotakis secondo cui nel paese proseguirà lo stallo della politica del governo come dimostrano i casi spinosi legati a sicurezza e salute. Nelle ultime 48 ore infatti si sono verificati nuovi episodi di scontri e manifestazioni degli antiautoritari nel quartiere di Exarchia e soprattutto la denuncia sui 61 casi di malaria che hanno portato alla quarantena in 12 comuni del paese.
E'la ragione per cui Mitsotakis da domani ricomincerà a battere in lungo e in largo la Grecia (prima tappa a Zante) per “ascoltare le opinioni della gente e includerle nel nostro programma di governo".

Δεν υπάρχουν σχόλια:

Δημοσίευση σχολίου