I profughi di Parga è stato dipinto da Francesco Hayez nel 1831.
E' ispirato al poema omonimo di Giovanni Berchet, scritto nel 1821-23 e si riferisce ad un episodio della guerra greco-turca: la distruzione da parte dei Turchi della città greca di Parga.
Anche qui la ricostruzione storica rinvia a fatti e aspirazioni del Risorgimento, perchè esalta l'eroismo di un popolo che aveva combattuto per le proprie convinzioni e la propria fede. La vicenda è tradotta con una grossa carica di partecipazione sentimentale, che Hayez ottiene con il carattere teatrale tipico delle sue opere di soggetto storico-patriottico.
La città arroccata sul colle ha una doppia funzione. La prima è quella di creare uno sfondo scenografico spettacolare, giocato negli effetti di controluce e dei colori degradanti del paesaggio al tramonto.
La seconda funzione è quella di separare la parte centrale dalle ali laterali viste in lontananza. In queste ultime zone Hayez racconta il fatto storico mostrando l'esodo della popolazione a sinistra, le navi in mare aperto sulla destra. In primo piano pone il popolo albanese che vive in prima persona la tragedia. Gli uomini con gli occhi al cielo, le donne con i bambini in braccio, la vicinanza fisica, sono espedienti di forte impatto sentimentale per alludere ad una fratellanza e a una sorta di canto corale con chiaro intento moraleggiante e patriottico. E' presente un certo gusto, anch'esso spettacolare, per l'esotismo e il folclore, che rivela una delle componenti romantiche di questo artista. Ogni personaggio è rappresentato nei costumi tradizionali dai colori vivaci e ben accordati e con abbondanza di dettagli.
A. Cocchi
Bibliografia
C. Bertelli, G.Briganti, A. Giuliano Storia dell'arte italiana Electa-Mondadori vol. 4
C. Castellaneta, S. Coradeschi. L'opera completa di Hayez. Classici dell'arte Rizzoli, Milano 1966
F. Mazzocca Hayez,. Dossier Art Giunti, Firenze 1998
M. Monteverdi. Neoclassicismo e aspetti accademici del primo romanticismo italiano. in: Storia della pittura italiana dell'Ottocento. Vol. I. Bramante Editrice, Busto Arsizio, 1984
La Nuova Enciclopedia dell’arte Garzanti, Giunti, Firenze 1986
https://www.geometriefluide.com/pagina.asp?cat=hayez&prod=profughi-parga-hayez
Δεν υπάρχουν σχόλια:
Δημοσίευση σχολίου