Atene – Prende il via oggi la gara internazionale per la privatizzazione dei cantieri navali di Skaramangas, il più grande cantiere navale del Paese e dell’intera regione del Mediterraneo orientale.
Il gruppo è conosciuto come Hellenic Shipyards. La cessione fa parte del nutrito e contestato pacchetto di privatizzazioni, che riguardano anche porti e aeroporti, deciso dal governo di Atene.Secondo l’annuncio del ministero delle Finanze, “il governo, fermamente impegnato nel suo lavoro di riforma, riabilita e riattiva importanti aziende con problemi cronici, con l’obiettivo di raggiungere una crescita elevata e sostenibile e creare nuovi posti di lavoro”.
“Si tratta di un’unità industriale cantieristica di fama mondiale, il cui fondatore è stato l’emblematico magnate greco Stavros Niarchos – si legge nel fascicolo che introduce la gara – Ha una storia di oltre sessant’anni e una lunga esperienza nella costruzione e riparazione di molti e diversi tipi di navi, tra cui i sottomarini convenzionali più avanzati a livello globale. In virtù della sentenza n. 725 / 08.03.2018 del Tribunale di primo grado di Atene (Procedimenti ex parte), la società per azioni con la denominazione commerciale registrata “HELLENIC SHIPYARDS SA” è stata posta in regime di amministrazione straordinaria degli articoli 68 e seguenti della Legge 4307/2014”.
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